Chiedo umilmente scusa per il ritardo *si mette in ginocchio* ;u;
Ero in ospedale e mi hanno operata d’urgenza, e io che dissi “Sì, recensisco oggi pomeriggio” e poi sono tornata in preda ai dolori dall’Università. Scusami, davvero.
Come dissi tempo or sono(?) sono qui, a recensire anche questa.
Ci sono talmente tante Heronstairs in giro che penso vomiterò questo pairing prima di lunedì, ma shh.
Tornando a noi e a quello che hai scritto, io non amo molto la prima persona, non mi piace l’effetto che da, ma devo ammettere che qui esprime alla perfezione i sentimenti e le paure di entrambi.
Io piango sempre quando leggo di queste cose, è l’effetto che mi fa James Carstairs accostato alle frasi deprimenti di William che distruggono, sì.
In particolare posso dirti che ho apprezzato il fatto che Will non si sia disperato lanciando coltelli o tentando di suicidarsi – come molti scrivono in alcune loro fic – perché diciamocelo, Will era preparato alla morte di Jem, so che non si può mai essere /del tutto/ pronti alla morte di qualcuno, ma lui era psicologicamente preparato a questo, e la Cassie lo ha descritto il momento, sì. E Will, guarda caso, non si dispera(fa a botte con il branco di Woolsey ♡ , ma who cares) però non si strappa i capelli dal dolore, perché sa che nel bene o nel male Jem sarà sempre con lui.
Questo tu lo hai reso davvero bene, complimenti. ~
E poi c’è Jem, che sceglie la vita nonostante tutto.
Piccolo cucciolo, quanto lo amo come personaggio, scusate. Amo anche Will, ma sono due amori diversi(?). Anche qui mi piace come hai sottolineato la paura che ha, il terrore di non provare più sentimenti e di dimenticarsi di tutto, cosa che per fortuna non accade. Come dice il nostro Herondale “Non potrei sopportare un James Carstairs che non prova sentimenti” e non lo avrei sopportato nemmeno io.
Detto questo concludo, vado di fretta e ho un po’ di cose da recuperare – l’ospedale mi ha lasciato lavoro arretrato, sì.
Ancora brava.
yingsu |
