Ciao!
Ho letto la tua Ff; poi l'ho riletta, e letta ancora. E ancora.
Mi sono piaciuti immensamente alcuni passaggi del tuo pezzo (quello di Altaïr e di Edward), delle immagini che esemplificano la vita e l'essenza dell'Assassino in poche parole.
Ho un solo dubbio: chi è la lei di cui parli? Se si fa fede solo alla lettera del testo, lei sembra essere l'aquila, simbolo e richiamo di tutti gli assassini, ma io ho l'idea che si parli di qualcun altro: della Morte. E' lei che c'è da sempre, e che accompagna ogni passo di chi è un Assassino, soprattutto quando, alla fine, saranno loro a chiudere le ali.
La labile impronta lasciata a terra potrebbe essere l'ombra dell'aquila in volo, oppure il segno che ogni essere umano lascia nel mondo, con le sue azioni buone o cattive. Mi piacerebbe sapere che cosa intendevi tu! ^^
Spero di non essere stata inopportuna, magari travisando le tue parole! ^^
A presto
Illiana |