Ciao :) Ho letto la storia in un batter d'occhio e so che risale a doversi anni fa, ma mentre la leggevo continuavo a pensare "Oh wow" e ad una maniera più loquace per esprimere la mia ammirazione. Io un commento te lo lascio lo stesso e volentieri, sai mai che un domani dovessi leggerlo. Penso che appena avrò finito con la recensione metterò la storie almeno tra le ricordate perché non me la voglio dimenticare. Il dark non mi fa paura, anzi lo trovo affascinante se ben scritto, come lo è in questo caso. La prosa è così poetica e scorrevole che si legge da sola, scorre come acqua. È un modo di scrivere che semplicemente adoro. Le immagini di Ginny descritta come quelle vecchie streghe delle leggende, nude nella notte che compiono i loro incantesimi, i capelli al vento e lo sguardo perso tra passato e futuro sono assolutamente magnifiche. Mi sono piaciute davvero tanto. Ciò che rende questa storia ancora più bella è che è perfettamente plausibile: come dici tu nelle note, Harry dovrebbe soffrire di depressione o disturbo da stress post-traumatico. Qualcosa dannazione. Oltre a tutto l'orrore che ha vissuto, abbastanza per una vita intera, proviamo solo ad immaginare come si debba essere sentito dopo la morte di Voldemort: tutta la sua esistenza è ruotata intorno a Tom Riddle fino a quel momento, un'esistenza condivisa e che non gli è mai appartenuta davvero visto che tutte le persone che lo circondavano hanno fatto a gara per manipolarlo e portarlo dove volevano loro. Primo fra tutti Silente, ma questa è un'altra storia. È quasi ovvio che anche Ginny si sia portata dietro qualche strascico di quella invasione dell'anima ma immaginarla come un'altra horcrux accidentale è portare le cose ad un altro livello. Togliendo la scena in cui Harry si ferisce - che mi ha fatto agitare come una biscia, ma solo perché è la mia reazione naturale - i tratti più terrificante sono quando Harry dice di volere una famiglia e la fine. Come hai detto tu, pensare ad un figlio come unica speranza di felicità... Non è ok. Ma 'Lui vorrebbe così tanto un bambino, uno da stringere e chiamare Albus, e un James e una Lily, così sarebbero una famiglia vera e potrebbero ricominciare' mi ha fatto fare una smorfia quasi disgustata. Questo sì che è disturbante, nella maniera più umana possibile. Non vuole una famiglia sua, ma quella che non ha mai avuto... Non denota certo crescita personale quanto qualche trauma irrisolto, n'est pas? E l'ultima parte! Quel brivido di sollievo quando capisce chi ha di fronte! Di sollievo!!! È assolutamente orribile e meraviglioso allo stesso tempo. Sublime, potrebbe essere il termine giusto. Le sua vita ha di nuovo un senso ora che il nemico è tornato, no? Perché dopotutto un eroe senza un nemico da combattere è inutile, è una persona qualsiasi. Tutto questo mi ha ricordato moltissimo uno dei miei romanzi preferiti, 'Il seme del male' di Joanne Harris, dove uno dei personaggi benché muoia continua a tornare nei secoli perché chi la ama o la odia non riesce a dimenticarla e il sentimento è forte abbastanza da richiamarla alla vita. Ogni volta. E io lo trovo geniale. L'ultima cosa, poi la smetto di blaterale, è stato il tuo ultimo commento nelle note. Ho quasi urlato quando ho letto che anche Voldemort impara dai suoi errori. Raramente le note riescono a dare valore aggiunto alla storia, ma questa volta è successo ed è stato fantastico. Se non fosse chiaro, questa fanfiction l'ho amata: è viscerale sia nei suoi aspetti ossessivi e dark che nel lato che dovrebbe essere più romantico. Perché né Harry né Ginny stanno bene, ma almeno non stanno bene insieme... E anche se due mezze persone non possono farne una intera, va bene così perché questa non è una storia allegra. Ti faccio i miei più vividi complimenti; è stata un'esperienza questa fanfiction. Un abbraccio, Ink_

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Sono perplessa: dal momento che detesto il personaggio di Ginny, di solito, evito di leggere storie in cui ha un ruolo di primo piano, ma quel "Dark!" mi ha ispirata e, come sempre, la tua prosa merita di essere letta. Probabilmente sapresti scrivere magistralmente anche di carciofi!
Pur trovando questa Ginny così strana, l'idea dell'impronta di Voldermort rimasta in lei mi piace e mi piace come l'hai resa.
Complimenti!

