Recensioni per
Sospirare inizia per S (e Spock ha imparato ad accettarlo)
di Jolly Camaleonte

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Oh santo cielo bellissima anche questa davvero.
Hai un stile particolare ma molto diretto.
SpockPrime che va a trovare JimNew che vuole avere delle risposte da lui ^_^ meravillgioso!!!!
Ho percepito tanta tristezza provendire dall'anziano Spock nel rapportarsi a Jim perchè comunque non è il suo Jim.
E quando ribadische a McCoy che non può essere perso se non sa dove andare T___T ma povero.
Molto, molto bella e toccante.
Scrivi ancora in questo fandom!!!!!
Un kiss
Bombay

Recensore Veterano

Provo dolore fisico.

Non sono riuscita ad espettare una vera tastiera per dirtelo.



Oh Spock prime.

E tu lurida amica mia riesci a rendere angst pure Bones. BONES.



ho bisogno di un bicchiere d'acqua.

Nuovo recensore

Wow. Io non ho parole. 
In una delle nostre discussioni mi hai detto che 'certi dolori è meglio se non vanno scritti, ma taciuti e lasciati all'immaginazione"; forse questo è esatto. Il dolore che provo in questo momento è immenso, non riesco a spiegarlo a parole. Non ce la faccio. 
Spock!Prime? E' come se gli avessi scattato una foto e l'avessi pubblicata sottoforma di parole; come se questa scena da te descritta l'avesse recitata Nimoy. 
A parte il funzionamento della mente di Spock che tutti cerchiamo di evitare, perché è difficile da immaginare e da descrivere e tu l'hai fatto alla perfezione, con questi strascichi di nozioni che gli balenano nel cervello ad ogni suo pensiero. Ma poi non parliamo delle bellissime scene di un passato che nell'attuale universo non esiste (che però per Spock c'è stato ed è parte di sé), che s'intrecciano con i suoi ricordi e con l'attuale momento; sono descrizioni meravigliose che ti fanno sanguinare il cuore. 
E la descrizione di Spock al capezzale di Jim? Un Jim che non è il suo, che sta vivendo esperienze così differenti da quelle che il suo Jim ha vissuto, che ha gli occhi azzurri, così diversi da quelli del suo, suo, SUO CAPITANO! 
A volte mi arrabbio nel pensare a Kirk insieme a Spock!Prime, mi fa rabbia perché è come se questo Jim non potesse capire la santità di tale vicinanza, quanto grande e forte è l'essere che gli sta accanto; e quanto immenso è l'amore che questo nutre per James T. Kirk. 
Sono pensieri stupidi. Spock non fa questi pensieri, perché anche se a volte deve ricordarselo, lui sa che il suo Jim non c'è più e che questo universo non è il suo. 
"Lo Spock oramai di nessuno" perché è un intruso in un luogo che dovrebbe andare avanti senza la sua presenza, dove lui deve stare da parte ed aspettare. Cosa? La fine dei suoi giorni? Che un nuovo buco nero venga e lo riporti a casa sua? Ma tanto a casa sua cosa troverebbe? La sua famiglia, quella famiglia che è andata disgregandosi un po' alla volta, dopo la morte del suo Jim... ora non c'è più. Spock è maledetto, perché era morto ma è stato riportato in vita. Per cosa? Per vedere tutti i terrestri che gli sono entrati dentro e l'hanno conquistato, morire uno dopo l'altro. A partire dal suo Jim. 
E non è sadico? Non è cattivo sapere che Spock non può più giocare a scacchi con il suo Jim? Che quel "non voglio ferirti, Spock" non ha lo stesso senso e significato che avrebbe se detto da un altro Kirk, magari più vecchio e con più esperienza? Non è crudele sapere che questo Spock può solo vivere in un eterno passato, vedendo una copia di se stesso e del suo amore, crescere fianco a fianco, senza la possibilità di guardare più negli occhi di quell'uomo e dirgli che è... un essere illogico, e che forse lo ama per questo. 
E' sì, crudele, e credo che sia demoniaco il fatto che tu abbia scritto così bene qualcosa che forse non dovrebbe far soffrire così tanto... ma che fa male. Fa tanto male, perché quando un personaggio come Spock ti entra dentro e vive quello che sta vivendo, tu non puoi non soffrire insieme a lui. 
Sei stata brava? No, credo non ci siano aggettivi per descriverti. 
Superba, forse, potrebbe andare bene. Ma anche di più. Sei stata eccelsa... mi hai conquistata. 
Un bacione,
Naka.
(Recensione modificata il 04/10/2013 - 04:52 pm)

Recensore Junior

Che malinconia, povero Spock Prime çç Nonostante la mia conoscenza della TOS debba ancora essere limata agli angoli, credo che tu sia riuscita a catturare la sua voce davvero bene. I tre incisi su dovere/potere/volere sono stati un piccolo colpo di genio, aiutano davvero a costruire l'illusione di star navigando fra i flutti di un vecchia coscienza vulcaniana.
L'ultimo paragrafo è il mio preferito, non solo per via di Bones (che anche se compare in scena per meno di cento parole resta sempre il più bello di tutti, perché Bones... awww! ♥), ma anche e soprattutto per la frase ad effetto di Spock, kudos! E poi il finale così sibillino, che angoscia-- vieni qui Spock Prime, dove te ne vai, fatti coccolare un po' u__ù
In sostanza mi è piaciuta, brava!

Recensore Master

Io penso di essere svenuta due o tre volte mentre leggevo questa storia, lo giuro, ma santa ragazza, ma dovresti scrivere un po' più spesso in questo fandom. Giuro, giuro, giuro, è una delle cose più belle che io abbia mai letto qui. Certo, per tutte le note che hai scritto mi è venuta voglia di venire lì e tirarti i capelli... non c'era affatto bisogno di dire che Spock non è OOC, perché è evidente che non lo è affatto. Questa storia trasuda Star Trek da tutti i pori. è, cavolo, il frutto di qualcuno che ha visto Star Trek fino a consumare il nastro. Perché tutto nelle azioni dei personaggi è perfetto, ogni cosa, siamo post Into Darkness, e dio solo sa quanto ci vorrei vedere dell'altro dopo quel film, qualcosa di più slashoso in stile tossiano (giusto per mettere i puntini sulle i). Davvero, meravigliosa e non ho parole. All'inizio l'ho trovata stupendamente surreale, la maniera con cui era strutturata era davvero, più che criptica, un po' sospesa, sì insomma, surreale penso sia la parola più adatta. Dopo inizia a svilupparsi, ma l'impronta introspettiva rimane identica, i personaggi interagiscono e si mostrano sempre perfetti. Quindi tanto di cappello...

Una cosa non sapevo assolutamente, ovvero che Nimoy si era commosso per l'interpretazione di Karl Urban. Io l'ho trovata favolosa, come un po' tutti quanti d'altronde.
Beh, spero che scriverai davvero dell'altro in questo fandom.
Alla prossima
_Koa_