Recensioni per
Nous
di Magica Emy

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 28
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
30/01/14, ore 14:10
Cap. 28:

ecco... ora mi tocca subirmi di nuovo roy.... non potevi colpirlo per bene con quel posacenere e farlo fuori una volta per tutte? non voglio parlare di lui, mi sta troppo antipatico... anche se è giusto e corretto che abbia finalmente fatto pace con johanna, si vogliono troppo bene e le è stato troppo vicino per poter ignorare questa cosa... e ci sarà, anche per questa nuova bambina (ma dici che è femmina?)
che devo dire? bellissima scena dei fratelli insieme, traspare tutto l'affetto che provano l'uno per l'altra ma.... non mi va giù, non riesco a digerirlo...
allora diciamo che preferisco parlare di sophie: sono contenta che l'hai riportata, quando l'hai fatto uscire di scena per un momento ho pensato che fosse morta e mi è mancato il fiato... lei sì, lei mi ha colpito positivamente... e anche lei si meritava un po' di serenità (anche se non si è ban capito cosa diavolo combini questa mamma che prima le dà addosso e poi l'aiuta... vabbé, si sarà pentita anche lei...).
sono contenta che l'hai usata come scusa per far riflettere johanna e sono contenta che si sia creato un bel rapporto anche con lei...
e poi cri cri... dai... ce lo vedo che si abbraccia e si bacia la moglie e va in giro ad annunciare a tutti la prossima nascita... un mito... esuberante a tal punto da infastidire quasi johanna.... un deciso salto avanti per il mio cri cri adorato...
li vedi i miei occhi a cuoricino, vero?
scusami ma, come ti ho detto, oggi non connetto molto bene, non credo di essere in grado di elaborare una recensione decente, accontentati di questa...
forse somatizzo la mia situazione personale, quella di johanna e quella del mio cri cri adorato... che io amo....

Recensore Junior
28/01/14, ore 23:06
Cap. 27:

scusa, ma.... questi primi mesi di scuola prima della recita di natale quanto durano? no, perché.... facciamo due conti: le prove della recita iniziano quando christian è appena arrivato in clinica (quindi c'era già scuola)... christian sta via all'incirca due mesi... torna, fa in tempo a concepire un altro figlio, essere minacciato, temere per la vita di sua figlia e vederla tornare a casa..... saranno passate in tutto almeno 4 mesi? e se la scuola inizia, normalmente, a settembre, natale non è già passato?
vedi? tu mi fai innervosire e io, poi, anziché lasciarmi trasportare da alcune belle immagini, penso a trovare i piccoli errori, come le strane dilatazioni temporali che sono sempre presenti in storie di questo genere ma non si spiegano mai del tutto... e invece potrei lasciarmi conquistare da quelle belle immagini che descrivi.... tipo johanna, inarrestabile come l'acqua di un fiume che non potrai mai trattenere in mano.... o come roy, che l'immagine riflessa di christian che, trovandoselo davanti, rivede l'oscuro se stesso... generoso da parte sua lasciarlo entrare e parlare con lui... ma anche scontato, dal momento che lui deve essere l'ultima persona che, come hai detto tu, possa giudicarlo... ammiro il mio piccolo adorato cri cri che tenta, a modo suo, di capire come far riavvicinare johanna e il fratello, cercando di comprendere tutti... come ammiro il coraggio di charles, che si prensenta dentro casa e confessa a christian i suoi sentimenti per johanna. bella mossa quella di mollargli un cazzotto nello stomaco (piano, quel tanto che bastasse a fargli capire a chi spetta di titolarità il posto accanto a johanna).
e poi cri cri..... meraviglioso nella sua semplicità.... troppo bello vederlo preparare la colazione e sentirlo ragionare su quanto sarebbe felice se il nuovo arrivo fosse un maschietto oppure una femminuccia... sull'importanza che invece sia sano e forte.... il tutto gestendo i bisticci dei presenti... e poi, finalmente, un momento con la sua principessina.... eh, sì... stavolta è crollata... è vero che gli somiglia (guai a mostrare il lato debole!) ma è anche vero che sentirsi coccolata le fa piacere.... eccetto l'attimo di "spiegazioni" (dovute, assolutamente), non avevano condiviso un momento di reale dialogo... non ti preoccupare, grace: credo che papà, il giorno che è atterrato su quell'isola, tutto si aspettava tranne che ritrovarsi, nel giro di tre anni, sposato e con tre figli, ma penso anche che sia molto molto felice di questa cosa... come penso che tenga moltissimo al suo rapporto con te... sei nella pubertà, ma non lo guastare per questo....
e sophie, invece? confesso che speravo in un suo passaggio (strano ma mi aveva lasciato un buon ricordo) ma non pensavo che l'avresti fatta tornare....

