Ok, oggi è un giorno fortunato perché sto leggendo delle storie meravigliose. E al diavolo il libro di Statistica che mi osserva con fare minaccioso, ma questa shot non mi sentivo proprio di lasciarla senza nemmeno una recensione, senza la minima traccia del mio passaggio. Sei un po'meno fortunata tu, lo ammetto, perché le mie recensioni non sono mai un granché e mai così entusiasmanti, ma... Questa OS è davvero troppo perché possa trattenermi.
Troppo magnifica, troppo emozionante.

Non ho la più pallida idea di come sia riuscita a scovarla nei meandri di Efp, ma ne sono felice, questo lo devi sapere. No, di più: sono felicissima, di quella strana felicità da cui ci si sente pervasi non appena si legge qualcosa di bello, che ti comunica qualcosa, che ti lascia qualcosa.
A me è successo proprio così, adesso, ed è già la seconda volta oggi.
Mi sento veramente bene. 

Il tuo stile è sublime. Sul serio, sublime credo sia l'aggettivo giusto.
Amo la ripetizione dell'espressione "C'erano giorni", che diventa il motivo di tutta la OS, e amo anche i contrasti/confronti che riesci a realizzare proprio grazie a questa frase, che scandisce il ritmo e diviene il filo conduttore del racconto. Notte e giorno, sostegno di Peeta e sostegno di Katniss, silenzio e parole... tutto si fonde in un'unica creazione che è un vero capolavoro, e che è riuscita a farmi comprendere appieno quanto precaria sia la condizione di una coppia come quella di Peeta e di Katniss. Come sia difficile ricominciare con un passato incombente alle spalle, con un'onda violenta che è pronta a scagliarsi, quando ritorna puntuale, contro le vite dei poveri ex-tributi. Sei riuscita a descrivere tutto questo, tutta questa dilagante sofferenza, in modo toccante e... vero, sì... vero. Eppure, hai anche saputo dar spazio alla speranza, la speranza di farcela, nonostante tutto, nonostante un passato che, in fondo, non è davvero passato. 
Il paragone con i marinai mi è piaciuto da impazzire. E la frase finale con cui hai concluso la shot. E anche la citazione di Van Gogh... oh, insomma, hai capito che mi hai veramente conquistato. 

Non so davvero che altro aggiungere, se non che questa storia merita di finire fra le mie storie preferite perché mi ha rubato il cuore. E tu, tu meriti di ricevere questi e altri centomila complimenti, da parte mia come da parte di altri autori qui in giro su Efp :) Spero veramente che sappiano apprezzare il valore di questo gioiellino... :) E spero di leggere presto qualcos'altro di tuo! Sono sicurissima che sarà una lettura meravigliosa :D

Ti faccio ancora tantissimi complimenti... veramente magnifica!
Un bacio e un abbraccio, 

Sunflowerbud

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Ma sciao Wip! *ti stritolo in un abraccio!!*
Ma che bella che sei, che ti metti a seguire l'ispirazione del momento e ti vengono fuori queste perle! *tanto per rimanere in tema "mare" * Seguila ogni volta che vuoi questa spirazione, tanto noi qui ti stolkeriamo e ci va bene qualsiasi cosa tu pensi di mettere fuori dai tuoi archivi! :D
Questa è bellissima! E' una chicca meravigliosa, un susseguirsi di piccoli flash che hanno dietro storie intere e intense. Nemmeno tanto celate, questa continua meravigliosa litania descrive loro due e tutto quello che hanno passato alla perfezione.
"E sempre, ogni volta, c'erano loro, perduti ripresi distrutti risorti, ed il mondo che li aveva sconfitti e poi accolti. Legati a doppio filo ed aggrappati alla vita, trascinati ogni volta più in là dai suoi flutti." bellissima, brividi d'amozione!! Il riferimento alla storia di Nyah poi è la ciliegina sulla torta! Quella storia è nelle mie preferite da tempo!
Bravissima, sei così brava che mi commuovo!! :) E' una cosa bella!!
Gabry

