Ed eccomi a recensire la tua ultima(per ora) Nonsense.
Ti dirò, io una gita a Campo Doveroso la farei molto volentieri. Sembra proprio il posto ideale per staccare la spina e rilassarsi un po'. Comunque, davvero simpatico il racconto. Leggero e scorrevole. Non è esattamente il tipo di Nonsense che gradisco di più ma mi è piaciuto.
A presto.

The Sorrow.

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Spettacolare. Qui c'è un florilegio di idee che riempirebbero un racconto lungo il triplo. E sulla base di un'intuizione geniale, tu le hai raccolte e compresse tirandone fuori un compendio elegantissimo, spiritoso, sorprendente. Il pasticcio luccicante è l'apoteosi. In tutta sincerità, io qui ci vedo materiale da libri. Roba pubblicabile, meritevole di essere letta da un fracco di persone.
C'è il campo in cui hai coltivato le idee, c'è un efficiente servizio di consegna dal produttore al consumatore, e c'è un condimento appropriato. E poi, la cosa più importante: l'equilibrio.
Dimenticavo: i nomi. Come si fa a non amare quei nomi?
L'ho letto con gran piacere.
(Recensione modificata il 22/02/2014 - 11:09 am)

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I tuoi racconti, cara Melinda, sono una specie di versione postmoderna della Pimpa. Sono inconcludenti, innocenti e teneri, suscitano subito simpatia. Keep it coming, mi raccomando!

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Oddio.
Probabilmente sono io che so' strano, ma nonostante l'allegria generale di Campo Doveroso, non posso fare a meno di essere inquieto. Come se ci fosse qualcosa nascosto sotto tutti quei colori (per altro dipinti sulla ruggine) e che l'allegria sia solo una facciata. Insomma, in poche parole questo strano, piccolo posto mi sa di cimitero. Non so perché, se sia io o se sia qualcosa di subliminale nella storia, ma... XD
Ad ogni modo, la storia mi è piaciuta: è scorrevole, e nonostante la sua leggerezza, non lascia indifferenti. Anche se le ripetizioni si possono sopportare visto lo stile quasi fiabesco, quindi non ricercato, toglierne qualcuna alleggerirebbe ulteriormente la lettura. Per esempio potresti usare la parole "veicolo", che non mi pare faccia mai il suo ingresso. Oppure all'inizio, lasciare solo "i suddetti", che tanto si capisce.
Cosette di questo tipo.
Per il resto tutto ok! Complimenti, e alla prossima!

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Finalmenteee :) ti attendevo con ansia!
Ok, iniziamo col dire che il racconto me lo sono divorato in un attimo. Il genere ci sta tutto, più nonsense di così non si può.
Camper. Camper colorati. Mmm bene.
Suona tutto come una fiaba :) Il ricordo di un luogo che però esiste soltanto nella tua mente, che ci inviti a visitare con le poche, brillanti parole delle ultime frasi.
Bello :) grazie per la leggerezza di questi attimi e per l'invito a visitare la tua mente complicata.
Bravissima :)
A presto!
 

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Carinissima questa nonsense! E' una sorta di fiaba, per certi aspetti, che ci racconta come è andata avanti la vicenda di Campo Doveroso, per altri aspetti invece sembra proprio che tu stia facendo pubblicità a questo luogo e stia invitando la gente ad andarci, con ottimismo e positività. Hai uno stile rilassante, lo sai? Più che altro... oddio, non so bene come mi può venire in mente questa parola, ma mi viene da dire... positivo, stile positivo, allegro, semplice e speranzoso. :)
Insomma, mi è piaciuta tanto, complimenti. Bellissima la nota dei camper colorati, poi, è un posto che visiterei volentieri e in cui farei sì una bella vacanza!
Kiss! :)

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Non so se ho capito bene, Melinda, il senso di questa fic XD però mi è piaciuta! Insomma, sembra proprio una pubblicità a campo doveroso, e quindi adesso so già che mi ritroverò a fare un rastrellamento fra i miei amici e organizzare una comitiva per andarci XD le tue nonsense sono leggere e non fanno riflettere, quindi ottimo! Non ho molto da dire, se non: ben fatto! Alla prossima!

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