Recensore Junior
24/01/14, ore 17:12
Cap. 26:

ora... che sia già sveglia ci credo poco... non ci si sveglia così dopo un intervento di quel genere... vabbé, prendo per buona la licenza poetica...
stavolta mi hai sorpreso: sì, perché, per quanto abbia sempre pensato che christian avrebbe quanto meno provato a trovare un punto di contatto con roy (il mio lo sai già qual è: le ruote dell'autobus con il quale lo investirò - a questo punto, credo, con johanna che mi fa da navigatore...), mai e poi mai avrei pensato che la bambina potesse reagire così... principalmente proprio perché è ancora una bambina... complimenti, grace! questo è il primo passo per diventare grandi: cominciare a comprendere di più gli altri ed essere meno egoisti (no, grace, è tutta una fregatura... non crescere, fidati)...
vabbé, contentissima, ovviamente, che sia andato tutto a posto (e non è che poteva essere diversamente altrimenti avrei cominciato davvero a giocare con una strana bambolina woodoo che ti somigliava tanto)... hai presente "misery non deve morire"? nulla a confronto...
ancora più ovvio che lei non se ne voglia stare ferma un attimo, nonostante tutto... non lo fa mai, figurati se lo fa adesso...
johanna, invece, è sempre apprensiva (va bene, è una mamma, glielo perdoniamo...) e non riesce a rilassarsi nemmeno quando la situazione sta tornando alla normalità... quello che mi domando, invece, è: ma adesso la capisce quella povera laly quando diceva di non voler vedere più christian? ma il mio cri cri ha ragione, per quanto possa detestarlo, roy non avrebbe mai sparato... ma ne è conscio solo lui, per ora... e sì che non sono affatto contenta di avere in famiglia un membro come roy, ma purtroppo temo che ce lo dobbiamo tenere (dobbiamo, vero?). una punta di sana drammaticità quando, invece, si paragona a lui... "anch'io ti ho minacciata, anch'io ho tentato di ucciderti"... lo dico da sempre, ma l'hai reso in un momento e in un modo perfetto... tra un momento di intimità e di gioco ed uno più serio... molto realistica come scena... dai, so che non è facile per il mio cri cri adorato, un percorso di questo tipo non è di certo immediato... ma il suo legame con johanna è forte e ancora più forte lo farà diventare questa nuova vita che sta nascendo in lei... e, da come lo descrivi, cri cri, dopo l'iniziale sorpresa, sembra veramente contento di questa novità... e lo sono anch'io... ;)
 
(Recensione modificata il 24/01/2014 - 05:24 pm)

Recensore Junior
23/01/14, ore 15:57
Cap. 25:

ahahah! non ci crederai, ma ci ho preso! quando ero nel buio più totale, l'unica cosa su cui avrei puntato tutto era una nuova gravidanza di johanna! magari a te non era neanche venuta in mente, ma a me sì: come ti preannunciavo, è sicuramente un modo per dare l'opportunità a entrambi di gestire una gravidanza, inaspettata e di cui sono venuti a conoscenza in un momento di crisi, con un atteggiamento migliore, da persone più mature quali dovrebbero essere... dovrebbero... perché poi è tutto da vedere...
e adesso scusami, ma sono concentrata solo su questo e non riesco a pensare ad altro...
no, vabbé... mi è piaciuto christian che, seppur pazzo di dolore, è riuscito, in un certo senso, a contenere la sua ira nei confronti del mio odiato roy (posso ucciderlo io, intanto, vero?), cedendo anche lui ad un momento di sconforto tra le braccia di laly. ne aveva bisogno... essere forti, in queste situazioni, è già dura di per sé, ed esserlo non solo per te stesso ma anche per la persona che ami, è ancora più duro: doveva lasciarsi andare un attimo.
e sono contenta che lo choc subito da tutti abbia fatto capire a laly che tutti possono sbagliare e che, in fondo, christian non ha tutte le colpe per quello che le è successo... questa cosa si percepiva, chiaramente, dal malessere che aveva colpito laly già prima del fattaccio e che non era passato inosservato, ma sono sicura che servirà tantissimo a christian per riuscire a perdonarsi... in fondo, alla fine dei conti, ha sbagliato, sicuramente, ma non ha fatto niente di irreparabile... come magari, involontariamente, ha fatto roy... no, non lo ha fatto, non possiamo uccidere grace solo perché sarebbe un testimone scomodo del passato da dimenticare...
roy, invece, si trova in una brutta situazione: d'accordo (o, meglio, non proprio d'accordo, ma queste non sono scelte mie), non vuoi fargli affrontare nessun genere di problema giudiziario (non ho detto che lo voglio in galera... lo sai che non lo voglio in galera... lo voglio sotto a un autobus... possibilmente guidato da me... non in galera...), però deve comunque fare i conti con la sua coscienza e con quello che di lui adesso penseranno tutte quelle persone che l'hanno gentilmente fatto accomodare in esterno (bella mossa!), nonché johanna, christian e... deo gratia, la stessa grace...
mi posso sbagliare, ma ho la sensazione che ad aprire un punto di contatto, alla fine, sarà proprio christian... anche se oggi l'ha minacciato di morte (e vorrei ben vedere... lo capisco, poverino...), alla fine con johanna dice che quello che è successo è stato "un incidente"... perché lo sa anche lui che roy non voleva fare male... probabilmente neanche a lui, figuriamoci a quella nipotina che dice tanto di voler proteggere... quello che è successo li ha improvvisamente messi sullo stesso piano: sono due deficienti (e, sì, caro il mio cri cri adorato, anche se ti amo, so che lo sei anche tu), che hanno combinato un mare di casini, per un assurda quanto inconcludente voglia di sfidarsi uno con l'altro a chi dei due è più uomo in questa situazione...
e probabilmente, tra i due, il più "uomo", quello che regge le redini di tutto, è johanna... anche se ora sta cedendo...
ma il suo cri cri è lì...
dai che ce la fai! ce la faranno tutti! il medico ci sta portando buone notizie, sono sicura!
oppure, magari, c'è da aspettare un attimo...
non so perché, ma vedrei bene anche un altro minimo di suspance, tipo una bella notte in bianco per christian e johanna ad attendere il risveglio di grace... che si sveglierà.... e poi vorrà non essersi svegliata quando si renderà conto che è in arrivo un nuovo logan pronto a distruggere tutte le sue cose..... ;)
oh, insomma! cosa dicono i medici?
(Recensione modificata il 23/01/2014 - 05:30 pm)