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Ma sciao, wip ♥
Da quanto era che non pubblicavi? Troppo, troppissimo tempo... Mi sei mancata *la stritola in un abbraccio soffice soffice*
Oggi non sono in ritardo, quindi mi sento soddisfatta di stare recensendo in orario - più o meno.
Si vede che ti piace, anzi, ami il mare e sono d'accordo con Deb (sì, leggo le recensioni altrui perché sono una stalker!) quando dice che se vivessi nel mondo di questa saga saresti del Distretto Quattro, senza ombra di dubbio! Magari conosceresti pure Finnick, yeah *^*
Sono partita da una cosa ovvia per dire che invece non è da tutti saper descrivere con così tante metafore legate al mare e alle emozioni che sa suscitare senza risultare banale o scontato. Tu invece ci riesci e in una maniera tutta tua coinvolgi il lettore in sprazzi di vita, forse dolorosi, ma incredibilmente reali. Nel senso che sono Peeta e Katniss dopo la guerra, distrutti, ma che sono insieme come un'unica vela (cit.). Non so se sono riuscita a spiegarmi, credo di no, ma ti basti sapere che ti è riuscita benissimo!
Indubbiamente è uno stile diverso dal tuo solito, ma in un certo senso mi ricorda quello che avevi usato nella storia "Due Vele", a te no?
Ora ti cito la mia frase preferita, già che ci siamo: "C'erano i baci perduti, legami inconsapevoli scambiati in un passato a cui si cercava di non pensare". Non so, mi avrebbe fatto pensare a loro due anche se fosse stata in un'altro contesto, perché mi sembra che rispecchi perfettamente la loro essenza.
...
Rileggendo mi sembra di aver scritto una cosa molto seria e non da me... Wip, che cosa mi fai?
Peeta è da coccolare come al solito, ovvio ♥ e anche la mia burrasca (sai a chi mi riferisco, vero?)
Ecco, ora che ho scritto una stupida frase da me posso andare a fare gli auguri alla festeggiata *prende striscioni, trombette e torta*
Un bacione :3
Vì

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Ho iniziato a commuovermi ascoltando le prime note della canzone. È bellissima, e quando ho letto che c'era una "colonna sonora" al tutto non ho potuto non esultare! Ci somigliamo tanto, cara sorellina, visto che entrambe amiamo molto questo genere di musica. Il suono dei violini - sono violini o cosa? Non è che me ne intenda, eh - mi hanno attorcigliato un nodo in gola. 
Ho pensato a tante, tantissime cose tutte insieme... e tutto questo solo per la musica! La dedica è stata dolcissima, grazie! ♥ È la prima volta che ricevo un regalo simile, una storia tutta per me, per il mio compleanno. Birbantella, ti sei registrata la data, eh? Grazie, Wip! ♥
Non è il tuo solito stile, su questo non ci piove. Ma è comunque una bellissima storia e tu non potevi non inserire Peeta in una storia dedicata a me. Everlak. Ohw! *si scioglie* *eco abbraccia Wip, Kat e Peeta*
Ti dico subito la mia frase preferita. Anzi, rettifico, la frase che mi ha colpita per prima.
"C'erano dei giorni in cui anche soltanto alzarsi dal letto sembrava impossibile, giorni in cui doveva essere Peeta ad elencare le cose buone che aveva visto in quegli anni, perché Katniss non riusciva a ricordarle."
Il gioco di Katniss. Il gioco monotono, ripetitivo, stancante, noioso, ma pur sempre meglio dei Giochi della Fame. Il riferimento al mare, all'oceano, al porto! ** Wip, ho subito pensato alla tua Everlak, "Due vele", e poi tu hai confermato di esserti ispirata a quella. Ti sei proprio fissata, eh? 
Ho trovato meraviglioso questo componimento. Ogni frase era un brivido, un nuovo nodo in gola, e giuro che leggere ascoltando quella musica è stato sublime. Le note si adattano perfettamente alle parole da te usate, alle sensazioni di Peeta e Katniss. C'è un continuo andar su e giù, bene e male, tristezza e felicità... ha un sapore dolceamaro, ed è assolutamente stupenda. 
"C'erano giorni in cui non accadeva nulla, e notti in cui accadeva troppo."
Eh eh, furbacchioni che siete! Che combinate nelle notti in cui accade troppo, baldi giovani? xD 
Mi è piaciuta tantissimo, sorellina bella! ♥ Grazie, ancora, questo è stato un compleanno ricco di sorprese, e sicuramente la tua storia è una di queste. 
Ti mando un abbraccio forte e stritoloso (?)
S.
 

