Recensioni per
Il singolo e l'insieme
di FinnAndTera

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/07/14, ore 20:31

storia romantica insolita ma carina nell'insiem.
l'ho trovata originale per questa sua particolarità d'essere insolita dalle solite storie romantiche che leggo!!!

Recensore Junior
14/12/13, ore 00:40

Ciao! ^^ 
Non sono una che recensisce spesso - mea maxima culpa - però con la tua storia mi sento in dovere di farlo, perché... beh, perché è stupenda *-*
Andiamoci con ordine, voglio provare a fare una roba finto seria xD 
I personaggi, in primo luogo. Sei capace di caratterizzarli con due parole, inserendo frasi all'apparenza casuali, con pochi sguardi. Le tue sono proprio pennellate di colore che li rendono unici. Federico all'inizio me lo immaginavo più... "ritroso", invece sono stata felice che sia stato lui quello propositivo XD Gli incipit dei libri! Ma che cosa poetica e bellissima è? Quando recita l'incipit di Lolita penso sia una delle cose più belle che io abbia mai letto su questo sito. Ci sono delle frasi, inoltre, delle singole battute, che sono geniali, denotano un'arguzia e una sottigliezza di pensiero non indifferente, come "i Federici nudi" o il brisè! Ah, il mio fratello Karamazov preferito è Aleksej, e anche io sono sempre stata convinta che da una preferenza del genere si può capire tantissimo di qualcuno XDD Anche io penso che uno con i capelli neri e gli occhi azzurri sia tipo da Ivan, comunque, io e Federico ci capiamo! XD 
Ah, vabbè: Napoli. Io sono stata una volta sola in questa città, ma me ne sono innamorata: di Napoli, dei napoletani, dell'aria, del mare, di tutto: immaginare i pg parlare con accento napoletano è stato incredibile, anche perché per me è un accento molto sexy xD E poi potevo immaginarmi i luoghi e sì, Napoli <3 
È una storia molto romantica, una... storia d'amore moderno, di quelle che t'immagini possano avvenire tutti i giorni in mezzo alle persone che incontriamo sull'autobus, al bar, per tutti quelli belli nelle parti e non nell'insieme, che sono un sacco e non lo sanno. 
Grazie per questa piccola perla, è una delizia, mi sono proprio rinfrancata il cuore a leggere tanta dolcezza e soprattutto tanta sagacia!

babyjenks

Recensore Junior
13/11/13, ore 18:35

Avevo questa storia fra quelle da recensire da quando l'hai postata, nel frattempo l'ho riletta diverse volte, trovo che ci siano dei passaggi che sono La Bellezza <3
Mi sono innamorata di Federico, che mi ha fatto un po' pensare a quelle foto che si trovano su Tumblr, delle ginocchia, delle clavicole, della caviglia, una di quelle foto in cui non si vede il viso, ma sono un dettaglio, però quel dettaglio è così bello che ti fottesega del viso, poi mi sono innamorata di Chiara, di quella sua pazzia contagiosa, e di Samuele, che bello lo è davvero, nell'insieme, dei dialoghi, dell'atmosfera che ha quel che di fatato però allo stesso tempo "reale", di tutto.
Ho amato questa frase Anche il tuo culo è bello, però di culi belli ce ne sono tanti, di nasi belli molti di meno, ed è difficile per me scrivere questa recensioni perché, davvero, non sto dicendo nulla di che, perché di questa storia mi è piaciuto un po' tutto, poi--- la citazione di Lolita <3 <3 <3 (insomma, sul serio, poteva forse mancare la mia recensione? Cioè. LA CITAZIONE DI LOLITA ;_; *coccola forever*)

Un bacetto, e perdona la recensione merdosa ç_ç <3
Yo
Chibi

Recensore Veterano
13/11/13, ore 01:37

:O
Ho letto questa storia tutto il tempo con questa faccia :O
Stupenda.
Forse è ancora più bella perché racchiude la sua particolarità in poche righe anche se Federico e Samuele sono talmente belli che ti viene la voglia di conoscerli ancora e ancora.
Ho trovato questa storia per caso. Su fb.
L'hai spammata e, diversamente dal solito, l'ho aperta e l'ho letta e, di solito, quando faccio così, quando mi lascio andare all'istinto ci azzecco sempre.
Grazie mio caro istinto perchè mi hai fatto trovare una storia che va dritta dritta nelle mie preferite. Leggerò tutto quello che scrivi, sappilo.
Perchè in questo racconto è racchiuso tutto quello che più mi piace.
Gli incipit dei libri che amo, Dimitrij, Samuele che suona con le onde che mi sa tanto di Plasson che dipinge il mare con l'acqua di mare, quella sottile follia poetica che amo in ogni cosa che leggo, Watson e le sue idee tenaci, Murakami... insomma: c'è tutto!
Ti ringrazio perché è come se avessi scritto una storia per me, anche se non l'hai fatto per me.
Mi sento così spiazzata dal tuo modo di scrivere che mi sento a disagio a dover scrivere qualcosa su questa storia.
Infatti, userò il mio spazio recensione per non-recensirti, ma solo per dirti Grazie!
Per Samuele e Federico che sono così profondi, particolari e interessanti che vorrei conoscerli, grazie delle tue parole...le-ho-lette-una-per-una-così-lentamente da rimanerne affascinata fino all'ultimo punto.
Grazie per questa vena di folle poesia che racchiude questa bellissima storia.
Grazie mille!
Bloom
(Recensione modificata il 13/11/2013 - 01:39 am)

