Recensioni per
Da padre a padre
di workinprogress

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
10/12/13, ore 21:57

Questa one-shot è tra le più belle, più dolci e più romantiche che io abbia mai letto.
Adoro come hai trattato l'argomento e l'idea del discorso da padre a padre è semplicemente meravigliosa.
Complimenti davvero e grazie per averla scritta ;,)
Ciao ciao
Eynis96

Recensore Master
18/11/13, ore 17:05

Ehi Wip! Con il mio solito ritardo, arrivo anche io. *coff coff*
"So che lo amerò, ma cosa penserà di lui l'altra parte di me?"
Ho letto questa frase e, come si dice da me, buonanotte ai sonatori: brividi, sono andata il tilt.
L'altra parte di lui... la parte depistata, distorta e falsa, alterata dalle punture degli aghi inseguitori. Peeta, fatti abbracciare, sei un dolcino. ♥
"E so che anche Katniss è felice, e che lo è veramente. È questo il motivo per cui ha paura."
IC. IC. IC. IC il fatto che Peeta pensi in tal modo, IC il pensiero in sé, riferito a quella tardona di KittyKatty. È lei, Peeta la conosce così bene! D: È felice e per questo ha paura. 
Ma vogliamo parlare della dolcezza di Peeta, del suo preoccuparsi per quel bimbo che non è che un fagiolino ancora? Oddio! *w* 
Non posso continuare a copiaincollare le frasi della tua shot, ma... cavolo, cerca di essere meno d'impatto, se no davvero mi costringi a incollartele tutte qua! Prometto che questa è l'ultima, ma come potevo non farti presente che mi sono venuti i brividi leggendola?
"Questo fazzoletto di terra non è altro che la tomba delle nostre famiglie, la fossa comune delle ceneri e dei resti di ciò che erano, e anche di ciò che eravamo noi."
Toh. Ora dimmi da dove te la sei uscita fuori? C'è troppo angst qui, troppo. :(
Forse lo siete? Oddio, ma altroché se siete pazzi! Tu, Peeta, perché non so come hai avuto la pazienza di sopportare Katniss quando c'era una gnocca come me che ti aspettava e tu, Katniss, perché... lo sei, punto e basta. Ma vi adoro, so... ♥
L'ultima scena è la ciliegina sulla torta, no, davvero. Però la torta ha un sapore amaro, aspro, un po' come d'agrumi. Una torta al limone, no? Perché tutto questo angst mi ha fatto inasprire la bocca in una maniera assurda, tutto quel gridare, quell'invocare suo padre e piangere, piangere, piangere *abbraccia Peeta*, ed è assurdo che la persona più acida e scontrosa (Katniss *tossicchia*) abbia portato la dolcezza necessaria a concludere la shot, perché se l'avessi conclua con Peeta che piangeva ti avrei uccisa seduta stante. Ma mai dire mai. XD
A parte gli scherzi e gli slceri post-chimica, è davvero bella, come sempre.
S.

Nuovo recensore
11/11/13, ore 17:38

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
le lacrime agli occhi mi ha fatto venire...davvero. Sarà perchè essendo una fan assurda della saga mi sono immaginata ogni scena pezzo per pezzo e che i pensieri e le parole mi sono sembrate REALI, appartenenti davvero ai personaggi. Bella davvero complimenti

