Recensioni per
Il profumo del pane alla lavanda.
di radioactive

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Ciao ^.^
Carino come primo capitolo, storia molto bella e intrigante, senza errori e scorrevole, spero che la continuerai perchè mi è piaciuto molto il tuo modo di scrivere, spero che continuerai la storia.
Baci
Marty

 
Ti basti sapere che mentre tu intrattieni una conversazione con l’altissimo onnipotente Raziel, io mi sto sorseggiando un caffè in procinto di recensire questo prima capitolo modificato/revisionato.
Inizio dicendo che sono arrivata ad una conclusione: Shakira è talmente tanto gnocca che ce la filiamo solo io, te e Jem. 8D
Va bene. Detto questo, ribadisco, non ti abbattere, perché io sono felicissima di vederla qui, di scoprire come sono andate le cose a Madrid, prima che questa donna piombasse fra le braccia di Carstairs, sì. It’s raining Shakira.
Devo ammettere a me stessa che non ricordavo molti frammenti e che – anche se li ricordavo – ho riso come una beota davanti a certe battute che sono semplicemente l’apoteosi. Insomma, ci presenti una piccola rossa addormentata che ha aspettato il principe cacca azzurro, tutta la notte, ma il principe non è arrivato perché… beh, perché era in un Bordello a darci dentro, yeah.
So io dove ha messo quelle mani, Diego. Vedi, piccola Shaki, c’è un lato positivo in tutto questo: saprai sempre dove ha messo le mani Jem, e soprattutto saprai sempre che si è anche premurato di lavarsele, perché lui è un ragazzo educato e soprattutto pulito. Tutto ciò che non è il nostro Diego, insomma.
Passata questa fase di delirio posso confessarti di aver amato le due cotte adolescenziali di Shaki: prima Gil, e poi Antonio. Due uomini, due leggende. Mi piace pensare che lei si sia innamorata di questi due uomini, perché sono uomini, non hanno poi questa veneranda età, ma lei – persa la figura paterna – si attacca prima all’uno e poi all’altro. È tipico delle ragazzine, io ricordo che Anna si innamorò di un ragazzo al mare che avrà avuto… ventisei anni? E la cosa triste era che lei non ci aveva nemmeno mai parlato, era solo un tizio biondo che sedeva tutti i giorni sotto un ombrellone a fiori.
Questo per dirti che è così, è normale essere un po’ oca nell’età adolescenziale, e mi è piaciuto che tu abbia pensato anche questo.
Altro punto in tuo favore è la mitica cuoca Rosita. ~ *parte voce di Banderas*
È stato fenomenale inserirla come la figlia adottiva di una Nascosta, credo di aver letteralmente adorato questa tua scelta. Dopotutto è lei quella che cucina con piante strane, e quale modo migliore di spiegare tutto ciò se non con questa idea geniale?
Fantastica, davvero.
Come ben sai odio Leandro, ma io sono di parte, alla fine Shaki è la mia bambina, e da brava madre che si rispetti le do ragione: è un rompiscatole pesante e borioso, io se fossi in lei gli sputerei in fronte, già.
“Tutto questo canticchiando una delle musiche che aveva composto recentemente, giusto per far innervosire ancora di più il gestore dell’Istituto, sul punto di lanciarle un coltello tra gli occhi – ma che si limitò ad un insulto sibilato, qualcosa che aveva a che fare con i suoi capelli e con i bordelli, forse.
«Guarda che ti ho sentito» disse lei, il vassoio in mano e il solito sorriso appositamente studiato per farlo andare fuori dai gangheri, diverso da quello con cui era entrata in stanza.
«Se tu non fossi protetta dalla legge ti avrei già buttato fuori di qui».
«Dura lex, sed lex» citò la Cacciatrice, posando gli occhi su quelli dell’Istitutore, probabilmente la persona più paziente di Madrid – e di pazienza ne aveva molta, considerando che era il parabatai di Leandro. Era lo stesso che le aveva offerto gentilezza quando lui e Leandro andarono a raccattarla per condurla all’Istituto. Gil era stata la sua prima cotta da ragazzina.
«Che magnifica citazione!» esclamò Gil, cercando di spezzare la solita, noiosa, tensione tra i due.
Compiaciuta di aver rovinato la mattinata a Leandro,
Shakira si sedette al suo posto togliendo con calma tutta la sua colazione dal vassoio che subito Fatima – la cameriera – prese tra le mani per riportarlo in cucina.”