Recensore Junior
22/01/14, ore 14:55
Cap. 24:

sono in pena per grace... ovvio... come è ovvio che la salverai... VERO? mamma e papà non possono essere così disgraziati... ho capito che il capitolo non ti piace eccessivamente: in effetti, almeno per me, manca di quel pathos che sei solita trasmettere... non riesce a donarlo neanche johanna che sviene, forse perché lo svenimento può dipendere da tutto (dalla semplice stanchezza e preoccupazione, come dice lei, a.......), ma, in casi come questi, magari è abbastanza normale. ben descritta ugualmente la sua agitazione, talmente eccessiva da non riuscire, in alcuni momenti, a restare nemmeno vicino a christian, che invece resta più silenzioso ma sicuramente ugualmente sofferente. mi piace la metafora della "cascata di scintille"... bella immagine... ce li vedo proprio i pensieri e la logica esplodere in un nonnulla... e, d'altra parte, in casi come questi, l'elaborazione non è immediata... non può esserlo... l'incertezza di sapere se da quella porta uscirà un medico pronto a dare buone o cattive notizie riguardo la salute di qualcuno che ami non ti fa essere lucido... e johanna è pazza di dolore, ha paura che la sua bambina non si sveglierà più... e lo teme anche christian, per quanto rifugga il pensiero con tutte le sue forze e cerchi di essere più forte per riuscire a sostenere non solo la situazione ma anche sua moglie... ma grace si sveglierà... sono sicura che si sveglierà... ehi, non fare scherzi! chiaro? quanto agli altri... che dire? sono più o meno tutti lì (magari qualcuno è casa con i bambini), ma c'è poca interazione e in questo capitolo sono secondari... adesso, tra le altre cose, sono curiosa di vedere la reazione di laly a tutta questa situazione (lei c'era all'ospedale?) e soprattutto di sapere che fine farai fare allo zio psicopatico... perché ha sparato... involontariamente, certo, ma lo ha fatto... e questo lo mette nei guai non solo nei confronti della sua coscienza e nei confronti di amici e parenti (che potrebbero, in un certo senso, anche "comprendere", diciamo così...), ma anche nei confronti della giustizia... perché se il tentativo di strangolamento e di violenza da parte di christian è successo in privato e non ha portato conseguenze, passando, quindi, inosservato, non credo proprio che un'ambulanza si carichi una bambina con una ferita da arma da fuoco senza che nessuno si chieda come abbia fatto a procurarsela...
vai, sono curiosa...
e johanna, invece....? mmm.....
;)

