Recensioni per
Non al Denaro, Non all'Amore - Nè al Cielo
di L i t h i u m

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/12/18, ore 00:14
Cap. 1:

Oddio, è bellissima. Sul serio. Ho pianto malissimo e mi rimarrà nel cuore, magari me ne scorderò facilmente ma solo superficialmente. spero di trovare il tempo di leggere altri tuoi scritti

Recensore Master
30/11/16, ore 02:08
Cap. 1:

Ok, questa storia è stupenda stupenda stupenda.
Lo ripeterei all'infinito.
Il modo in cui l'hai scritta... non riesco nemmeno a isolarti le frasi che mi hanno colpito particolarmente, perché è fantastica dall'inizio alla fine.
I monologhi interiori di Matt, tutto ciò che vorrebbe dire a Mello e che invece dice a sé stesso, tutta quella tempesta che infuria dentro di sé, e che all'esterno si manifesta con solo un docile perché lo facciamo?
Leggere i pensieri disperati di Matt è come farsi pugnalare. Inoltre il modo in cui hai gestito il suo stream of consciousness è stupefacente.

Ma non c’è amarezza, non ci sono rimpianti – c’è solo una sigaretta che cambia proprietario.

Scusami ma non ho resistito e ho dovuto riportarti questa bellissima frase.
Questa storia è strabiliante. Mi lascia balbettante e incapace di esprimere a parole tutta la mia ammirazione.
L'angst regna sovrano, l'inquietudine della fine che incombe, la calma prima della tempesta...

Il finale, poi... quel finale. Prima di tutto non avevo mai pensato al filo conduttore del fumo, che è un elemento presente sia nella morte di Matt che nella morte di Mello. Ho amato il modo sapiente in cui hai collegato questo elemento alla scena immediatamente precedente: Questa volta i fili di fumo sono due [...]
E poi, è bellissimo e straziante il modo in cui il punto di vista narrativo "si eleva", diventa esterno alla coppia, come se stesse assistendo dall'alto alla loro morte. E quell'interrogativo finale, quell'interrogativo disperato, e quella risposta che tutto è fuorché una risposta:

Perchè l’avete fatto, a cosa avete regalato la vita ed il corpo?
Non al denaro, non all’amore – né al cielo.


No, è semplicemente stupendo. Indescrivibile.
Rappresenta un cordoglio che non c'è mai stato, una terza ipotetica persona, entità, che sta lì, dall'alto, a piangere sulle morti di Matt e Mello. A chiedere perché. A ripetere quella domanda di Matt. Perché l'avete fatto?

Complimenti, davvero. Ho letto tantissime versioni e interpretazioni della morte di questi due bellissimi personaggi, ma non faccio fatica a dire che questa sia la migliore. Una storia davvero eccelsa.

Silvar

Recensore Junior
06/01/15, ore 03:12
Cap. 1:

Scusa, ma io piango.
Non ho neanche letto a quanto risalga la pubblicazione, ma questa mi ha attirata in un modo inspiegabile, e tenendo di conto dell'orario non me ne sono fatta di domande
Ho letto.
Io raramente recensisco... ciò accade quando mi trovo di fronte a cose del genere: cruda, diretta, emozionante, una doccia fredda e calda insieme.
Ho adorato come hai scelto di manipolare il linguaggio che hai utilizzato, in certi casi l'idea della volgarità non mi sfiora neanche la mente.
La costruzione della storia è essa stessa un piacere nella lettura, ed i piccoli dettagli come l'interruzione del pensiero narrante, beh, che dire...
Piango.
E' stato più che un piacere.
Chany

Recensore Veterano
02/01/13, ore 01:26
Cap. 1:

o mio dio.
non so proprio cosa dire.
è... toccante, mi ha fatto scendere la lacrimuccia.
davvero, sono senza parole.
è un'accozzaglia di pensieri, sembra un brain storming.
mi ha colpito.
sul serio, mi ha colpito molto di più di quelle storie con termini alti e aulici che vogliono sembrare tanto grandi e poi fanno schifo e sono noiose da leggere.
è... è sincera. ho letto anche lintroduzione (cosa che per pigrizia non faccio mai) e ho capito che in questa fic ci hai messo anche un pezzettino di te stessa.
per questo è così bella e suona così... sincera, non ho altre parole per descriverla.
passo ai commenti coglioni che non vedevo l'ora di fare.
commenti farlocchi, commenti balenghi (indovina chi sto citando) che poi non lo sono tanto
mi ha fatto sorridere il modo in cui ti sei rivolta a Dio.
io sono anticlericale convinta, e non credo in dio. ma non lo so, mi ha fatto sorridere, anche se un po' amaramente (soprattutto perchè mi trovo d'accordo con quello che hai scritto nelle note)
a anche se non esiste diamogli la colpa, dai.
così ne abbiamo un po' meno noi.
e poi cos'altro posso dire?
ah, si: mi ha colpito molto l'immagine di un mello (badass, woooh) con in bocca una sigaretta.
che poi tossisce perchè non ci è abituato (LOL xD)
a parte quello, non mi spiego perchè l'abbia fatto.
non penso che sia per trovare un calmante, avrebbe la sua cioccolata.
se mi permetti di ricamarci su, penso che sia un "voler condividere qualcosa" con matt.
anche se è tardi, anche se, non lo so, è inutile e sa già che non gli piacerà.
per condividere qualcosina in più, anche un briciolo di lui, prima della fine.