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Dolce e triste... mi è molto piaciuta, hai davvero talento. In due paragrafi sei riuscita a farmi salire le lacrime agli occhi. Recensione positiva, non c'è bisogno che te lo dica.
P.S. Mi farebbe piacere se recensissi la mia FF, è sempre ambientate nel mondo della Collins e si chiama "Che i sessantanovesimi Hunger Games abbiano inizio". L'ho aggiornata poche ore fa dovresti trovarla fra le prime.
Grazie comunque, e continua così!

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Buongiorno MogliA! ♥ Quando ho visto il tuo nome mi sono subito fiondata dentro la fic. :3 Come stai? *0*
Detto ciò, comincio subito a leggere la fic *w*
Come hai scritto nelle note finali, lo stile di questa fanfiction è diverso dal tuo solito. Premetto che mi sono svegliata da, uhm, tipo nemmeno mezz'ora e che ancora sono nella mia fase post-sveglia nella quale zombeggio. In questa fase il mio vocabolario è alquanto ridotto (di solito le parole che dico in questa fase sono caffè e sigaretta), ma visto che ho un attimo il pc - mia madre ha da fare e quindi non mi viene a rompere - ti lascio lo stesso la recensione perché, se non lo facessi, potrebbero passare giorni prima di averne la possibilità. u.u Quindi, so sorry se porebbe venire fuori una recensione da bimba di seconda elementare. xD
Okay, come ho già detto lo stile è diverso dal tuo solito, ma non per questo peggiore. Ammetto che forse avrei dovuta leggerla più tardi, quando magari il mio cervello era connesso perché alcune parti le ho dovute rileggere più volte, non capendole. Ma non è colpa tua xD Colpa del fatto che mi ci vuole un'oretta, un'oretta e mezza per svegliarmi e cominciare a ragionare. xD Ad ogni modo trovo che questa tua (cit.) sperimentazione ed affermazione dello stile della scrittrice ti sia venuto egregiamente. :) Ma non avevo dubbi su questo perché sei un'autrice davvero talentuosa. ♥
Se vivessi a Panem credo che saresti del Distretto 4, dai. Sei fissata con le onde, le vele, le barche e il mare in burrasca. xD Ma però (sì, lo so che è un errore grammaticale, ma lo zombie che è in me vuole utilizzarlo) lo trovo azzeccatissimo per Peeta e Katniss.
E, anche se ho avuto qualche problema di comprendonio, nel momento in cui sono riuscita a connettere, ho trovato molto dolce tutta la fanfiction, il loro lasciarsi trasportare, le loro difficoltà giornaliere che superano insieme. Ed è proprio Everlark. Insieme. Sempre. asdfghjkl
Navigavano insieme nelle acque del loro oceano, come due candide vele gemelle. O forse, piuttosto, come una soltanto. E come si fa a non amare questa frase finale ♥ Tanto Everlarkosa! ♥
Sai, forse perché sono ancora mezza addormentata, ma ci sono rimasta male che la shot sia finita così presto (e questo non è successo perché sono mezza addormentata) e soprattutto, se fosse stato possibile, sarei entrata nella fic per coccolare sia Peeta (ma quello lo farei a prescindere) che Katniss (e qui la dice lunga). Non lo so, mi hanno fatto tanta, tanta tenerezza! :)
Bravissima! E grazie mille per essere tornata in questi lidi con la fanfiction *w* Ma ricordati sempre di non studiare troppo - lo sto dicendo a tutte voi che ancora andate a scuola! xD - e di prenderti i tuoi spazi. :*
Bacioni, cara MogliA! ♥
Deb

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