Recensore Junior
19/01/14, ore 23:56
Cap. 23:

ed ecco la tragedia, per l'appunto... come ti accennavo per direttissima, me l'aspettavo... non mi aspettavo proprio la pistola (anche se, agli americani, le armi arrivano in mano da sole) ma mi aspettavo che prima o poi roy si sarebbe presentato deciso più che mai a fare male al mio povero cri cri adorato. in fondo, glielo aveva detto a johanna, non avrebbe permesso a christian di restare accanto a tutti loro senza battere ciglio... è chiaramente fuori di sé... e, invece, ha fatto bene christian a non lasciarsi sopraffare né dalla paura né dai sensi di colpa: infatti, alla fine, il cognato pazzo stava cedendo e forse avrebbe anche ceduto... se non fosse arrivata grace... cosa che mi aspettavo, anche questa... sapevo che uno dei due bambini ci sarebbe andato di mezzo e avrei scommesso tutto (o quasi) proprio su grace, più consapevole della situazione... vederla difendere il padre, da un lato mi trasmette una gioia immensa, perché vuol dire che l'ha perdonato davvero, dall'altra.... è la causa di quel male che ha finito per farle involontariamente lo zio... e io mi aspettavo questa cosa perché era l'unica situazione che avrebbe rimesso le cose in "pari"... sì, motivo per cui anche lui ora avrà dei sensi di colpa grossi come una casa, ora che si trova nella stessa situazione di christian, ora che ha fatto male, anche se queste non erano certamente le sue intenzioni... tutto questo potrebbe provocare diverse reazioni da parte delle persone coinvolte... forse l'unico che ora può veramente calmare le acque (dopo che, naturalmente, avrai salvato grace, o mio piccolo grande genio del male....), sarà proprio christian... colui che è un pezzo avanti nell'elaborazione dei propri sbagli... perché zio roy ora l'ha presa una bella batosta che gli farà capire che a volte si fa del male anche se non lo si vuole... e potrebbe essere lui ad avere un crollo adesso... e magari ad aver bisogno dell'aiuto proprio di christian...
oppure sono lontana anni luce dalla realtà e tutti si odieranno per sempre...
chi se ne frega, basta che salvi grace e fai ammazzare lo zio, così ce lo togliamo dalle scatole e ritroviamo la famiglia felice del mulino bianco.... lo zio può anche sparire dalla faccia della terra...
PS: certo, però, che questa povera ragazzina finirà per scappare di casa a breve... tutti la amano, tutti le vogliono bene e tutti le combinano qualcosa senza volere... ma lei ci rimette sempre.... ;-)

 

Recensore Junior
19/01/14, ore 17:50
Cap. 22:

ecco, cominciano le reazioni negative. no, caro il mio cri cri adorato, sapevamo che tornare alla normalità sarebbe stato durissimo e sì, va bene farlo gradatamente... ma rinchiudersi dentro casa in preda allo sconforto no (a proposito: ma com'è che josé, ma soprattutto nicolas, non sono andati a tirarlo giù dal letto prendendolo su per il collo?).... perché allora perdi in partenza... e tutto l'ottimismo con il quale volevi tornare che fine ha fatto? ah, già, dimentico sempre che parliamo di te, l'anima nera più in pena del mondo... ha fatto bene johanna a lasciarti chiuso dentro casa ad occuparti di logan: i bambini piccoli, con la loro spontaneità ma anche con i loro piccoli e grandi bisogni, sono in grado di smuovere montagne... e, infatti, hai visto che poi è facile riscoprirsi contenti quando ci si lascia andare un attimo? d'accordo, ci sono ancora molte persone che non ti vogliono veder dipinto nemmeno in cartolina, ma piano piano, vedrai, le cose cambieranno... intanto cominciamo da grace... continuare a vederla scappare via ti ferisce, lo so, ma, per fortuna, complice anche la nube tossica sprigionata dal pollo bruciato (di' che l'hai fatto apposta, perché l'hai voluta costringere a uscire dalla cameretta!), anche lei, come te, è stata costretta a lasciare quella stanza e a dirti finalmente quello che realmente pensa... che le sei mancato... perché può fare la dura quanto vuole, un po' come te... ma ti vuole bene e non sa rinunciare alla sua famiglia, proprio come te... ci voleva, finalmente, questo chiarimento... per te, per lei e anche per la povera johanna, che sta lavorando come una matta per ricucire i legami lesionati...
conoscendo, invece, te, folle autrice, ritengo che il quadretto finale sia la quiete prima della tempesta, vero? lui, lei, un freddo inverno in arrivo, il fuoco che scoppietta nel camino che il christian della prima parte della storia ha insistito tanto per avere..... bellissima immagine (della serie: la luce era spenta, il momento era propizio.... ah no, scusa, quella era una barzelletta... poi, sarà che mio nipote è giunto da un quadretto simile)... vabbé, il fatto che grace si sia chiarita con suo padre ha donato nuova forza a christian, spingendolo ad aprirsi a sua volta con johanna, parlandole finalmente di quelli che sono stati i suoi sentimenti pre, durante e post ricovero (anche se, personalmente, non ho ancora capito da dove cavolo arrivava quell'improvvisa insoddisfazione verso la vita...). positivo, positivissimo che abbia condiviso tutto, parlandole anche di sophie... perché, se condividi, elabori... e questo vale sempre e comunque... per tutti... tocco di classe la battuta fatta dire alla saggia johanna, praticamente una rivisitazione del "conosci te stesso"... perché se conosci te stesso ed i tuoi limiti, puoi imparare a migliorarti... quindi no, caro il cri cri adorato, ha ragione tua moglie: non devi dimenticare il male che hai fatto (i saggi dicono che, se si dimentica, c'è il rischio di ricommettere gli stessi errori); piuttosto accetta il fatto che hai sbagliato, cerca di capire dove, come e se è possibile rimediare il più possibile e impara che ognuno è quello che ha vissuto, nel bene e nel male... e questo io lo dicevo sempre, anche prima di sentir parlare johanna... non dimenticare, ma migliorati... e rivaluta quanto di bello hai intorno, senza neanche accorgertene...
e ora il dramma... lo so che è dietro l'angolo.... me lo sento... ma non può riguardare il cognato furibondo, quello l'ho già eliminato io, vero? sono entrata nella storia e l'ho fatto fuori....
oddio, fino ad ora ho amabilmente rimosso il fatto che prima o poi dovesse incontrarlo (e anzi mi stupisco che non sia ancora piombato dentro casa con una mazza da baseball in mano)...
e ora?
ricordati sempre che le parole "mi" e "fermo" con riferimento alla storia non sono compatibili... tu mi farai morire, lo so...

