Recensioni per
Sezione aurea
di Sottopelle

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
16/11/13, ore 18:33

MI piace questa one-shot , davvero.
Nonostante non sia abituata a originali devo dire che mi sono quasi emozionata (dico quasi perchè io non piango. Insomma, non difronte a una storia di una sconosciuta no? Al diavolo non è vero, mi sono emozionata davvero).
Complimenti, non credo che sarei mai ingrado di scrivere una cosa del genere. Per questo ti ammiro.
Continuerò a seguirti poichè il tuo stile mi intriga parecchio.
A presto,Sha_chan

Recensore Junior
08/11/13, ore 14:51

Bella storia, coinvolgente.
Non ho visto errori di battitura o verbali, perciò bravissima (a me ne sfugge sempre qualcuno!)!!!
Ho trovato difficoltà a capire chi raccontava la storia, all'inizio sembrava fossero due "voci" a raccontare la storia, una che parlava di Wanda e l'altra era il killer, poi, alla fine tutto prende forma e la voce diventa una, quella del killer. E mi chiedo come caspita facesse lui a sapere che cavolo faceva Wanda all'inizio?
Ma non ha poi molta importanza, forse.
Mi piace il ritmo incalzante, peccato che sia un po frenato dal modo in cui è scritta.
Mi spiego meglio, il fatto che sia tutto attaccato ne smorza la velocità e la drammaticità.
Ti ripropongo il paragrafo iniziale e vedrai:
< - Adesso.
È mattina.
Fa freddo.
Ho sonno.
Ho fame.
Ho sete.
Devo andare al bagno.
- In questo momento.
Wanda Ørberg gira scalza per casa, gli occhi fissi sul giornale, la prima pagina, per l'esattezza.
Una bambina, di forse sette, otto anni ritrovata in una fabbrica abbandonata nelle periferia di Jonesboro.
È la quarta, forse la quinta che muore.
Wanda si morde il labbro, un gesto che ripete spesso ultimamene.
Fissa pensierosa il giornale.
Dov'é Mary?
È ancora a letto.
Uscirà anche oggi?
È probabile.
È il caso lasciarla uscire in questi giorni con un serial killer a due passi da qui?
Assolutamente no.
Wanda sa che deve fare un discorsetto con lei.
Magari più complicato del discorsetto di quei momenti in cui le ragazze cominciano ad avere i loro "periodi rossi".
Alla faccia di Picasso e il periodo rosa.
Basta con le uscite solitarie, avrebbe detto Wanda alla propria figlia, esci solo se sei in compagnia.
E Mary farà sì con la testa.
E lei si sentirà più tranquilla.
Fino a quando non dovrà piangere sulla sua bara.>
Comunque mi piace molto, uno spaccato nella mente del killer.
Una cosa che personalmente m'interessa molto.
Brava, spero che scriverai dell'altro.