Recensore Junior
10/11/13, ore 23:54

Ciao,
Ho letto questa storia tutto d'un fiato, senza riuscire a distogliere lo sguardo neanche per un attimo. Una di quelle cose così belle che poi vorresti allontanarti e pensare, un po' quando in un libro leggi un passaggio tanto bello che ti serve qualche istante prima di continuare. Ho trovato tutto l'impianto bellissimo e perfetto ed emozionante - emozionante non in maniera plateale, tipo intima. Qualcosa che non capisci neanche ma già ti ha preso e dato tutto. E poi boh.
C'è Napoli, che è sempre un colpo al cuore quando la ritrovo così, anche se soltanto una scenografia appena accennata. E che forse neanche avrei apprezzato se tutti i luoghi citati non li conoscessi così bene, se non li avessi talmente in mente da essere vivi lo stesso. E gli scogli, il mare, il vento, Castel dell'Ovo, il Festival di Pomigliano.
Vorrei dirti tante cose ma non so come, però mi sentivo male a non lasciare scritto nulla qui sotto. Sappi che tornerò a rileggere questa storia almeno altre due, tre, cinque, dieci volte. E ti faccio i miei complimenti per queste due personalità opposte e uguali.
Mi verrebbe da citare pezzi interi di testo, di Federico che cammina due passi avanti, di Samuele a cui il senso del pudore impediva di godersi i Federichi nudi. Ma poi mi sfuggirebbe tutto di mano e mi ritroverei a riscriverti la storia qui sotto (che forse è pure vietato da qualche regola del sito).
E l'ho trovata romantica - molto - in maniera diversa dai soliti termini del romanticismo, ancora più speciale. Due anime gemelle nel senso quasi platonico.
E ho amato il modo di Federico di citare incipit, di fare suo ciò che legge, di portarlo dentro e poi buttarlo fuori così.
E nulla. Mi piacerebbe leggere di una tua storia ancora più radicata in questa città, più dentro.
Intanto la smetto di delirare e mi ritiro ^^.
Bellabellabellabella!
Un saluto,
Kaite.

Recensore Veterano
10/11/13, ore 22:05

Mi sono innamorata di questa storia. Ora, sto avendo un deja-vú (e sono sicurissima che questo non sia lo spelling corretto). Ma, dicevo, il deja-vú: credo di averti giá scritto una frase simile, in un'altra recensione. Può essere che mi sbagli. Ma, in caso contrario, sappi che non è che io sono ripetitiva (okkey sí, un pochettino sí), ma questa è davvero la prima frase che le tue storie mi fanno venire in mente. Questa in particolare. Partiamo dalle note: non ritieni questa storia abbastanza romantica? Io ti ricordo che il romanticismo non è solo baci, carezze, cose dolci et simila. Anzi, questo piuttosto lo potrei definire smielatezza (esiste come parola, sí? No? Non credo). Romanticismo è mostrare come due persone, dal nulla, inizino a raccontarsi la propria vita e, poi, decidano di condividerla. E come questa vita assuma un significato in piú, che magari è un dettaglio, davvero. L'amore per una persona non deve essere l'unica ragione di vita, la cosa piú assoluta ed esclusiva di questo mondo. Deve essere una condivisione continua. Un dettaglio, in breve. E io credo, almeno, che per quanto se ne dica i dettagli siano la parte portante di un testo. Tu ne inserisci cosí tanti - gli occhi chiusi nelle foto della scuola superiore di Federico -, gli incipit dei libri imparati a memoria, etc. Danno carattere, danno *qualcosa* a me, ipotetico lettore, e a me, Elly, posso dirti con certezza che mi hanno dato un sospiro. Di quelli forse un po' malinconici. Io penso che la malinconia sia il sentimento piú vivo che ci sia, quindi puoi ben capire quanto abbia contato per me. E, secondo elemento che mi ha fatto amare questa storia è stata la sua vena filosofica. Amo la filosofia, anche se probabilmente sono la persona meno filosofica di sempre, ma la amo, la adoro. E questa storia dell'insieme e delle singole parti mi ha rapita. Sembra tutto lasciato al caso, forse lo è, o forse c'è una ragione. Ma la realtá è che è la vita cosí, e questa è una delle cose che piú amo di lei. Federico e Samuele. Spero davvero di leggere ancora di loro, se ci riscriverai sopra mi farai uno squillo? Ci tengo davvero <3 E, perchè no?, anche Chiara e Giulio! Ti ringrazio per regalarmi tutto questo stupore, stay awesome, Elly