Recensore Junior
19/01/14, ore 17:03
Cap. 21:

e finalmente laly è esplosa… questo è positivo, anche se non per il mio cri cri adorato, almeno per il momento… poverino, mi fa tanta pena, è addolorato e non si dà pace… ma ovviamente ha ragione anche laly, non le si può dare torto… ma almeno adesso è riuscita a fare una sfuriata, quindi sta cominciando a buttare fuori tutta la sua rabbia… e infatti, almeno con johanna - vittima anche lei, e anche su questo non ha torto - è riuscita a tornare a parlare, per quando si possa mantenere sulle sue posizioni, dica di odiare christian (e, forse, un po', in effetti, lo odia davvero) e dica di non volerlo più vedere. le passerà, con calma e con un po' di tempo... e secondo me passerà prima a lei che al cognato con istinti omicidi... ho questa sensazione... intanto, christian è stato molto positivo, ha mantenuto la calma, ma non si è dato per vinto.... sicura che sia il nostro christian? certo, almeno fino all'esplosione di laly... ma era prevedibile... mi dispiace solo che non l'abbia presa bene, poverino... e meno male che c'è johanna, pronta a fargli sentire che non è solo.... perché se aspettiamo tutti gli altri, figlia compresa, meglio che vada a dormire davvero senza cena... bellissima la scena finale, johanna che riflette su quanta sofferenza vede attorno a sé, ma che, fiduciosa, tenta di trasmettere questa fiducia al nostro cri cri adorato... e christian che, nonostante si senta giù e manifesti un po' il suo lato oscuro, la sua voglia di solitudine, comunque non rifugge quel contatto di johanna... comunicandole, in un certo senso, che, anche se si sente giù di morale, non può fare a meno della donna che ama... eh sì, ha ragione johanna, l'ho detto fin dall'inizio: la cosa difficile non sarà farsi perdonare dagli altri, la cosa difficile sarà riuscire a perdonarsi...

Recensore Junior
15/01/14, ore 23:43
Cap. 20:

ho letto di corsa, tutto d'un fiato (no, tutto d'un fiato no, sai che vado in tachicardia ogni volta che inizio un capitolo e spulcio parola per parole)...
come al solito, la scena è a dir poco perfetta.
la tachiacardia mi è passata subito, per fortuna.
non è successo nulla di particolarmente eclatante e sicuramente tutto ciò che mi aspettavo: logan era pazzo di gioia di rivedere christian, così come lo era christian di poter finalmente riabbracciare suo figlio e di poter finalmente tornare a casa (bello l'inciso che descrive lui che si rimira la sua casa... in fondo, tornare "a casa" era uno dei traguardi da raggiungere), johanna, felice e contenta, armeggiava ai fornelli e... grace è rimasta praticamente sconvolta dalla sorpresa (per lei negativa) di ritrovare suo padre a casa. ecco, mi immaginavo la reazione di grace esattamente come l'hai descritta: astio e silenzio... e altrettanto mi aspettavo da johanna e christian: lei che cerca di tener testa alla figlia, intenta a farle capire che le persone sbagliano e che papà è una persona, quindi può sbagliare (magari anche arrabbiandosi e accusandola di "fare i capricci") e lui che, invece, tende a mettersi un po' più da parte, a non forzare una situazione nella qualle si sente quello in torto (e, in effetti, lo è)... ma ci vorrà un po', grace non cederà così facilmente, e la capisco. anche se questo ferirà christian... ma, caro il mio cri cri adorato, questo è il prezzo minimo: per riavere indietro quello che avevi, c'è da sudare... ma ce la puoi fare, hai johanna al tuo fianco... cerca solo, anche se so che è difficile, di mantenere un po' di positività, perché, tra grace e "qualche altra persona", avrai da sopportare parecchi pesi...
sai che ci starebbe bene, secondo me, adesso (a parte, chiaramente, l'affronto di tutte quelle persone, una ad una)? una scena che richiama quella del secondo capitolo, un risveglio dai gesti romantici, l'attimo della giornata che piaceva tanto a christian... potrebbe servirgli a dargli un po' di forza perché ne avrà tanto bisogno...
 

