Recensioni per
A Beginner's Guide to Apiology
di VictoryCandescence

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
03/05/16, ore 20:56

Ciao.. volevo solo dirti che questa storia mi ha commossa profondamente, avevi proprio ragione!
Sono contenta che ci sia una sorta di lieto fine.. non ci speravo!!

 

Nuovo recensore
28/10/13, ore 18:29

Questa storia è una delle mie preferite. E' malinconica, dolce e ben scritta, consigliata davvero a tutti. E il finale poi... lacrime XD

Sulla traduzione purtroppo non so che dirti, ho provato a leggere qualche riga ma proprio non ce la faccio... mi salgono le lacrime dal nervoso, perchè, come sai, ho passato settimane a lavorarci su. In ogni caso ci tenevo a lasciarti qualche riga di apprezzamento proprio perchè so che non dev'essere stato un lavoro semplice come primo approccio alla traduzione e ti faccio i miei complimenti.

xx

Recensore Master
27/10/13, ore 20:06


La storia è particolare, bella e malinconica. devo dire che l'autrice ha fatto un buon lavoro nel ricreare l'atmosfera del paese in cui John e Sherlock si sono trasferiti, personalizzando la casa di Sherlock e facendo coincidere i vari pezzi del canone telefilm/Doyle con il suo racconto. La fine funziona, è triste ma c'è anche un finale felice... di solito preferisco qualcosa di più tragico, ma i finali felici sono sempre ben accetti, sempre se non sono troppo sdolcinati e qui, a parte la dolcezza del miele, non c'è nulla che stoni o renda la storia pateticamente zuccherosa, anzi. E' proprio come il miele di Sherlock, dal sapore particolare, non dolce, un po' terroso e al profumo del fuori di campo.
C'è però qualcosa che non funziona molto e in alcuni punti ha reso abbastanza fastidiosa la lettura. Sto parlando della traduzione e, come al solito, io guardo le traduzioni con un occhio molto critico più che altro per deformazione professionale. Purtroppo spesso molti lavori sono una versione italiana è tradotta letteralmente dall'inglese, nel senso che non c'è rielaborazione, ma pura e mera trasposizione da una lingua all'altra. Il fatto che leggendo riesca a tradurre il tutto all'istante verso l'inglese senza la minima difficoltà ne è la prova lampante.
Ti faccio alcuni esempi, magari riesco a spiegarmi meglio.
- La frase che hai reso con Tre fotografie preferite incorniciate di lui e Mary, le piazzò sopra la mensola del caminetto. suona veramente male in italiano perché hai tradotto le parole ma non il senso. Io avrei optato per una soluzione del tipo Le sue tre fotografie preferite che lo ritraevano insieme a Mary erano state accuratamente appoggiate sopra la mensola del caminetto. Certo, ho omesso la cornice e ho spostato leggermente quel he placed (che comunque non funziona con le piazzò, perché sembra che l'azione venga compiuta in quell'istante, mentre la storia ci fa capire che in realtà John sta osservando o considerando cose che sono lì da tempo.. spero di essermi spiegata ^^).
- La loro foto di nozze era un'altra storia. Uhm ... La foto del loro matrimonio era (tutta) un'altra storia. è più carina da leggere.
- [...] a lui continuava a mancare ogni giorno con un acutezza che non diminuiva mai. Traduzione corretta, ma è tradotta pedissequamente dall'inglese. Non è piacevole da leggere.
- Una settimana trascorse [...] Magari è meglio Trascorse una settimana, è più carina grammaticalmente.
- L'acqua ha appena bollito. ARGH! No, qui non ci siamo proprio! L'acqua è appena bollitaQuesta è pura e mera grammatica italiana ed è un errore abbastanza imperdonabile.
- [...] ma poi tornò in se stesso... Più facile e più gradevole da leggere ritornò in sé =)
- Quando parla dello skull non si tratta di uno scheletro umano ma del teschio che Sherlock tiene sul camino.
- Durante il primo incontro si danno del tu o del lei... vaghi un po' tra le due forme ed è... beh, un po' scomodo.
Sleep with someone significa andare a letto con qualcuno, sia in senso di to get laid che puramente fisico di to sleep. Ma questo errore è talmente comune che è in quasi tutte le traduzioni che leggo (anche se alla lunga è noioso ripeterlo...)
Ti ho riportato solo alcuni esempi perché la storia è molto lunga e non voglio farti un elenco telefonico di frasi che andrebbero riviste (anche se è venuta più lunga di quanto sperassi). Il mio commento è quello di una traduttrice, ergo non posso pretendere che tutto sia perfetto, soprattutto a una prima traduzione, l'unica cosa che ti consiglio è leggi, capisci e riscrivi come scriveresti tu senza necessariamente rimanere attaccata all'originale. Questo ti permetterà di elaborare una traduzione di maggior valore e più gradevole ai lettori italiani =)

