Recensioni per
Quel pianoforte
di Katekat

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
16/02/14, ore 02:09

Oddio.
Non so come tu abbia fatto, ma hai trasformato qualcosa di semplice come un'esibizione al pianoforte in qualcosa di bellissimo e profondo. E meno male che questa storia mi è capitata sott'occhio per caso, perché merita davvero un sacco.
Per cominciare, io AMO veramente tanto i diversi e possibili retroscena delle famiglie Black e Lestrange. Li trovo davvero affascinanti. Mi affascinano le tradizioni, i modi e i costumi, le maniere delle famiglie purosangue. Insomma, sono dei nuclei familiari bellissimi e allo stesso tempo estremamente complicati (basta vedere quanto, in quegli ambienti, fossero di moda i matrimoni combinati). Infatti mi è piaciuto moltissimo quando Rabastan, inizialmente, non permette a Bellatrix di suonare il pianoforte, perché "solo un Lestrange può suonarlo".
Ma Bellatrix, ovviamente, essendo il carattere forte che è, fa come vuole. Ha sempre la risposta e la reazione pronta. Mi è piaciuto molto come l'hai descritta. Sensuale e un mistero agli occhi del piccolo Lestrange, che non ha mai provato certe sensazioni forti che la ragazza/giovane donna gli fa provare. Di lei mi è piaciuta particolarmente la descrizione degli occhi, veramente intensi. E' perfetta.
E poi beh, c'è Rodolphus. Condivido totalmente la tua visione su di lui. Anche secondo me era pazzo di lei e avrebbe fatto di tutto per ottenere la sua attenzione. Il fatto che dica a Rabastan che avrebbe sempre scelto lei a qualsiasi altra persona mi spezza un po' il cuore e mi fa sentire male per il più piccolo, perché in fondo loro sono fratelli, e per famiglie come quelle il sangue è la più importante delle cose. Ma questa è sicuramente una cosa che Rodolphus farebbe, a mio parere.
Nulla da dire, i personaggi sono descritti benissimo. Personalmente ho sempre pensato che Rabastan avesse al massimo un paio d'anni in meno del fratello maggiore, ma anche quest'idea di un undicenne non è male, se sviluppata in modo adeguato come hai fatto tu.
Cosa dovevo aggiungere? Ah, sì. Io amo i pianoforti. Quindi, per questo motivo, la tua storia guadagna ancora più punti.
Sappi che se deciderai di scrivere altro riguardo i rapporti Black/Lestrange, io sarò lì a leggere!

Morphia

Recensore Junior
29/12/13, ore 19:34

Mi hai lasciata senza parole con questa storia...è molto bella...Vorrei capire una sola cosa:Quanti anni hanno i personaggi?Io mi sono sempre immaginata Rodolphus e Bellatrix della stessa età e Rab 2 anni più piccolo di loro.
Comunque la parte che mi ha colpito di più è stata quando Bella si è tolta i guanti e quando si è scoperto che se li era dimenticati.
Non lo so perché ma mi ha impressionata...non so davvero.Poi mi è piaciuta la risposta di Bella al "No!" di Rabastan.Come al solito aveva la risposta pronta!Ahahahah.Scusami non scrivo più niente perché uso il cellulare...viene male,uff.Va bene vado a cercare altre tue fanfict...mi piacciono davvero tantissimo.Devo dirti solo un'ultima cosa...ho letto anche "Gli occhi della notte"...scusa mi sento una sciocca ma non recensisco perché oramai...ma comunque mi è piaciuta tanto anche se Bella non ha dimostrato troppo interesse per Roddy...Ok alla prossima allora...Ciaoooo!!!XD (P.S. non ho mai scritto una recensione così lunga...Record!!!!!)Well.

Nuovo recensore
29/10/13, ore 17:48

Mozzafiato, semplicemente mozzafiato. Mi hai lasciato con il fiato sospeso fino alla fine. Non trovo davvero le parole per dirti quanto la storia mi sia piaciuta, ma avendoti già detto quanto amo questi personaggi e l'introspezione psicolgica, puoi capirlo tu stessa!
Purtroppo ho i minuti contanti, mi piacerebbe lasciarti una recensione degna di quello che ho letto, ma non posso proprio! Dovevo comunque lasciarti qualcosa per quello che tu hai lasciato a me. Sono del parere che recensirtela successivamente non avrebbe avuto senso perchè le sensazioni che ho provato sarebbero ormai svanite purtroppo!
Grazie, grazie mille per la splendida lettura :)