Recensore Junior
14/01/14, ore 23:38
Cap. 19:

dunque.... vediamo un po'.... come commentare? con le stesse parole che ho usato oggi: Oh.Mio.Dio!
tachicardia.... infarto... 
sono scioccata. in senso positivo, ma sono scioccata.
questa scena è un po' la speculare di quella presente nella seconda parte: quella volta c'era johanna che cacciava christian, questa volta c'è christian che si vuole allontanare. in tutti e due i casi, il partner è stato abbastanza forte (o abbastanza fortunato) da decidere di affrontare il compagno con un certo grado di positiva "violenza", tale da smuovere le convinzioni sbagliate dell'altro.
naturalmente, sono contenta per loro.
tanto più che la scena è resa benissimo: johanna, nella sua disperazione, che passa una notte insonne, non riuscendo a capacitarsi di quello che ha dovuto sentire... sempre johanna, che tenta di mentenere il volto della normalità, ma che non sa come parlare ai propri figli o semplicemente come affrontare la sua giornata lavorativa... e poi l'esplosione di rabbia, comprensibile, e la decisione di raggiungere christian per dirgli tutto quello che in quel momento le è passato per la mente (recriminazioni non troppo sbagliate, peraltro).... e lui, da solo, triste, con alle spalle, probabilmente, una notte insonne come quella della moglie e tante ore di pianto, sicuramente... lui, che è il nuovo (vecchio) christian, quello che mantiene la calma quando deve contenere i momenti di instabilità di johanna... lui, che, nel vedere la donna che ama urlargli contro tutte quelle parole, non può fare a meno di confessarle la nuda verità: non avrebbe mai voluto decidere di allontanarsi da lei, semplicemente aveva ritenuto che sarebbe stato meglio sia per lei che per i figli. ma non è così, e lo sappiamo bene. e lo sanno anche loro, che, finalmente, riescono a ritrovarsi (anche se so che mi farai scontare a caro prezzo quest'attimo di felicità). un momento di intimità estemporanea, in cui tornano ad esistere solo loro. perfetto anche l'attimo di esitazione di christian, quando si è riavvicinato fisicamente a johanna... non scordiamoci che le aveva messo le mani addosso e che si sentiva colpevole per questo... e perfetta johanna, che lo rassicura con infinita dolcezza...
ottima scelta di tutto...
certo, ora li aspetta la realtà fuori da quello studio...
ed io ora mi aspetto, innanzi tutto, l'incontro di christian con logan... facile e scontato: logan è piccolo, non sa bene cosa è successo, ma sa solo che vuole riavere il suo papà vicino... quindi sarà felicissimo e questo, sono sicura, darà molta forza a christian... ma poi ci dovrebbe essere grace... molto meno facile... e il primo di una lunga serie di incontri difficili, come quello con laly e, di grazia, con il cognato con istinti omicidi (ma, caro il mio cri cri, non preoccuparti, per allora l'avrò già steso io...). il mio povero cri cri adorato avrà bisogno di tanta forza, tanto coraggio e tutto l'amore che solo johanna può dargli per non cedere... sii positivo, caro il mio cri cri, ce la farai!

