SPOON RIVER CONTEST di ZKaoru69

Sapore di sale di Marge / Marge86 {Sale}


Grammatica e ortografia: 10/10

Non un errore di battitura, non una virgola fuori posto. Sono semplicemente strabiliata. Brava, è questa la cura che ci vuole!


Stile e lessico: 10/10

Lo ammetto, quando ho letto "Verismo" tra i generi ho inarcato le sopracciglia, ma mi è bastata la prima frase ("L'iniziazione sessuale di Turi "Grillo Cimmino avvenne una sera qualsiasi, mentre il vento soffiava incessantemente dal mare carico di sale.") per capire che avrei amato questa storia.
Perché il tuo stile è asciutto, quasi crudo nel suo realismo, ma è davvero perfetto per quello che stai raccontando.
Ottimo lavoro, davvero.
Mi permetto solo di suggerirti l'uso del giustificato come allineamento e dei caporali al posto delle virgolette.


Originalità: 9/10

Uno stralcio di vita vissuta, come sicuramente ce ne saranno stati molti - e ce ne saranno ancora, mi viene da dire.
Il paesino è reso alla perfezione. La mentalità chiusa, le abitudini degli abitanti, persino i "tipi" che si possono riconoscere dovunque.
L'idea di raccontare di una iniziazione sessuale in certi termini credo sia davvero uno spunto originale. Complimenti.


Caratterizzazione dei personaggi: 9.5/10

Le figure che popolano il tuo racconto sono descritte magistralmente.
Grillo, innanzitutto: un bambino che non capisce subito cosa è successo e che a ripensarci è in preda a tutte le emozioni contrasdtanti che sorgono inevitabilmente dopo un accadimento del genere. La sua risolutezza, poi, nel decidere di tornare da Francy, la sua ingenuità nel pensare che quanto è successo tra di loro significhi qualcosa, il suo "sentirsi grande", più grande dei suoi coetanei, sono tutti tratti bellissimi. E' davvero un personaggio ben sfaccettato e completo!
Francy non è da meno: basta un soprannome ("l'acquasantiera del villaggio") per definirla. La storia di sua madre, poi, con lo scandalo che ne derivò all'epoca, apre un'intera parentesi sul modo di pensare e sulla cultura di un intero paesino.
Insomma, i tuoi personaggi sono davvero vividi. Bravissima!


Coerenza con la citazione: 5/5

La frase è usata bene; inoltre il sale ricorre spesso nel testo. Anche la storia che ti ha ispirato è decisamente originale, rispetto a cosa sarebbe potuto venire fuori.


Gradimento personale: 5/5

Mi è piaciuta moltissimo, vera e al contempo cruda come poche. Non credo di aver mai letto nulla del genere né su EFP né altrove, e mi dispiace proprio. Brava, hai davvero talento!


Totale: 48.5/50 - PRIMA CLASSIFICATA

Ho trovato il link della tua storia nella discussione dedicata allo Spoon River Contest. Non ho ancora avuto occasione di leggere le altre storie, ma, lasciatelo dire, i punteggi alti li hai meritati tutti.
Personalmente sono un'amante del verismo e mi č piaciuto veramente molto come sei riuscita a rendere la psicologia di questo personaggio semplice, quasi un misto tra i Malavoglia di Verga e Agostino di Moravia (un po', per ambientazione e tutto, la tua storia me lo ricordava XD). Il lessico usato č perfetto per il contesto e la storia si legge che č una meraviglia.
Posso solo farti i miei complimenti, veramente un bel racconto.

Atmosfera magnifica, personaggi ottimamente caratterizzati (da Grillo a Francy fino a Panza e persino alla sorella del protagonista), ambientazione descritta come solo tu sai fare, un sacco di detto-non-detto che avrebbe potuto allungare la storia ben pių di cosė - eppure č perfetta nelle sue millecinquecento parole, e ogni frase in pių sarebbe stata di troppo.
Adoro queste parentesi che riesci ad aprire e chiudere magistralmente nella vita dei tuoi personaggi, come riesci a creare e sviluppare un'atmosfera cosė tipica dei paesotti di una volta, il modo realistico in cui gestisci queste relazioni che nascono e si concludono nello stretto giro di una one-shot. Sei assolutamente imbattibile. :D Brava, bravissima!

Ciao! Ho letto il tuo racconto e... be', adesso sono davvero convinta che questo contest sarà una missione impossibile XD 
Sono sincera, in questo momento sto studiando Verga e la Sicilia (aspetta, sono in Sicilia? Spero di sì o farò una bruttissima figura) mi affascina molto; il linguaggio mi piace particolarmente perché è molto familiare ed informale, quasi nella tradizione dei racconti attorno al fuoco, o di un semplice aneddoto. Ok, purtroppo ho i neuroni sciolti e non mi ricordo più cosa volevo dirti, però sappi che hai scritto un gran bel racconto!
(Si nota che non sono in grado di scrivere una recensione come si deve?)