Recensioni per
Il Regalo Migliore
di ViolaNera

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
07/12/13, ore 15:11

Eccomi qui giunta *si aspetta la pioggia di petali di rosa*
Era un po' che volevo recensire questa storia, dopo aver gridato che l'amavo dentro il tuo orecchio volevo dargli "dignità letteraria" scrivendo una recensione come si deve, ecco.
Cominciamo dal fatto che questi due sono bellissimi, ok? Il fatto che abbiano delle tradizioni di famiglia insieme, perché stanno insieme (amiciosamente) da tantissimo tempo, è già abbastanza da farmi gridare cose incomprensibili.
Già dalle prime righe li adoro. E già dalle prime righe sapevo che non mi sarebbe importato affatto se fossero rimasti amici o avrebbero finito per amarsi nei campi di sgombri e anche se sembra una banalità, ti assicuro che ci sono storie che mollo a metà proprio perché il rapporto tra questi due non mi piace, né in un caso né nell'altro. Qui invece l'hai dipinto egregiamente e non importa davvero dove andrai a parare, perché è un piacere leggere di loro.
Mi piace moltissimo come Haru risulti "strano", qui. Perché non è un ragazzo molto normale, diciamocelo, ma che i suoi comportamenti risultino bizzarri e non stupidi è qualcosa di difficilmente ritrovabile nelle storie. La sua reazione alla lettera e il bisogno di finirla, detto con voce calma come se non fosse successo nulla è proprio lui, non so come altro dirlo XD
Mi piace soprattutto come cerchi di convincere Makoto a ridargliela, con degli argomenti logici, è molto Haru, questo. Il confronto tra i due caratteri, poi, con Makoto che reagisce in modo quasi esagerato e l'altro calmissimo, è molto azzeccato.

Makoto è sempre il posto più caldo dentro una stanza.

Vorrei soffermarmi su questo. Nonostante Haru sia apparso come tranquillo e un po' freddo, questa frase racchiude di nuovo l'essenza del loro rapporto. Haru sembra indeciso sul da farsi, ma gli si siede accanto proprio perché Makoto è il suo punto di riferimento e il posto in cui sta bene.
L'amore.
La dinamica tra i due personaggi è quella che proprio mi ha più colpita, comunque, anche successivamente. Makoto che si preoccupa per quello che Haru ha letto e Haru che comunque lo coccola, chiedendogli se sta male, è di una dolcezza che grida IC, ma rimane comunque a creare un'atmosfera tesa, come se si fosse creata una situazione di stallo dalla quale non è possibile uscire.
Eppure si ritrovano abbracciati nel letto ed è una situazione che riesco ad immaginare perfettamente tra loro, senza nessun problema.

«Voglio dormire vicino a Makoto come quando eravamo piccoli.»

GRIDO. No, ma è dolcissimo, come si fa, ha persino tranquillizzato Makoto che stava morendo male dalla vergogna, con la sua tenerezza ç°ç 

sembra che le braccia di Haruka siano diventate molto più possessive e che tutto il suo corpo, dalla postura alla fermezza della stretta nella quale l'ha intrappolato, voglia dirgli qualcosa che a parole non riesce a fare.

Mi piace tantissimo questa situazione. Makoto ha la lettura del pensiero impallata, ma sente comunque qualcosa, sente che Haru vorrebbe dirgli qualcosa anche se non capisce una cosa essenziale che ha detto tra le righe. Adoro quando non si capiscono alla prima così come adoro quando si capiscono con uno sguardo. Mi da' l'impressione che Makoto capisca, ma censuri l'entusiasmo perché "no, non è possibile, vedo cose che non esistono" e vuole salvaguardare il loro rapporto di amicizia.
Also: le stelle marine e i cavallucci marini del pigiama di Makoto. La virilità che non ha confini, proprio.

Il battito del suo cuore lo emoziona.