Recensore Junior
12/01/14, ore 23:05
Cap. 18:

mi sento male...
diciamo che mi aspettavo questa reazione di christian (anche prima della scenetta con il losco vicino, pensavo che alla fine christian avrebbe finito per allontanarsi "per il bene delle persone che ama"), ma vederlo spiattellato nero su bianco.... non resisto....
la lacrimuccia solitaria scende indisturbata... per me è devastante vederlo così....
i suoi sensi di colpa lo stanno portando molto giù di morale, poverino, e lo capisco... ma rischia di fare (e sta facendo) scelte sbagliate... perché johanna lo ama e ha fatto di tutto per restargli il più vicino possibile, andando contro amici e parenti... lottando contro la rabbia di tutti, primo fra tutti quella di sua figlia... poverina, non si meritava anche questa sofferenza...
ma non se la meritava neanche christian... si sta punendo per quello che ha fatto, non capendo che così è peggio...
adesso..... johanna dovrebbe combattere per fargli capire che il bene della sua famiglia è averlo vicino... il problema è COME farglielo capire... johanna, conto su di te... perché qui si preparano dei giorni davvero davvero tristi... e io non sopporto di vedere il mio cri cri adorato così addolorato... anche se di casini ne ha combinati... però sta facendo di tutto per cercare di riprendersi e invece si ritrova più solo di prima... no, non va bene... e ho come la sensazione che questo sia l'inizio di una spirale al ribasso.... chi li aiuterà a uscire dalla fossa che si stanno scavando?
no, mi spiace, non sono in grado di commentare... non ho più parole...

Recensore Junior
11/01/14, ore 23:00
Cap. 17:

credo di non essere più in possesso delle mie facoltà mentali.....
non me la prendo con johanna, capisco che la sua è una situazione difficile e capisco che inciampi nelle labbra del simpatico e troppo disponibile vicino di casa... purché si fermi lì, altrimenti lorena bobbit, al riguardo, sarebbe una principessa delle favole...
johanna si sente sola praticamente contro tutti e non è facile tenere a bada fratello, amica, figlia e tutti gli altri, difendendo l'indifendibile, pur di ritrovare la serenità con il compagno che ama... e va bene, in questo bisogno di sentirsi amata e capita, si intromette anche questa figura che prima mi stava antipatica, poi, non so perché, avevo voglia di rivalutare un po' e ora.... ODIO!!!! con tutta me stessa....
il problema sarà che christian...... sta tornando....
"sorpresa!" penserà, credendo che la sorpresa, in realtà, la stia facendo la moglie con l'amichetto... non sapendo che quella poveretta pensa tutti i minuti a lui... oddio....
posso aggiungere un'altra domanda? come reagirà, adesso? perché non se ne fa accenno, ma 'sto fatto del tornare a casa senza dire niente a nessuno, mi fa pensare che questo tenero quadretto verrà visto da chi non dovrebbe.... e non è un bel modo per cominciare un cammino di ripresa... poveretto... d'accordo che ha commesso degli errori e deve pagare, ma mi sa che parte proprio con il piede sbagliato... in teoria, una visione del genere, può portarlo su tantissime strade e quasi nessuna positiva....
ma a chi vuoi più male? a lui o a me che soffro con lui?
e adesso mi dici perché io ho fatto un commento esclusivamente su christian quando nel capitolo non compare per niente?
va bene, due parole: johanna, staccati dal cretino buono e diffida da chi è troppo buono... sei forte e ce la puoi fare da sola... e il tuo cri cri lo riconquisterai...
e.... charles.... per gli amici, charlie... come i cagnolini.... fuori dalle balls!!!
 

Recensore Junior
11/01/14, ore 22:28
Cap. 16:

senza parole.
il racconto di sophie mi ha tolto il fiato. toccante, commoventissimo.
invece, mi fa tristezza vedere christian che non riesce a rispondere al telefono né ai suoi amici (primo fra tutti, nicolas), né tanto meno a johanna, nonostante, io credo, dentro di sé lui desideri parlare con loro e, soprattutto, con la moglie... ma non ci riesce ed è perfettamente comprensibile. forse, a parte recuperare il suo rapporto con grace, questo sarà il grande problema da affrontare: come farsi perdonare, ma soprattutto come perdonarsi... perché sarà difficile, maledettamente difficile... e questo lo manderà in crisi anche con johanna, ci scommetto... bello il fatto, comunque, che, nonostante tutto, decida di partire per tornare a casa con un po' di positività: è segno che, in un certo senso, vorrebbe cominciare a lasciarsi questa storia alle spalle... anche se il suo rientro a casa non sarà affatto facile...
caro cri cri, tieni sempre a mente le parole di sophie: "non arrenderti mai e credi sempre in te stesso, qualunque cosa accada"... è un consiglio che sicuramente ti servirà... anche se ora sono curiosa di vedere come reagirai quando scoprirai che, oltre al fatto che hai un cognato che ti vuole morto, la bambina a cui vuoi tanto bene non ti vuole in casa con lei.... come risolverai questa situazione spinosa? come pensi di farla stare il più serena possibile, cercando, nello stesso tempo, di riavvinarti a lei, di farle capire che, sì, sei un cretino, ma in fondo le vuoi tanto tanto bene? come farai a farle capire che i genitori sono persone, che non sono perfetti, ma che fanno del loro meglio perché i figli siano felici e che, nonostante questo, ogni tanto sbagliano? e come sarà ritrovarti faccia a faccia con le vittime dei tuoi errori, persone che non avevano nessuna colpa ma che sono state ferite dal tuo comportamento? come ricostruirei il tuo rapporto con tutti quanti? come riconquisterai anche la loro fiducia?
e quante domande devo ancora farti prima che tu pubblichi ancora e decida a darmi qualche risposta?

