Recensioni per
Il momento della verità
di Elinor92

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
12/12/13, ore 14:09

ciao cara, sono Samantha. Volevo farti ancora i miei complimenti per questa storia bella e originale e chiederti anche quando la proseguirai? mi piace molto come scrivi, ti aspetto con ansia, un bacio.

Recensore Junior
28/11/13, ore 20:50

Te l'ho detto e lo ripeto....ESTASI...PURA E SEMPLICE ESTASI... <3

Recensore Master
28/11/13, ore 20:30

Bellissimo anche questo!

Una vera poesia dall'inizio alla fine, fantastici anche i passaggi tra il mondo dei sogni e quello reale che, in questo caso, finalmente coincidono.

Non posso dirti altro che di continuare a scrivere perché sei davvero bravissima :)

Complimenti vivissimi!

Recensore Master
26/11/13, ore 20:01
Cap. 8:

Avevo intuito che la "soffiata" l'avesse fatta Livietta ma sentirla parlarne con Greg e analizzare il rapporto con il padre, deterioratosi nel corso delle serie (nelle prime due e specie nella prima era una "cocca di papà").

L'ultimo capitolo, che dire?

In poche righe riesci a metterci tutto: sentimenti, paure, ansie, azioni, gesti, un mondo.

Davvero bravissima: le righe finali soprattutto sono un vero capolavoro, con entrambi che si rivelano i loro sentimenti quando credono che l'altro non possa sentire, evidentemente sentendosi ancora entrambi molto vulnerabili.

Complimenti vivissimi, hai uno stile di scrittura che mi piace tantissimo!

Recensore Master
20/11/13, ore 22:18
Cap. 6:

Bellissimo capitolo!

Incisivo, dici tutto quello che serve dire in poche righe, come sempre. Poche parole che davvero spalancano le porte di un intero mondo.

Brava Livietta che come sempre capisce più dei grandi ;)

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

Recensore Junior
20/11/13, ore 20:20
Cap. 6:

Non deluderci tu amore....continua ti prego....hHahaah.....grandissima <3

Nuovo recensore
20/11/13, ore 11:24

Bellissimo capitolo, sarà stata una scelta studiata ma soffro a stare così sulle spine.. posta un nuovo capitolo il primato possibile.. complimenti!!!

Recensore Master
18/11/13, ore 23:53

Altro capitolo intenso e ricco di colpi di scena, ma mai forzati.

La prima parte è talmente bella e malinconica, da pugno nello stomaco, ma soprattutto realistica: due persone ferite a morte che si chiudono a riccio e si fanno ancora più male.

La reazione di Camilla è assolutamente naturale e comprensibile: delusa da tutto vuole solo proteggersi e allontanarsi da tutto ciò che le ha fatto male.

Anche l'attesa di Gaetano prima di ricontattarla è molto realistica, anche se se ne è dovuto pentire.

Non vedo l'ora di leggere come proseguirà e cosa hai in serbo per noi: bravissima!

Recensore Junior
16/11/13, ore 11:00
Cap. 4:

Adoro questa storia. Semplicemente. Piena di colpi di scena, di suspance. Grande !!

Recensore Master
15/11/13, ore 20:03
Cap. 4:

Wow quanti sviluppi in poche righe.

L'unica cosa che mi è sembrata un poco rapida e forzata è stato Renzo che torna subito da Carmen, ma sul fatto che lui in realtà ami lei sono d'accordissimo con te ;)

Per il resto, molto bello, oltretutto il povero Gaetano come sempre ha un tempismo perfetto!

Attendo il prossimo capitolo :)

Recensore Master
15/11/13, ore 13:39

Mi credi se ti dico che un paio di giorni fa ho avuto un'idea per una storia con premesse simili a questa? E che mi è spiaciuto non avere il tempo materiale per svilupparla, avendo già un'altra storia in corso? E che mi sono detta: "come sarebbe bello se qualcuno scrivesse una storia in cui Gaetano e Marco si incontrano!".

Quindi per me questi due capitoli sono stati un regalo stupendo e inatteso, anche perché il modo in cui li hai impostati promette non bene ma benissimo.

In particolare mi è piaciuto da morire questo passaggio:

“Camilla, mi spiace disturbarvi, ma hai dimenticato questi in auto stamattina.” Disse Gaetano con voce atona, porgendole occhiali e telefonino. Un sottile sorriso, il sorriso di una bestia ferita che prova una sorta di piacere nel vedere il proprio carnefice in difficoltà.
“Chissà dove ho la testa!” mormorò Camilla cercando di ridere. Un riso che non raggiungeva né gli occhi, né il cuore. Aveva una terribile voglia di piangere, ma lei era una donna forte, era riuscita a andare avanti nonostante le avversità e, quest’ultimo scherzo del destino, non sarebbe stato da meno.

Bravissima e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!