Recensore Junior
30/01/12, ore 16:05
Cap. 1:

Oddio.Oddio.Oddio. Sto per urlare.

Non è originale, è sempre il solito. Ma non è uguale alle altre volte, alle altre fanfiction, dove Matt e Mello si amano tanto, devono morire, si incazzano un po', non ha senso la morte, e muoiono. Nono, macché. La tua è molto di più. Mi sono sentita Matt. Ma proprio lì, sotto le lenzuola, con un Mello diverso, un Mello-Near o un Mello-Madonna lì davanti. Con la paura, con l'impotenza, con le domande di chi, martire, ha la consapevolezza della morte imminente, molto imminente, della morte volontaria, e inutile. E insensata. E la domande ti si affollano in testa, si sovrappongono alle imprecazioni, alle preghiere e alle lacrime invisibili di un condannato a morte. Di due condannati a morte. Ed erano così belli, così semplicemente loro, i capelli biondi quasi bianchi e i capelli rossi come il fuoco. La pelle chiara. La pistola in mano e le gambe molli.
Inizialmente ho detto, cioè ma sta esagerando, questa sfilza di bestemmie la poteva evitare, ora vado a leggere qualcosa di meno blasfemo. Poi. Poi ho realizzato che quando tu sei lì che stai per morire, ma non vuoi, quello che vuoi è solo amare di nuovo il tuo Mello che sta lì a caricare la pistola, beh, allora te ne freghi di essere carino, pensi senza riflettere, e sono pensieri spontanei, forse un po' veri e forse un po' no.

Poi boh. La fine.
E' una similitudine che fa male, due sigarette e il fumo in due bocche dolci e tristi, e il fumo e il fuoco nella porta di una chiesa e nella bocca della pistola. Non ci avrei mai voluto pensare. Grazie a te, me la ricorderò questa immagine. E' una delle più belle in cui sono incappata.
Ah, e la citazione, il titolo insomma, la risposta. E' alquanto perfettissima. Non credo che de Andrè pensasse a loro mentre scriveva, ma ci ha preso. E' la risposta giusta, proprio perché non lo è. Non ti risponde propriamente. E' geniale!
Questa shot, lo sai dove va? Va di corse nelle preferite, perché accidenti!
Mia cara, ti lascio un grazie e un sacchetto di stima

Mari

Recensore Junior
21/03/11, ore 20:22
Cap. 1:

Mi piace com'è stata scritta, il linguaggio, il lessico, tutto! E' veramente fatta bene e la one-shot per quanto il tema sia usato abbastanza (ovvero l'ultima sera nella quale i due facciano l'amore per l'ulitima e la prima volta) è ugualmente un argomento interessante e bello da leggere, anche se triste. Matt qui mi piace particolarmente, esprime molto bene ciò che prova e si vede proprio che tiene all'altro, tanto da sacrificare la vita per ragioni anche all'altro sconosciute, ma nonostante tutto lo fa senza troppe replice. E' stato bello il pezzo dove anche Mello prova a fumare, anche se poi è sfociato nel triste e nel drammatico, pezzo comunque che ho gradito moltissimo! Si sono molto masochista, e forse è anche per questo che apprezzo molto le persone che scrivono pezzi melodrammatici e toccanti, perchè secondo me hanno un buono potenziale nello scrivere. E poi vabbè sono gusti, a me piace vedere soffrire i due o comunque piangere o trogiolarmi perchè i due sono morti o si sono lasciati o è finita male. Beh, ovviamente dipende anche dai casi e dalla struttura della storia, che qui è decisamente bella e tra le mie preferite.
Spero che ne scriverai altre allo stesso livello e con lo stesso stile.
Piccola pecca che però mi sento in dovere di commentare in quanto fan del pargin MattxMello, Mello lo aveva fatto con Near? Noo! XD non volevo saperlo! E non volevo neanche leggero. Vabbè, tanto Matt -come da lui citato nella sua mente, contorta e fin troppo umana- lo ha superato -o almeno così si spera noi fan e ovviamente lui stesso! :D-
A presto, un bacio.