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Finalmente riesco a recensire questa fanfiction!
Era da parecchio tempo che volevo leggerla...ma volevo leggermela in assoluta tranquillità: e stasera ho finalmente avuto la possibilità di dedicare alla tua creazione la mia completa concentrazione. Ero già parecchio esaltata dal fatto che tu abbia deciso di riaffrontare la tematica della dark!Ginny che avevi già egregiamente esposto in "Hysteria" - che, tu sai bene, ho adorato con tutta me stessa.
Quindi...un bel sottofondo nelle orecchie e via!
Comincio col parlare di Ginny: più di una volta tu ed io abbiamo affrontato il discorso della piccolina di casa Weasley e sulla sua vita, dopo l'anno passato sotto la possessione del diario di Tom Riddle. Ribadisco la mia poca simpatia per questo personaggio, ma non posso fare a meno di trovare affascinante questa teoria secondo la quale "un qualcosa" dell'Oscuro Signore le sia "rimasto attaccato", anche dopo che il diario venne distrutto dal veleno del Basilisco. Alla fine il diario di Riddle era un Horcrux e la ragazzina ha avuto la possibilità di usarlo - e di lasciarsi usare - per quasi un intero anno scolastico! Impossibile che quell'esperienza non l'avesse segnata in qualche modo: forse é una delle tante cose che "rimprovererei" alla zia Row, quella di aver fatto passare la possessione di Ginny come una sorta di raffreddore, un malanno talmente insulso che un'estate é bastata per cancellarlo e spedirlo nel dimenticatoio! Cavolo! Pure Harry durante la ricerca degli altri Horcrux aveva percepito e subito gli influssi maligni del medaglione di Serpeverde e l'aveva tenuto con sé soltanto per un breve periodo...e Ginny che da quell'oscurità si é fatta plagiare e manipolare in maniera ancora più profonda e per molto più tempo?! Niente! Niente di niente! Eccheccazzo!
Bene...ora che ho delirato per un pochino come si deve, passiamo ad altro ;)
Devo dire con piacere che la tua abilità non si é per nulla dispersa, anche se era da un po' che non pubblicavi nulla di nuovo. Anzi! Credo che tu sia diventata ancora più brava e incantevole con le parole. Non mi stancherò mai di dire che certe tue frasi sono pura poesia...e che darei via un rene per essere capace a mettere insieme delle immagine belle e suggestive come quelle sei in grado di creare tu! Anzi, darei via tutti e due i reni per avere anche solo un millesimo della tua bravura!
Se ti dovessi dire tutti i pezzi che mi sono piaciuti, dovrei passarti il link della tua stessa storia XD Quindi ti dirò solo quelli che mi hanno più emozionata e che mi hanno strappato un sospiro. Le varie descrizioni degli occhi di Ginny - che passano pian piano, per gradi, dal caldo castano tipico del gene Weasley al rosso sangue delle pupille di Lord Voldermort. Il paragone della bellezza di Ginny con l'autunno, stagione a metà - in questo punto mi sono davvero sciolta, ero una poltiglia inconsistente, specialmente per le efelidi che sembran briciole di pane...oddea ♥
Ora voglio spendere due parole per lo stato d'animo di Harry che viene descritto in questa fanfiction. In effetti la depressione post-bellica potrebbe essere considerata OOC, specialmente considerando il finale del libro - la felice famigliola Potter diciannove anni dopo la morte di Voldemort e la fine della guerra. Ma io credo che ci possa stare e che possa anche non essere poi così OOC come pensiamo. Dopotutto, anche se magari nei libri non si percepisce questa sensazione di fatalità e brutalità e orrore, Harry ha vissuto esattamente ciò che hai descritto tu: la battaglia con Voldemort e gli orrori che si é portato dietro, Greyback che fagogitava studenti giovani e inesperti, Cedric che moriva senza un valido motivo se non quello di trovarsi nel posto sbagliato e i Dissennatori che strappavano crudelmente qualsiasi tipo di gioia. Perdite a non finire da entrambe le parti, violenza e quant'altro...forse tutta questa realtà cruenta che fuoriesce dai libri non si riesce a vedere bene perché siamo abituati a considerare Harry Potter come un libro per ragazzi e quindi tutto ciò che Harry affronta lo continuiamo a vedere attraverso la patina zuccherata della mentalità infantile. Ma quella che il giovane Potter - a SOLI diciassette anni, vorrei sottolineare - affronta é una guerra vera e propria. E io dico che in qualche modo deve averlo segnato, specialmente nei primissimi anni post-bellici. Ho trovato molto realistico il fatto che lui continui a svegliarsi di notte, che non riesca a dormire se non attraverso la tortura e il fragello degli incubi, che debba ricorrere a Pozioni che lo facciano tranquilizzare. Insomma, il tuo Harry non sarà IC ma poco ci manca. Ecco!
Bellissima anche la scena in Albania. Solo una domanda: ma il dettaglio delle ceneri di Voldemort sparse da Harry fa parte del libro o é farina del tuo sacco? All'inizio ho pensato fosse una tua idea, ma poi m'é sorto il dubbio XD
E poi il Lord che ritorna alla vita attraverso la stessa pozione che preparò nel cimitero di Little Hangleton?! Assolutamente magnifico! Solo che non ho capito se Harry alla fine muore dissanguato - Ginny gli ha tagliato le vene e magari, a questo giro, l'Oscurissimo non si é accontentato di una sola gocciolina del suo sangue ma ha deciso di non correre rischi e di lasciare che sia la sua consorte a farlo schiattare - e, soprattutto, CHE COSA Ginny ha riportato alla vita. Mi spiego: nel quarto libro Codaliscia aveva il corpicino rattrapito di Voldemort da buttare nel calderone insieme al resto degli ingredienti, ma qui Ginny come ha fatto a compiere l'incanto? Ha mescolato nell'intruglio anche un po' del suo sangue, essendo lei stessa indissolubilmente legata a Lord Voldemort attraverso l'anima?!
Sono una testaccia dura, non capisco mai nulla, perdonami XD
Infine, il "Vestimi" finale é stata la ciliegina sulla torta. Mi hai lasciata piena di aspettative. Vorrei un seguito! Chissà che magari se ti faccio gli occhioni dolci tu non decida di accontentarmi ;)
Che dire, a questo punto?!
Tu sei allergica all'adorazione e ai complimenti e io ho solo quelli da offrirti!
Ma voglio accontentarti e dirti che...non sei capace. Assolutamente! Ho buttato via un'ora della mia serata e credo che non te lo perdonerò mai. E' meglio se vieni ad allevare banane e coltivare manguste in Brasile con me.
Non te la prendere, ma é così u_________u