Recensore Master
24/10/13, ore 14:57

Bella, mi è piaciuta davvero.
Tutti gli elementi di questa FF erano coerenti e canon. Bene!
Tutti i personaggi mi sono piaciuti e mi è piaciuta l'analisi che hai fatto di loro.
Dal Signor Lestrange che come tutti questi signori purosangue preferisce l'arte della guerra e della spada a queste "frivolezze da femminucce" alla Signora Lestrange che invece, come molte nobildonne, crede che le arti vadano coltivate e rendano completo lo spirito.
Da Rodolphus che è un po', diciamo, combattuto tra l'affetto per Rabastan e l'amore per Bellatrix, che è più somigliante a suo padre poiché neanche a lui la musica piace molto e che per la prima vota "litiga" con il fratello (o comunque riceve un suo rifiuto) e poi sopra una donna! Anche se quella donna è Bellatrix Black.
Rabastan è il personaggio che ho più apprezzato. Mi è piaciuto come hai saputo dipingere dell'innocenza in un personaggio simile in modo così canonico. Mi è piaciuto il piccolo Rabastan a cui piace la musica, mi è piaciuto il piccolo Rabastan che per la prima volta si ribella a suo fratello, ma soprattutto mi è paciuto il piccolo Rabastan attratto per la prima volta da una donna. Per di più questa donna era la fidanzata di suo fratello!
Rabastan si è posto la fatale domanda: Mio fratello mi vuole veramente bene o lo fa per dovere? E tutto per colpa di Bellatrix.
Belllatrix invece è......Bellatrix! Dove c'è calma lei porta caos, dove c'è felicità lei porta sconforto, dove c'è quiete lei porta scompiglio. Ma se non fosse così non sarebbe la nostra Bella, la Bellatrix che noi tutti apprezziamo proprio perché è così.
Insomma lei è lei, è unica.
Bella mi è piaciuta e l'ho trovata perfettamente IC.
Bella che attrae un ragazzino di 11 anni? E' da lei? Ovviamente si.
Anzi, mi è piaciuto anche il modo in cui l'ha sedotto, un modo quasi dolce ma al contempo velenoso.
Inoltre mi sono piaciute le descrizioni così realistiche: io mi sono immaginata la scena perfettamente, come se fossi lì.
La storia è coinvolgente e accurata nei dettagli, proprio come piace a me.
Non c'è che dire: 10 e lode.
Baci
Black Beauty

Recensore Master
22/10/13, ore 00:02

Non ho idea del perché questa storia all'apparenza così... semplice (?) mi abbia fatta rabbrividire sul finale. Si tratta dei fratelli Lestrange, di Bella, di un pianoforte. Rabastan suona il piano, Rod e Bella lo ascoltano. Eppure non bisogna sforzarsi per cogliere l'universo di non-detto vagamente inquietante che si cela dietro ad eventi quasi normali, quotidiani.
Il triangolo. Finché Rod e Rab erano in due, c'era equilibrio; è Bellatrix a spezzarlo. Lei arriva, lasciva, e s'insinua tra loro decisa a romprere il loro legame di sangue e d'affetto. Il primo rifiuto di Rabastan a Rodolphus, la prima volta che Rodolphus fa temere a Rabastan una piccola ripicca per il suo comportamento... la domanda che il minore si pone: suo fratello gli vuole bene per dovere o perché gli importa? Ma Rodolphus ama, e non ama una brava persona. Va da sé che Rabastan si sentirà messo da parte, si sentirà in colpa di fronte alle perenni provocazioni di Bella, e Rod vivrà nella gelosa. Mi chiedo se esista un povero cristo messo più a dura prova di lui in quanto a questioni d'amore e gelosia!
Bellatrix. Mi disturba l'idea che seduca un undicenne? Forse. Mi sorprende, la rende meno IC? Assolutamente no. E' da lei. Scritta con meno maestria avrebbe comportato un WTF?! grande come una casa da parte mia. E' praticamente underage, se vai a vedere c'è un cenno sottile (neppure troppo) di abuso di minore. Da parte di una donna! Sei un genio. Quando mai si parla della tentata violenza di una donna nei confronti di un maschio? Non che sia propriamente una violenza, ma sai... accadesse nella realtà sarebbe pedofilia. Secca.
Bella si diverte a giocare al gatto col topo, si diverte ad essere contesa, si diverte a farti impazzire, saltare i nervi e perdere il controllo. Stando con lei anche un monaco rivelerebbe il proprio lato oscuro.
Interessante anche il discorso un po' sadico sul compiacimento nel vedersi supplicare, questa sensazione di potere che prima Rabastan sperimenta rifiutandosi di suonare per Bella e che poi Rodolphus prova aspettando a decretare che i genitori non avrebbero saputo nulla della maleducazione del piccolo Lestrange. Il rapporto servo-padrone è alla base della dinamica tra Voldemort e i Mangiamorte e tra i Mangiamorte e le loro vittime.
Molto bella anche la figura della signora Lestrange con la sua filosofia del pianoforte.
Che dire... Harry Potter non è un fandom che si presta a lavori così complessi, o meglio, è un fandom che si presta a lavori più semplici, ma in ogni caso è un vero piacere trovare cose simili.