Cigarettes;

Recensore Master
15/11/10, ore 18:32
Cap. 1:

Ho letto questa fan fiction davvero tanto tempo fa, ma non mi sono mai fermata tre secondi per commentarla degnamente. Ora cercherò di rimediare.
Il tema della morte, in senso lato, viene affrontato forse più di quello della stessa "giustizia", in Death Note, in quanto suo strumento, almeno da parte di Light, in quanto meta finale di quasi tutti i personaggi coinvolti. Qui i protagonisti sono Mello e Matt, due tra le tante pedine sacrificabili e sacrificate. In particolare viene analizzata lo svolgersi del giorno antecedente la loro morte, quando, essenzialmente, prendono coscienza di quel che succederà e di quale sarà la loro fine.
Traspare un puro, innocente e devastante desiderio di vita, quasi a travolgere tutto ciò che li circonda. La ricerca costante dell'amore è sinonimo di questa sete, di questa voglia, così come il suo rifiuto e la sua negazione, seppur non completamente convinta, già trascende la sfera invece della morte inesorabile.
Lo stile è meraviglioso, sicuramente d'effetto.
E nulla,in realtà non ci sono tante parole adatte a descrivere la bellezza intrinseca in questa fan fiction.

[Questo commento partecipa a Recensioni d'Autunno 2 @ maridichallenge]

Recensore Veterano
21/11/09, ore 10:42
Cap. 1:

Non ho neppure la forza di fare un commento sensato. Troppo dolore nel leggere queste righe, che parlano del momento precedente la loro morte.
Straziante. Perchè dopo di questo non c'è più niente, loro se ne andranno, si separeranno.
Mi sono commossa leggendo ogni singola riga, ogni singolo gesto che, esprime ognuno un emozione diversa.
Insomma, riassumendo: ho apprezzato molto.
Complimenti!

Nuovo recensore
18/09/09, ore 21:06
Cap. 1:

Così, così...
Non lasciare che io la commenti, ti prego. Finirei col guastarla.



See yah—

Nuovo recensore
09/07/09, ore 14:23
Cap. 1:

Eccelso. La tua capacità di coniugare emozioni, immagini e parole è straordinaria. Matt brucia di vita, Mello così etereo. Sembra di vederli, tanto nitido è il tuo descrivere. Due anime perse, la prima ancora ribelle, che si chiede, si interroga, priva di pace; la seconda ormai pronta all'accettazione del proprio destino. Leggere di Mello così quieto ("Il suo sorriso è bello, non ha mai, mai mai sorriso così") acuisce la compassione e la rabbia per tutto quello che sta per accadere. Così forte l'immagine finale del fumo e del fuoco, i due elementi che più rappresentano Matt e Mello, e che li accompagnano fino alla morte, e l'invocazione "alle pistole che sbuffano indifferenti" e al "fuoco che tutto mangia". Una chiusa potente che si innalza sulla spinta della risposta finale "Non al denaro, non all’amore – né al cielo". Tragico e catartico. Grazie davvero.

Nuovo recensore
08/05/09, ore 17:10
Cap. 1:

io.. sto piangendo. Complimenti, complimenti davvero.

Recensore Master
17/09/08, ore 16:38
Cap. 1:

Sinceramente non so proprio come commentare questa fic perché è veramente troppo bella però dovevo lasciarti scritto qualcosa, quindi scusa se non è un commento intelligente... E l'album dal quale hai preso il titolo è davvero mitico.

Recensore Junior
03/05/08, ore 15:33
Cap. 1:

Splendida. Il tuo linguaggio è adattissimo ed è un colpo al cuore ad ogni parola letta - pugnalami, pugnalami... - Sapere di morire, e vedere se stessi e la persona per cui si ha scelto di vivere e sapere che è l'ultima volta... all'improvviso tutto, ogni minimo particolare, sembra fondamentale. Matt sceglie di mandare a fanculo la sua vita senza un motivo, perché il motivo sufficiente è che glielo abbia chiesto Mello. Le anime a cui appartenevano quei corpi sono volate via - non si sa dove, non si sa da che parte stia la Giustizia -, e niente rimane per questo tetro mondo... solo il gesto.

Recensore Master
29/04/08, ore 17:25
Cap. 1:

Un secondo che riprendo fiato...Ok, questa è una delle migliori ff che abbia mai letto. Tutto è perfetto: dalla caratterizzazione dei personaggi (assoltamente IC, Matt è Matt, pensieri blasmemi compresi, e comprensibili, vista la situazione! *-*), allo stile di scrittura, per non parlare della fine (è uno di quei finali che, dopo averlo letto, rimani a fissare lo schermo, incapace di staccarti dalle parole). Stupenda, come tutte le tue ff! *_* Bravissima

Nuovo recensore
26/04/08, ore 23:35
Cap. 1:

sono colpita da quanto sia scritta bene, è la prima cosa che risalta, anche la storia ha una bella forma e una bella trama, complimenti!

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