Recensore Junior
11/01/14, ore 22:06
Cap. 15:

ok, cerco di essere obiettiva, ma non mi piace commentare un capitolo quando ho già letto il successivo....
va bene, allora... finalmente una scenetta divertente: hai reso bene josé nella sua allegria e anche nella sua leggera permessività nei confronti del figlioletto... josé padre me lo immaginerei proprio così... e hai reso bene anche johanna, tanto preoccupata per christian, perspicace nel comprendere che aleggia nell'aria qualche altro problema che non è la dipendenza, quanto indaffarata nelle faccende di tutti i giorni: i figli, l'auto che non parte, la cena... ma, allo stesso tempo, hai dipinto una johanna che non demorde davanti alle difficoltà, una johanna che non ha nessuna intenzione di arrendersi, nonostante le parole che ha ascoltato da grace. ecco, grace: grace sarà un grossissimo problema, secondo me. sbaglio? grace è abbastanza grande da capire (come, infatti, ha capito) quello che è successo, ma allo stesso tempo è ancora troppo piccola per poter affrontare una situazione del genere. è ancora una ragazzina per cui è tutto bianco o nero e papà, in questo momento, è un po' un uomo nero... e, purtroppo, credo sia anche influenzabile, quindi, per piacere, non accostarla a personaggi negativi... certo, lei ora dice alla madre "siamo state bene senza di lui" ma, a parte il non pensare al fratello, non capisce nemmeno che neanche lei sarebbe più in grado di stare senza di lui. è facile rinunciare ad una figura astratta, di cui a stento si è solo sentito parlare; diverso è rinunciare ad una figura che esiste, una persona che ami. certo, è stata ferita, ma deve trovare il modo di perdonare e in questo johanna deve dimostrare una grande forza... oltre a dover tenere a bada gli amici, il fratello e tutti quelli che punteranno sicuramente il dito, deve pensare anche a come ridare serenità a questa ragazzina per il quale le cose non saranno mai più come prima...
ma ce la farà, sono sicura che ce la farà...
e poi non può mollarlo di nuovo, stavolta deve dimostrare di esserci...

Recensore Junior
06/01/14, ore 20:43
Cap. 14:

allora... questa volta commento per direttissima... senza nemmeno il tempo dell'elaborazione (no, il tempo della cena non basta.....)
ottimo, ottimo, ottimo... non c'è altro da aggiugere... christian comincia a fare veramente mente locale su quello che è successo e questo, da un certo punto di vista, non gli fa bene, perché il senso di colpa sarà difficilissimo da affrontare... e ho come l'impressione che, per come la dipingi, una delle persone che potrebbe aiutarlo di più è quella strana tizia dal passato tormentato... e adesso dimmi: qual è il suo incoffessabile segreto? ti diverti tanto a lasciarmi con milioni di interrogativi, vero?
va bene.... il povero christian è nella fase degli alti e bassi: ho voglia ma mi sembra di non farcela.... mi devo impegnare, però mi fa male... è normale, naturale e anche ben rappresentato, con lui che non sopporta di stare a parlare di se stesso con un branco di sconosciuti dall'aspetto poco rassicurante... di cui lui fatica a considerarsi parte (e ha ragione, povero il mio cri cri adorato.... lo dobbiamo per forza immischiare con quei brutti ceffi?)... anche se, perdonami, ma non credo che i medici ti permettano di sfuggire agli incontri comuni di auto aiuto per scappare sui tetti a fare il volo d'angelo e a ingozzarsi di cioccolata....
pensa a sua moglie e ai suoi figli con rimpianto, avrebbe voglia di stare con loro, ma non sa se e quando potrà farlo... ed è triste... e la notizia di quello che è successo a laly l'ha sconvolto, tanto da non essere riuscito più a sostenere nemmeno la comunicazione con johanna... poveretta, un colpo anche per lei, perché adesso sarà ancora meno facile aiutare il suo amato cri cri, lontano e in preda allo sconforto, oltre che alle crisi d'astinenza... ma io ancora ho difficoltà a capire come si può evolvere la situazione, quindi sono in preda alle crisi pure io, insieme al mio povero cri cri adorato... che dici? che faccio? perdonami, ma non ce la faccio ad essere più obiettiva di così...
 

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