Un bacio dalla tua Latis - che ti adora ogni giorno di più ♥

P.S. Spero di mettermi in pari con tutto quello che mi manca il più presto possibile :)

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Non so come si inizi una recensione perché la mia culopesaggine mi ha sempre tenuto lontana dalla nobile arte, ma- questa storia. No, dico. Parliamone. 
Prima di tutto, il tuo OOC è più canon del canon. Un Harry depresso è l'unico Harry con una risposta psicologica da persona sana. La guerra stanca, gli incubi non scompaiono di colpo, i fantasmi sono inevitabili, lì, "aggrappati alla schiena". Una considerazione che mi ha colpito è quella di Harry che vuole figli per cercare di recuperare il proprio equilibrio, creare nuova vita per poter ripulire la propria. È così umana che mi ha steso per un secondo. 
E Ginny... sai che non ho mai letto una storia in cui mi sia sembrata così lei? I tocchi creepy non rovinano una caratterizzazione riuscita come questa, semplicemente fanno intuire in modo inquietante che c'è del marcio in Danimarca. xD Davvero, imho, è IC: intrigante e forte, molto "spirito libero", e allo stesso tempo dura e secca in modo quasi artificiale. Come se avere Tom dentro di sé l'abbia inaridita completamente. Meraviglioso anche come Ginny sia "bella come l'autunno", la facciata colorata di foglie morte, con qualche rimasuglio di estate ma già l'odore "di vita decomposta". Dà già l'idea di questa Ginny quasi 'demoniaca' nel senso greco del termine, a metà, né proprio se stessa, né proprio Tom, ma 'altro'. "C’è la sua Ginny, sepolta nel ghiaccio, nascosta dalla penombra, dove l’estate non è ancora autunno" è un'immagine bellissima -- e inquietantissima -- : si vede quasi questo flash, questa rivelazione, di Ginny semicongelata sotto l'inverno perenne di Tom ma con ancora del calore nascosto da qualche parte. Calore che poi si spegne, con "i fiori che imputridiscono sotto uno strato di neve". Ginny che si perde, che si diluisce fino a diventare un blocco di neve come tutto il resto.
"Ginny al matrimonio con gigli tra i capelli, gli chiede se pensa che il giglio sia il suo fiore" ODDIO. Se hai messo i gigli perché i gigli sono 'lily' ti amerò per sempre e ti regalerò tutti i cioccolatini del mondo. L'headcanon di Edipharry ormai è forte in me. 
Ah, non devo dimenticarmi di dire che, come se non bastassero la prosa perfettissima per cui parecchi ucciderebbero (*alza la mano*) e le immagini dannatamente poetiche per cui parecchi riucciderebbero (*rialza la mano*), è l'idea di fondo ad essere proprio geniale. Dai, Tommino che si fa furbo e capisce che l'ammmore è la strada giusta per fregare Pottah è tutto ciò che chiedevo da questo pianeta. E ho appena scoperto di avere un kink represso da anni per la scena del calderone. Bene. Ora la rileggo.