Questo. No, dai, parliamone. Parliamo di Makoto che capisce e si commuove come un budino al tè verde che non è altro, parliamo dell'atmosfera un po' pesante che si scioglie almeno quanto la sottoscritta sulla tastiera, su come poi prosegua il loro dialogo. 
Adoro il tuo Haru. Hai la capacità di rendere alla perfezione i personaggi complicati, quelli che non dicono molto e si tengono tutto dentro, senza farli diventare improvvisamente stucchevoli o degli stronzi senza cuore. Ti va' bene che non mi piaccia granché la RinHaru perché altrimenti te ne chiederei a bizzeffe.
Ma questo Haru funziona davvero egregiamente con Makoto. Makoto che non gli dice comunque nulla di chiaro, che si crogiola in quello che non dicono e chiede piano piano, pezzo per pezzo, qualcosa che possa rassicurarlo e fare luce sui suoi sentimenti.

«Mi ami.»
Si gode il suo rossore, visibile anche con quella luce tenue. Dev'esserci qualcosa di contagioso nel suo imbarazzo -o forse si rende conto a scoppio ritardato di aver detto qualcosa di fortemente destabilizzante-, perché entrambi finiscono per assomigliare a due budini alla ciliegia.
«Voglio amarti anch'io.»
Haruka abbassa all'istante lo sguardo e sprofonda nella sua spalla


SONO COCCOLI. Io non so come dirtelo ancora chiaramente, ma sono l'amore. Amo Haru che dice le cose chiaramente e poi muore nell'imbarazzo, amo la confidenza che hanno uno con l'altro e che permette loro di essere tranquilli l'uno con l'altro, ma adoro anche Haru che cede e si nasconde. Haru che si nasconde è un sight you've never seen before ma rivogliamo in tutte le salse (io e quale esercito?)
Ti ringrazio per averla scritta, per avermela dedicata ed essere così carina con me ç°ç Non me lo merito. 
Sono davvero felice che tu sia tornata a pubblicare, avevo seriamente bisogno di vedere tutte queste recensioni fioccare per te, mi danno più soddisfazione che se fossero per me. 
Sei una scrittrice bravissima e meriti davvero tutto il successo che stai avendo in questo fandom, ecco <3

Recensore Veterano
22/11/13, ore 23:01

Aw, Makoto che scrive i suoi sentimenti mi ha fatto tanta tenerezza, e anche un po' pena ç^ç
E' bellissima l'atmosfera tra i due, mi ha dato un senso che non so spiegare bene... come se i loro sentimenti fossero "sospesi", pronti ad esplodere da un momento all'altro. Per Haru soprattutto ^^ l'ho trovato molto IC, col suo far trapelare i suoi sentimenti ma non troppo, d'altronde si sa che lui fa un po' fatica :) e Makoto... E' Makoto. Dolce e gentile, ancora più puccioso quando è imbarazzato... e insicuro, ma lo amiamo così 
Mi piace davvero tanto questa OS, adoro le cose dolci e in questi giorni mi serviva davvero qualcosa di così per riprendermi dallo stress pre-esami :D brava davvero! 

Nuovo recensore
21/11/13, ore 22:00

Grazie. So che, insomma, iniziare una recensione con "grazie" è un po' strano, ma io sono tutta strana. Volevo dirti questo perché in "poche" righe sei riuscita a farmi venire i brividi e a farmi scendere una lacrimuccia di gioia, e io amo sentirmi così. Non mi sentivo così bene da una Johnlock letta tipo due anni fa. Quindi bhe, spero che questo ti faccia sentire un po' fiera di questo tuo lavoro, perché devi esserlo. La delicatezza con cui hai descritto questa scena è qualcosa di stupendo. La rileggerei mille volte, e le piangerei tutte e mille. Forse sono così emotiva perché forse e dico forse forsissimo(...?) in questo momento sono innamorata; ma anche la tua fic, non scherza. Molto probabilmente lascerò perdere la ragazza che mi piace e mi sposerò questa MakoHaru. Non so se è legale ma okay, dai, possiamo fare uno strappo alla regola, no? NO? (*la costituzione italiana sussurra: noooo*)
Tornando alle cose serie, volevo anche farti i complimenti per lo stile essenziale ma colmo di sentimenti ed emozioni meravigliose. Ho sentito trapelare da ogni frase e da ogni singola parola così tanti feelings (perché sì questi sono feels FEELS A PALATE), che avrebbero potuto riempire una piscina. Ma che dico, un mare intero. E Haru potrebbe benissimo nuotarci dentro. Assieme a Makoto. Possibilmente nudi. 