Recensore Master
11/11/13, ore 09:37

Eccomi eccomi! Sono arrivata. Allora, Wip. 
Appena ho letto questa storia ieri, l'ho messa nelle preferite che non ero nemmeno a metà lettura, ma non ho potuto lasciarti una recensione perchè tornavo da un week end ed ero troppo stanca per scrivere qualcosa di decente. E una storia che va nelle preferite merita una recensione che sia quanto meno sensata.
Quando mi hai detto che ti era venuta in mente un'idea per una storia, non avrei mai potuto immaginare comunque il momento del quale avresti parlato! Daniel Mellark è morto! Ma siamo nel periodo post Mockingjay più bello in assoluto! **
Lapidatemi pure, ma io adoro le ff angst! E scritto da te diventa il genere per eccellenza! 
Con questa storia mi hai uccisa diverse volte. 
"ll desiderio fiero e selvaggio che per anni avevo rinchiuso con cura in me si è ripresentato prepotente" è una frase così perfetta. Traspare così bene quel desiderio di famiglia di Peeta e il suo amore sconfinato per Katniss "rinchiuso con cura". Sei meravigliosa! 
E' "bello" vedere come Peeta, che è sempre stato ottimista, che ha trascinato Katniss nella luce, abbia anche lui momenti tremendi come questo. Di sconforto puro, dai quali non sa come uscirne. E io odio la Collins per non aver affrontato il dolore di Peeta per aver perso suo padre. Forse spaventava troppo anche lei farlo soffrire così... 
"Ma anche se non mi senti io devo parlarti, capisci? Devo parlarti perché sento che potrei impazzire se mi tengo tutto dentro" è qui che ho cliccato aggiungi nei preferiti, perchè ho cominciato a piangere come una fontana! 
E' straziante, davvero. Amo troppo Peeta per vederlo in quelle condizioni. 
E poi ho cominciato a leggere i riferimenti alle mie storie e viste le condizioni in cui mi trovavo, avrei anche potuto rischiare una crisi isterica. Tu sei troppo brava, e io non so come diavolo faccio a meritare questi omaggi. Dico sul serio. Non me lo spiego! Grazie!! :,)
"Una mano si posa gentile ed esitante sulla mia schiena. Katniss." Era anche la mia mano, non solo quella di Katniss. Ero lì vicino a Peeta da un bel po', questa lettura mi ha catapultata vicino a lui, a disperarmi come se fosse stato mio padre a lasciami a 17 anni... E' stata una OS di una tristezza unica, ma anche dolce, dolcissima. Mi hai dato i brividi dall'inizio alla fine, e mi hai commossa. Troppo. E io adoro commuovermi.
E tu mi lasci senza fiato e senza parole.
Cosa potrei dirti altro? Niente! Solo chiederti di continuare a deliziarci con queste perle meravigliose.
Baci,
Gabry

Recensore Master
10/11/13, ore 15:07

Pubblicazioni notturna? Oh, cara, ieri sera non l'ho minimamente notata, lo ammetto. Anche se ero sveglia. Però forse è meglio così. Sono decisamente più sveglia ora. :3
Non so come, ma già dal titolo ho pensato "questa è mogliA!" Ci ho beccato u.u Voglio un premio xD
Oh, povero Peeta che cerca di infondere coraggio a KitKat avendo lui stesso paura. Cos'è quell'uomo? Un unicorno! <3 C'è uomo più perfetto? No. E poi ci vuole parechio a sopportare la tardona! Oh, Peeta. Perché non ti sei innamorato di me? T_T
"Chi mi dirà che sarò un buon padre per lui?" Te lo dice Debbina tua, cucciolotto. Se non sarai tu un buon padre, penso che non lo possa essere nessuno. *0*
Prevedo (so) che questa recensione si svilupperà con me che parlo con Peeta. Ma, okay, sembro una bimbaminkia, ma ti prego, mogliA cara, dimmi che non ti metto in imbarazzo T0T 
Detto ciò, Peeta! Non dirlo nemmeno per scherzo. Semmai ammazzi KitKat! Non avrai alcun pensiero cattivo, non lo ucciderai durante un flashback perché sei Peeta ed anche se ti anno depistato, tua figlia non rientra nel depistaggio! Dà retta a Debbina che ti conosce! E so tutto. E ho sempre ragione! xD
Ad ogni modo comprendo la tua paura nel far del male a KitKat e di conseguenza al bambino. Sai, una fanfiction che pubblicherò avrà un pezzo del genere. Più o meno. xD Siamo in sintonia io e te, cara.

