Ciao, io non ti conosco ed è la prima volta che leggo qualcosa di tuo e non hai idea di quanto mi senta "vicino" a te. Anche io avevo un fratello gemello che è morto durante la gravidanza all'incirca al terzo-quarto mese. Neanche i miei sapevano il sesso, naturalmente, ma mi piace immaginare che sarebbe stato un maschio. Molto probabilmente si sarebbe chiamato Riccardo. I nomi preferiti dei miei erano Filippo e Riccardo, ma Filippo sono io quindi...  Anche prima di sapere che avevo avuto un gemello per qualche mese (me l'hanno detto un paio di anni fa), non mi sentivo mai completamente solo, non so come spiegare, è come dici tu, senti qualcosa o qualcuno che ti sta accanto e non te lo sai spiegare, ma è bello. Mi chiedo perchè sia sopravvissuto proprio io... io che sono quello gracilino, strano, introverso e un po' "autistico". Forse Riccardo sarebbe stato un figlio migliore (tranne a scuola, è difficile battermi in quel campo), più estroverso, più loquace, che portasse meno preoccupazioni. Avremmo giocato a calcio insieme, avremmo inventato nuovi trucchi per barare a carte, forse mi avrebbe dato una mano ad avere migliori contatti con le persone. Mi avrebbe preso in giro durante le mie crisi di rabbia, o forse mi avrebbe aiutato a calmarmi. E forse avrebbe tentato di infrangere il mio silenzio durante i miei ostentati periodi di mutismo. Avrei potuto aiutarlo a studiare. Avremmo litigato per un sacco di cose, per la TV, il computer, i pezzi migliori di carne... Ma ci saremmo dati il cinque dopo un po'. Forse non saremmo andati d'accordo per niente e avremmo fatto sempre a botte. Forse saremmo stati omozigoti e ci saremmo scambiati i vestiti e avremmo fatti scherzi agli sconosciuti. Sarebbe stato divertente.
Credo che la parte peggiore sia proprio questa, avere tantissime domande, ma nessuna risposta e nessun modo per ottenerla.
Sono felice che tu abbia condiviso i tuoi sentimenti, io non ne sarei stato capace.
Filippo

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Recensire questa one shot è stato tutto, tranne che facile.
Non so perché, ma ultimamente ci metto un po' a farlo.. con qualsiasi tipo di storia, per svariati motivi personali che mi bloccano psicologicamente.
Ti conosco da luglio, e a distanza di mesi posso affermare di conoscerti davvero bene.
Elettra Rosi, sei la ragazza più pazza e testarda che abbia mai conosciuto! Sei perspicace, sveglia, attenta ai dettagli.. ma anche infinitamente dolce e disponibile.
Il bene che ti voglio è indescrivibile. Se mi chiedessero di dimostrarlo in cifre, probabilmente opterei per la parola 'infinito'. Perché i numeri sono indecifrabili, ed io non so davvero spiegare quanto tengo a te.
Purtroppo, a differenza delle altre, non mi ritrovo tra le lacrime. Semplicemente perché sono paralizzata, quasi come se fossi scioccata e allibita.
Dopo aver letto, ho visto per dieci secondi la mia vita rallentare, come se fossi in una scena da film dove la protagonista si ritrova sotto la pioggia, sola e al freddo.
Ho invocato Dio, affinché potesse avverare il tuo desiderio. Sto ascoltando 'Story of My Life' e come se questo brano non mi avesse già toccata abbastanza, ora sono riuscita a dare un nesso logico tra la canzone e la mia vita. Leggendo questa storia, mi sono maledetta interiormente.
Lo faccio sempre, ogni qualvolta una persona a me cara soffre.. e cavolo, tu soffri ogni giorno ed io non me accorgo, e vorrei prendermi a schiaffi per questo.
Ellie, tu non sei sola, non lo sarai mai. Si è vero, non sono nessuno per dirlo. Tu sei di Firenze, e io di Pozzallo. Siamo così lontane, eppure così vicine.
Non sei invisibile, lo sei ai tuoi occhi.
Sei meravigliosa, bellissima, perfetta.
Hai talento, ne hai da vendere credimi.

Come dici te, tuo fratello ha preferito 'cederti il posto' qui sulla terra. Ma elou, tu eri destinata a nascere perché cambierai il mondo con la tua scrittura, con la tua voce, con un tuo semplice sorriso, con un tuo intervento.
Troverai la persona che ti amerà sino alla morte, ed allora.. allora salverai la sua vita.
Come hai salvato la mia, così tante volte durante questi mesi.