Ps: è questa la cosa che ti avevo ispirato? Sentiti in colpa, perchè -- come tutti avranno notato -- è così meglio di Anthurium che mi hai riempito di complessi d'inferiorità. xD
 
(Recensione modificata il 19/11/2013 - 06:27 pm)

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da paura!!! mi hai fatto venire i brividi!!! con questa relazione morbosa tra harry depresso e ginny dark!!! ma nessun altro si è accorto di qualcosa?? schiavo d'amore, sembrerebbe una bella cosa se non contemplasse il ritorno di voldemort!!!! bellissima!!!

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Maaaaaaamma.
Il mio Harry.
No, sul serio. Perché tutte a lui? Che ha fatto, povero? xD
A parte tutto, e tu non volevi pubblicarla?! Se si mettessero tutti i tuoi scrupoli quella massa informe di "scrittrici" ci ritroveremo con molte meno Dramione e probabilmente un sito vuoto xD
A me è piaciuta (molto più di Anthurium, anche questa -meh, che te devo dì? mi piace di più la tua scrittura, più diretta e, uhm, drammatica?- anche se meno di Hysteria) e in particolar modo quando ci sono le parti riprese dai libri.
Oh, e belle descrizioni, avevano un qualcosa di epico-macabro. Ci piace!
Sottolineo nuovamente il mio consenso a qualunque "sgorbio" ti venga in mente di pubblicare. Lascia giudicare noi! :P
Au revoir!

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Amo. Oggi recensisco di pancia, senza stare troppo a pensarci (sennò poi finisce che non lo faccio più), ma fuori c'è pure la luna piena ed è tipo tutto perfetto insieme e ho i brividi.
Questa OS è poesia e non nel senso un po' affettato che spesso si dà al termine, sta tutto nell'atmosfera e nelle immagini e nel ritmo, incalzante e onirico. Ammetto che ormai sto spaventosamente perdendo confidenza col mondo di Harry Potter, ma mi fido ciecamente del tuo OOC e per me è proprio così che sarebbe dovuta andare la vita di Harry... certo, nonostante l'ecatombe il lieto fine doveva comunque esserci, anche se poco realistico, ma hai rappresentato benissimo l'animo - gli animi - di chi sopravvive ad una guerra. C'è l'insolita convivenza con i propri demoni, la ricerca di una nuova felicità anche se tutto si è irreparabilmente frantumato (almeno da parte di Harry, quel pezzo con lui che vorrebbe dei figli da chiamare Albus e James e Lily è proprio *____*), la stanchezza, la doppia vita e le liti che non ci si aspetterebbe, le ombre sul muro e un pizzico di paranoia... oddio, spero di non aver sviato troppo, è che dai sempre tanti spunti e mi fai scoprire aspetti che non avrei mai considerato (che poi possano non essere canon poco importa).
E ho amato anche Ginny, e le descrizioni che ne dai. In genere non ho mai considerato troppo nemmeno lei, a parte magari un po' di ammirazione per il suo essere cazzuta, ma qui è così... non lo so, secca, sta accanto a Harry ma spesso è asciutta, ed è inquietante, diamine. Ha l'ombra di Tom, è amore e crudeltà allo stesso tempo, anche quando sta preparando pozioni. L'immagine della strega della brughiera, e i gigli al suo matrimonio poi! *_*
Magnifica, semplicemente. Me la rileggo perché ispira un sacco!

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beh sicuramente OOC ma stupenda!!!! non ho mail letto storie "Dark" perchè non sono molto il mio genere ma a questa devo dire -WOW WOW WOW, è veramente scritta bene, non ci sono errori, è incalzante e lenta allo stesso tempo... bellissima!

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