Sono arrivata alla fine <3 Dio, wip, tu hai il dono di scrivere cose così angst che ti bloccano i pensieri e ti ammutoliscono. 
Ho mmaginato perfettamente ogni scena da te descritta. Ho visto Peeta, il mio povero adorato Peeta, e volevo andarlo a coccolare. E trovo che i sentimenti che nutre, le parole che ha detto, siano dannatamente verosimili.
E' una shot molto toccante. Scritta impeccabilmente come tuo solito, ma di te non posso attendermi di meno. E la fine ha quel senso agrodolce che mi butta giù. Perché da una parte dovrei dire che è dolce, con Katniss che lo strine e lo bacia, ma dall'altra è triste. Perché loro, due poveri ragazzi, non avrebbero mai dovuto trovarsi in quella situazione. Aver paura di distruggere qualsiasi cosa che toccano. Lei perché si sente responsabile di tutte le perdite che ha subito e che Panem stesso ha subito e Peeta proprio per colpa del depistaggio. E, anche se la fine dovrebbe essere dolce, non lo è. Perché tutti e due avranno momenti di questo tipo anche in futuro. Perché non possono dimenticare mai ciò che hanno perso, ciò che è stato fatto loro. Ma hanno l'un l'altro ed andranno avanti ed avranno la bambina che riempirà le loro giornate e prima o poi arriverà il momento in cui i loro pensieri saranno occupati solo da lei. Dalla Bimba Mellark. Penseranno a lei, al coccolarla, a cercare di farla smettere di piangere. La loro mente sarà completamente dedicata a lei, ma comunque i momenti di sconforto torneranno. Prepotenti. E' tristissimo T_T  
Ed io mi sono persa nel parlare. Scusa. 
La storia, ovviamente, mi è piaciuta tantissimo, e si può notare. Da una parte amo questo tipo di storie. Dall'altra dico "ma un po' di sano e vecchio fluff no?" xD Ma tesoro, tu sei fantastica e scrivi divinamente. Ogni tua storia ha il potere di portarti alla riflessione. 
I personaggi - Peeta - sono ben descritti. Si nota che siano più adulti (soprattutto Katniss), ma allo stesso sono sempre i ragazzini di sempre, con le loro paure e le loro speranze. Peeta, soprattutto, mi è sembrato più uomo, ma anche più ragazzino. Quando è nel Prato è come se fosse tornato indietro. Ha bisogno di una figura paterna di riferimento. Ha bisogno del padre, ma non c'è più. E parla e si sfoga e... e tutto andrà bene, l'importanto è avere la forza di far sì che vada tutto bene. Ma sappiamo che loro sono forti e ce la faranno, come hanno sempre fatto. Ed alla fine potranno davvero dire che è andato tutto bene. 
Bravissima e complimenti per la storia!
Bacioni
Deb

Recensore Master
10/11/13, ore 01:32

Tu non puoi. Assolutamente no. Non puoi pubblicare a quest'ora (o sono io che sono tornata tardi e non l'ho vista?) perché io sono fusa - o meglio, più fusa del solito. No, perché io torno a casa da una festa noiosissima e vedo che hai aggiornato (tra l'altro si pure rifatta vivas eco [♥] hai visto?)! Potevo forse non recensire per prima, così mi faccio perdonare per tutte le volte che sono in ritardo? Ovvio che no :3 (ma quanto mi piace 'sta faccina!)
Ok, già dal titolo immaginavo che la fic avesse qualcosa a che fare con Peeta e suo padre, il nostro adorabile Mr. Mellark. In effetti sarebbe stato fantastico come nonno, visto il modo perfetto in cui ha cresciuto Peeta. Babbeh, manco a dirlo Peety è mostruosamente IC. E finalmente abbiamo uno sfogo, dato che nei libri zia Suzy non ci ha nemmeno scritto un acceno di come ha reagito alla notizia della morte dei genitori (o gliel'avevano detto comunque quando era ancora depistato, quindi...).
In fondo era solo un'adolescente, personalmente non so come reagirei se dovessi rimanere sola come è successo a lui. Mi è piaciuto come all'inizio cerchi di controllare quello che prova, ma che poi sfoghi la sua rabbia - che poi in fondo vera rabbia non è, magari un misto di rimpianto, nostalgia e amarezza per non averli più vicini - piangendo, molto da Peeta. Anche l'arrivo di Katniss mi è parso molto naturale e per niente forzato, ho visto molta della complicità tra marito e moglie.
Storia fantastica come al solito, ma c'è un però. Tu non puoi scrivermi frasi del genere, oltre a pubblicare a quest'ora s'intende --->  «Papà», sussurro con voce spezzata, piegata dall'emozione. «Papà, sono io. Peeta».
Ci credi che in questo punto mi è venuto da piangere? Mi sono immaginata lui che parla con le lacrime agli occhi e la voce di chi sta per piangere e mi sono sentita così vicina a lui...
Complimenti, perché in genere non è facile farmi emozionare a tal punto, però tu sei wip e ci riesci sempre *^*
Ecco, ora che ti ho detto tutto posso andare a dormire nel mio lettino, che mi sta chiamando *sbadiglia*
Buonanotte e sogni al cioccolato (♥?) cara wip :3