Recensore Veterano
27/10/13, ore 17:44

La bellezza di questa storia. Io ho una dipendenza da retirement ma l'idea iniziale di questa ff è ancora meglio. Mi sono sempre divertita ad immaginare cosa sarebbe successo a John e Sherlock se si fossero conosciuti da ragazzini o bambini e invece questo punto di vista è nuovo e dolce e così azzeccato. I caratteri si sono un po' ammorbiditi, entrambi, per l'età, John ha superato molte delle sue paranoie (fa battute che prima gli avrebbero suscitato una sfilza di "Non sono gay!") e loro due s'incastrano così bene che c'è tutta quella malinconia, quell'alone di rimpianto (perchè la vita è stata una figata ma quanto lo sarebbe stata insieme?) che non si può non notare. La scena in cui dormono insieme, in cui Sherlock lo guarda e vede tutto di lui mi devasta sempre e finisco in una valle di lacrime anche più di quando leggo quella del bacio. (io odio il miele e alla fine mi sono ritrovata ad averne voglia. In compenso adoro le api perchè sono così Canon) Il primo finale poi è doloroso e giusto e amaro ma va bene, e il secondo finale è lieve, è una coccola ed è ancora meglio. E' un elogio del destino, del riuscire ad incrociare le proprie vite, della sorte ma anche della capacità di andargli incontro, di essere capaci di trovarsi. La amo alla follia. E poi anche Mary è deliziosa (e di solito è difficile scriverne bene) perchè è stata il grande amore di John ed è brillante, e dolce e divertente e riesci ad immaginarla bene con lui.
L'ho amata alla follia in lingua originale (dove ho perso sicuro qualche pezzo) e l'ho amata ieri notte nel lettone abbracciata ai peluche nella tua traduzione che non mi sembra mancare proprio di nulla e ha reso benissimo dolcezza e malinconia. Yay =)

Recensore Veterano
27/10/13, ore 16:15

Questa storia mi ha fatto piangere in una domenica pomeriggio in cui avevo bisogno di farlo.
Mi è piaciuta, mi sarebbe piaciuta anche se fosse finita con la morte di John senza andare oltre, perchè già così sarebbe stata giusta.
Con il suo speranzoso e mieloso epilogo, poi, è perfetta.
Complimenti per la traduzione, è fatta bene, scorrevole, fa sentire dentro l'aria di casa che si respira nella storia.

Alla prossima
Lauur

Nuovo recensore
27/10/13, ore 14:44

Meravigliosa. Ho letto questa fic per la prima volta in lingua originale, spulciano nel database di Archive of Our Own e mi ha straziata e quando ho visto,qui, che era stata tradotta, non sono riuscita a trattenermi dal rileggerla ancora e stavolta ho dovuto asciugarmi gli occhi perché alla fine non riuscivo più a leggere. Bellissima, la amo e ottima traduzione, grazie di cuore.

Recensore Veterano
27/10/13, ore 10:45

Avevo intravisto questa fic finito di leggere The Hitchhiker's Guide to the Galaxy, infatti ho sorriso al nome e poi ho chiuso la pagina senza leggerla, senza pensarci più di tanto. Avevo solo semplicemente sentito quella scossa al cuore, quella scossa che ti fa capire che non ti sbarazzi così facilmente di un pensiero, ma che questo ritornerà. Infatti, è ritornato come ho visto la traduzione. Mi ci sono fiondata, troppo incuriosita, troppo catturata. Ed è stata una meraviglia: mi piace il fatto che entrambi, John e Sherlock, abbiano avuto delle belle vite con pochi rimpianti, i loro errori, e l'amore fortissimo che John prova ancora nei confronti di Mary. Mi piace che vada all'avventura di notte a fermarsi a guardare la casa di Sherlock e che lui se ne accorga. E poi il pensiero di Molly, uh, e finalmente i due che si incontrano. Sherlock è IC in un modo imbarazzante, e bellissimo il fatto che debba mettere gli occhiali per vederci xD la vecchiaia. Anche John che ne parla con Mary, dicendo di aver trovato un amico. Poi il regalo, il giorno dopo e una corsa impazzita non per un taxi ma per le api che fa guarire John, e il modo in cui riescono comunque a riempire la loro vita di adrenalina nonostante l'età è bellissimo. Poi le cose che cambiano, loro che si avvicinano, e che devono dormire insieme. John che prima si tiene distante, dopo si stringono tanto e sanno che si amano anche se non lo dicono <3 e la poesia con cui John descrive i suoi pensieri è dritta per il cuore, una via per le lacrime. E poi John che sta male, il bacio (bellissimo, è una scena davvero toccante) e poi Sherl che lo assiste fino alla fine, ed entrambi che volevano più tempo. Poi John muore e si ritrova nel parco dove ha incontrato Mary, dove c'è lo sdoppiamento degli universi: o Mary, o Mike (e Sherlock). E poiché la vita con Mary l'ha già vissuta, lui decide di trovare Mike, di vivere insieme anche alla sua seconda persona speciale, perché lui è un uomo speciale, lui ha due anime gemelle. Insomma, una meraviglia toccante e meravigliosa e lacrimosa che non dimenticherò facilmente, no, no <3
(Recensione modificata il 27/10/2013 - 02:24 pm)