Ciao Mia ti posso dire che sei INCREDIBILMENTE BRAVA!!!
La storia è sensazionale piena di suspance, inquietante e mi ha fatto venire i brividi dall'inizio alla fine, l'ho letta tutta d'un fiato rimanendo davvero affascinata dai dettagli e dalle descrizioni oltre che dall'incredibilità della trama.
Bellissima davvero. Complimenti.
Alla prossima. :-) Spero di leggere altre storie.

Porca miseria, bella! Io *amo* i racconti horror, hai saziato questa mia fame. <3
Ormai ho capito il genere di personaggi che destreggi meglio: i folli. Sì, perché J è uno squilibrato, e anche la dottoressa un po' lo è. Al posto suo me la sarei data a gambe levate.
La descrizione iniziale dei quadri era interessante, ma sembrava messa lì per dare l'idea della Casa di Cura. Nel finale, quando l'hai ripresa, mi son detta: questa sembra la sceneggiatura di un film. Con enorme perizia hai ricreato delle immagini così vivide, che mi sentivo la febbre.
Eccezionale, non deludi mai. Brava Mia. **

come richiesto, ti commento con la valutazione che questa fic ha meritato al mio concorso! ^^ Bewitched di Mia: Seconda classificata! 13/15 punti per l'originalità della storia 18/20 punti per la grammatica e l'ortografia (alcune parole sono mal collegate) 15/20 punti per lo stile e l'uso dei termini (termini poco ricerati, ma stile buono) 7/15 punti per la resa dei personaggi (personaggi forse troppo poco descritti sia fisicamente che caratterialmente) 9/10 punti per il rispetto del genere scelto 8/10 punti per impressioni personali 10/10 punti per l'attinenza alla consegna Totale: 80/100 Commento: E' una buonissima fanfiction, si vede che è scritta da prima e che hai avuto tempo per farla, perchè è in un certo senso più studiata.. L'unica cosa che non ho capito è perchè la strega abbia posato le attenzioni su di lui, ma a parte il resto, non ho nulla da aggiungere ai commenti a lato del punteggio! Complimenti!

davvero,sono senza parole. per prima cosa devo farti i complimenti per l'originalità della storia,ma soprattutto per la descrizione che fa J quando parla dei suoi incontri con la strega...ma devo dirtelo,la parte finale mi ha lasciato letteralmente senza fiato! Sapevo che quei quadri nascondevano qualcosa!!!E il finale è veramente scioccante,bravaaaa!!! bacioni

E' una delle mie fanfic Horror preferite ed è anche quella che mi ha provocato più incubi! Certo, se fai la furbizia di leggertela di notte.... ^^' Veramente sconcerante come lo spazio-tempo venisse distorto da quella strega: era questa la sua arma vincente. Si era infatti parlato di un uomo che aveva visioni paranormali, non di un assassino; eppure, se si fosse parlato dell'omicidio di un un bambino con una freccia, di una salma profanata ecc... allora gli si sarebbe dovuto credere (l'unica pazzia sarebbe stata il fatto che era contento e disponibile a far ciò). Ma la magia aveva impedito che gli si credesse e così s'era trovato solo con una persona indifesa. Anzi, credo che tutta l'ospedale, con i quadri e il personale, fosse un sortilegio della strega per attirare la loro prima vittima ufficiale. E questa capacità si deduce dal racconto del pazzo: dentro un cunicolo strettissimo, riceve un opossum e un coltello e gli taglia la coda; mira ad una finestra e sa che là dorme il bambino, centrandolo in pieno malgrado il buio. Tutti questi particolari, uniti alla mancanza di notizie di simili eventi, erano proprio ciò che rendeva incredibile il racconto dell'uomo e che lo si credesse pazzo, piuttosto che un malvagio servo del Male. Credo che l'introduzione fosse riferita a questo: non sempre la pazzia è vera pazzia (a volte può essere genialità, dicono). Stupenda, poi, la trovata della testa raffigurante il volto della dottoressa: credo che ci sia un riferimento a Caravaggio, che venne condannato alla decapitazione da parte di chiunque lo incontrasse per strada e fu proprio in quel periodo che si mise a dipingere testo mozzate raffiguranti la sua faccia (famosissima è la vittoria di Davide su Golia). Insomma, un pittore col gusto del macabro, proprio come Michelangelo (che rappresentò una pelle scuoiata in mano ad un demone, nella Cappella Sistina, raffigurante la sua persona!). Bacioni.

Bello, vrmnt!! Mi è piaciuto...complimenti!!

Accidenti... *deve ancora riprendersi*
Davvero, complimenti vivissimi per la tensione che sei riuscita a concentrare nella storia. E' terribile e affascinante il racconto dell'uomo. Hai reso benissimo l'idea di "follia lucida": la si vede chiaramente nelle sue parole, nel suo rievocare gli atti tremendi commessi. E il finale... la faccenda dei quadri... geniale! Mi è davvero piaciuta da morire, e così il senso di smarrimento e orrore che ti coglie alla fine, quando ti rendi conto che, forse, la realtà... è tutto ciò che hai creduto follia.
Complimentissimi per il primo posto al concorso!!!

Incuriosita dopo aver letto i risultati sul forum, mi sono decisa a leggerla.
Devo dirti innanzi tutto che ho letto molti racconti di Poe, e che ne sono rimasta decisamente affascinata, sebbene l'horror non sia il mio genere preferito (anche se le storie con Demoni e creature ultraterrene mi piacciono parecchio).
Sappi che non recensisco mai; se lo faccio è perché la storia che ho letto mi ha lasciata senza fiato.
E così è stato per questa.
Lo stile ricorda effettivamente moltissimo quello di Poe, semplice, diretto e pulito, accompagnato dal crescendo di atrocità commesse dall'uomo, nel piacere palpabile e vividissimo che prova nell'uccidere - quasi nell'anelito di liberarsi dal male che alberga in se stesso - e la lucida, consapevolissima follia di cui si fa carico il protagonista.
L'effetto finale è stata una doccia gelata, la conferma che non sempre la follia è qualcosa che non può esser toccata.
Insomma, ancora complimenti per questa storia. Non mi sorprende che le giudicesse ti abbiano assegnato il primo posto.
Saluti vivissimi, nell'attesa di legger al più presto qualcos'altro di tuo,
Dragon85.

Letteralmente morta.
Ero con le giudicesse per il nostro week end a Milano quando hanno preparato i risultati, e devo dire che questa storia è meravigliosa.
Assolutamente meritevole della vittoria, senza discussioni, è stata davvero un colpo da leggere di sera con la luce soffusa. Talmente suggestiva che, dopo, pensavo quasi di intravedere la strega nell'ombra.
Davvero i miei più sentiti complimenti per la meraviglia; concordo, inoltre, con quanto detto nel giudizio da Rowina e Zia Esmy: degna di Poe.
Ancora bravissima!!!