Perdona se non ho saputo dir nulla riguardo la lettera.
Ma sono completamente allibita, non vorrei affrontare la mancanza di tuo fratello qui, in una recensione pubblica.
Ne parleremo in chat, o magari no.
Però, sappi che anche se ho deviato il discorso, l'ho fatto per svariati motivi e perché non ci riesco proprio. E' una cosa troppo delicata.
Tu non sei credente, tuttavia voglio concludere la mia recensione con questo pensiero, che mi è venuto leggendo la lettera.

'Gli angeli sono come frammenti di nuvole bianche.
Sospesi per aria come vento d'autunno, caldi come il tepore del fuoco.
Gli angeli sono ovunque tu vuoi che essi siano;
nel cuore, nei polmoni, dietro le spalle.
Ed ora, il tuo angelo ti sta tenendo la mano.
Se chiudi gli occhi, riuscirai a percepire la sua presenza tra gli spazi delle tue dita.
Perché loro, o meglio, lui vive con te, in te, di te, per te'.

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Ellie, eccomi qui. Proprio l'altro giorno si parlava del fatto che io legga ma non recensisca mai! Ed invece...Semplicemente questa lettera è davvero troppo toccante per lasciarla perdere Purtroppo -o per fortuna- non riesco a concentrarmi sulla sintassi, sugli errori grammaticali: sorvolo sulla forma del testo perché la tua più grande bravura, questa volta, è stata la capacità di riuscire a far dimenticare al lettore tutto quello che non siano emozioni e sentimenti. Il tema che tu hai scelto, poi, mi sta particolarmente a cuore e credo che tu lo sappia. Abbiamo parlato della mia condizione e della mia storia, qualche volta, ma chissà come mai abbiamo sempre sorvolato sulla tua. Io, da lettrice e da Fabia, posso solo vagamente capire il senso della mancanza e dell'incompletezza: benché sia comune a me e a chiunque abbia perso qualcosa o qualcuno, varia in.base alla persona che è andata via. Ogni persona ha delle caratteristiche speciali che la diversificano da un'altra ed ogni persona che se ne valascia sempre un vuoto. Diverso ogni volta. È molto tenero da parte tua il modo in cui hai caratterizzato questo fratello, mettendolo quasi in un'aureola romantica di perfezione; è bello il modo in cui vorresti cercare rifugio in lui, è fantastico il modo in cui lo senti vicino. È bello che tu gli abbia scritto una lettera a cuore aperto, è bello che tu abbia voluto condividere con noi questo piccolo gioiellino che viene dal tuo cuore. Brava, brava, brava! Fabia! <3 ps: avrò scritto qualche cavolata, dal telefono. maaa..fa niente xD.

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Io ti odio. Ti odio profondamente. Lo sai perché? Perché tu, razza semidea dei miei sandali alati MI HAI FATTA PIANGERE!!!!! Come hai osato farmi piangere, sono veramente disgustata, ora il mio computer sarà sottoposto a un inchiesta e sarà tutta colpa tua! Potterate a parte, sei eccezionale, te l'ho sempre detto e se tu non pubblicherai un libro a breve beh, io non mi chiamo Irina!

P.S.
Guai a te se mi fai piangere di nuovo.
P.P.S.
Ribadisco, non scrivermi mai una lettera, mi scoglierei.

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Sei incredibile. Sei riuscita a farmi capire almeno in parte ciò che provi ( dico almeno in parte perché penso che per chi non ci è passato sia impossibile capire fino in fondo) E stato meraviglioso quello che hai scritto, mi hai fatto rivalutare completamente la mia sorellina. Sono arrivata alla fine di questa lettera con le lacrime agli occhi. Veramente i miei complimenti per essere riuscita a rendere una cosa tanto complicata così bene. Vorrei riuscire a dire di più, vorrei farti capire quanto questa lettera mi abbia colpito e commosso, ma purtroppo non sono molto brava con le parole. Perciò ti rinnovo i miei complimenti e ti saluto. Un bacio Lady V

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Non vorrei dirti che ti odio, perché questo è un momento particolare. Non ho parole per spiegarti il modo in cui tu mi abbia commossa con questa lettera. Conosco la storia, sono contenta che tu ti sia confidata con me e, no, non ti ho presa per pazza quando mi hai raccontato ciò che senti. Questo perché è una delle cose più dolci che esistano, davvero. Con questa lettera inoltre mi hai fatto ragionare su tante cose. Io ho due fratelli grandi e, sì, si comportano davvero come dei papà in seconda, sono molto fastidiosi, ma io li adoro davvero tantissimo, tanto che mi innervosismo quando sento che ci sono certe persone che si lamentano dei fratelli e delle sorelle. Come ci si può lamentare di qualcosa di così bello?
Questa lettera è davvero sconvolgente, coinvolgente e tutto quanto. Davvero, non so cosa dire... se non che sei una ragazza stupenda. E sono sicuro che lui è orgogliosissimo di avere una sorella come te.
Ci si sente El <3

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