 
 
Questo è il vero fulcro. Ho adorato il riferimento ai bordelli legato al colore di capelli di Shaki, perché tutti sappiamo che rossa di capelli, vogliosa di… Jem Carstairs, non era proprio così, ma rimane il concetto base, sì.
Gil è sempre fantastico, sempre lui, penso che sia uno dei miei preferiti assieme alla piccola Elo, che io trovo personalmente dolcissima.
Che dire? Siamo solo al primo capitolo, non è successo un gran ché, ma con calma si svelerà tutto – cioè nel prossimo capitolo che attendo con un’ansia spropositata, esattamente come attendo tutto il resto, ma lo sai.
Sono felice che tu abbia mantenuto lo stupro della marmellata, cosa che segna e sottolinea la mentalità – porno – ottusa e malata di questa ragazza. Come è possibile stuprare una fottuta marmellata. Non si può, solo lei può farlo, sì.
E mi stavano uscendo doppi sensi terribile su stupri dei James, che mi terrò per me, sì.
Direi che posso andare dicendoti che adoro il titolo – ma mi sembra di averlo già detto ai tempi, quando recensii, no? – perché sottolinea ed esprime quello che ogni cacciatore dovrebbe fare/essere. È il sogno di tutti salvare il mondo, no? Anche di Jace Herondale Lightwood Morgenstern Wayland, quello che è. Di tutti tranne di Alec, ma lui non conta perché è Alec, già.
Detto questo fuggo, ho già sproloquiato troppo. E come già ti dissi: fregatene se nessuno la caga, perché ci sono io ed è dedicata a me. 8D
Quindi continua a scriverla per me, se hai voglia. Se non ne hai non importa, aspetterò.
 
 
con tutto l’amore che posso
 
 
~yingsu.

Recensore Junior

Sono arrivata, so che avrei dovuto scrivere una Shot Loel, ma ehi: sono stata invasa da troppi Feels e mi sento confusa, quindi penso che la scriverò domani, ecco.
Veniamo a questa storia che avevi eliminato e che ora hai ripubblicato, sì.
Mi piace l’idea dei fiori associati ai capitoli, la trovo molto originale e carina, quindi pollice in su per questa stupenda idea!
Il banner è cento volte più bello, lo adoro e venero, mi piace molto anche come hai strutturato la grafica – ma questo è campo tuo, sei sempre impeccabile per quanto riguarda banner e grafica.
Il prologo l’ho gradito, non è spoiler di quello che sto scrivendo io: anzi, non dici nulla che io non abbia accennato o detto apertamente, quindi non preoccuparti di questo, mi fa sempre piacere vedere la mia Shaki utilizzata per esperimenti grafici ed esperimenti di scrittura. Io tengo molto alla sua storia, ma questo tu lo sai, dopotutto non ti avrei implorato di scrivere questa long sull’Istituto di Madrid se non mi fosse importato un tubo delle… chiamiamole Origini, di questa mia piccola OC.
Ti ringrazio per aver sottolineato che mi odi, davvero. Io sto ancora cercando di farmi perdonare per… quello che sai, e tu mi odi. *fugge in lacrime tirando su le gonne, molto film romantico dell’Ottocento. Giusto per essere in tema*.
Amo Gil, ma sai anche questo, mi piace come hai strutturato il meccanismo di ragionamento di una piccola Shaki tredicenne: questo è un amico, e questo è un nemico. Sì. Molto bello!
E poi il fatto che hai sottolineato che è figlia di suo padre, perché lei è davvero tutta il papino Jorge. Dalla mamma ha preso i ricci: quelli e il carattere forte, di una che non si arrende davanti a niente, nemmeno davanti alla morte.
Lei è così… c’è poco da fare, e io sono sempre strafelice di lasciarla nelle tue mani e di vedere che cosa ne viene fuori, perché tanto la fai IC, e questo mi crea una gioia immensa, davvero. Significa che la capisci, che l’hai capita fino in fondo e che riesci a renderla per quello che è in realtà. Cioè una pazza sclerata che dovrebbe dormire un po’ di più e gridare un po’ meno. Insomma, ti auguro che abbia più seguito della mia, più seguito in generale, che il mondo possa capirla ed apprezzarla molto di più della prima volta in cui l’hai pubblicata. E se non lo faranno ci sarò io, perché io sono sempre qui, a sbavare su lei e James Carstairs e a ripeterti che sono un capolavoro, che ci siamo davvero impegnate per creare a loro una storia così bella e angst. Ordinerei a tutti di leggerla, ma tanto non mi caga nessuno, quindi mi pare inutile.
Niente, il prologo è interessante, non lo dico perché Shakira è mia e bla bla bla, sì. Lo dico perché è vero, perché non è la solita storia, e perché anche questa è una storia migliore di quella di Twilight.
Vado dai, ci risentiamo al prossimo capitolo che attendo con ansia.
 
con il mio solito amore (anche se mi odi)
 
 ~yingsu.