Ti saluto e spero di leggere altro di tuo su questa coppia/fandom ^^ Alla prossima!

Recensore Junior
20/11/13, ore 21:40

Tipo che è la mia prima recensione nella sezione di Free, quindi sentiti onorata per aver colto codesto mio prezioso fiore (cos-?) u_u
Non sto urlando come un'isterica solo perché mi sono già sfogata ieri sera, correndo giù per strada e piangendo e facendomi rassicurare dai miei peluches.
Sul serio, non puoi farmi prendere questi colpi. Io non mi aspettavo che tu tornassi a pubblicare, mi ero messa il cuore in pace. E invece BAM, VIOLANERA MI HA SBATTUTO IN FACCIA UNA COSA DOLCISSIMA SULLA SOMMA OTP! -perché è otp di tutti, è innegabile, per quanto uno shippi RinHaru non può non provare niente per questi due. E poi c'è l'ot3, che è sempre e comunque sempre the way.
Dopo aver pianto di gioia per la tua venuta (E CHE VENUTA) ho deciso che sarebbe stata cosa buona e giusta lasciarti una recensione, almeno per farti sapere che ti amo tantissimo e tutto ciò che pubblichi riscuoterà sempre il mio consenso. Always.(cit.) *versa lacrimuccia* ;A;/

Da dove cominciare? Il prompt della storia è quello più ovvio, visto il periodo: il compleanno di Makoto (nella fretta avevo scritto Madoka e ho flashato Mahou Shoujo Makoto Magico, aiuto). Mi sono davvero sciolta all'idea di una "tradizione" da seguire, dà un'atmosfera calda e rilassata, che tra l'altro è un po' la stessa che respiro leggendo le descrizioni della città di Iwatobi in HighSpeed. Insomma, una cittadina puccia e inculata con le scalinate e le casette e i gattini e gli archi dei templi e poi tipo il mare bellissimo. *sospira*
Haru e Makoto sono amici "dai tempi del bavaglino" (amori!) e penso che per i genitori di Makoto, Haru sia un po' come un second- QUARTO figlio. Aprendo una piccola parentesi su Ran e Ren: le scimmiette! Quanto sono fortunati ad avere il fratellone Makoto e Haru-chan che bazzica in casa loro! ;A;
I nostri due eroi(?) sono vissuti insieme e hanno sviluppato un legame così profondo che è diventato spontaneamente amore, solo che non l'hanno mai davvero detto. Però Makoto è un patatone sensibile e dolcissimo e a un certo punto si è reso conto di non poter tenersi tutto dentro, quindi giustamente ha fatto quello che facciamo tutte noi: ha scritto. Ha scritto proprio tutto, mettendoci dentro anche quelle frasi sdolcinate che magari nemmeno diceva con la voce della sua mente, ma che c'erano lo stesso nel profondo della sua testolina e tipo me lo immagino che quando ha riletto la lettera ha fatto un faccino da "wtf l'ho scritto davvero io questo? ... Ma certo che l'ho scritto io." *imbosca lettera (neanche tanto bene)*
E infatti TAN TAN TAN, Haru delfino curioso! *A*
Makoto imbarazzato è una cosa troppo dolce, io ho i brividi a ripensarci, davvero, aiuto, non mi reggo in piedi çAç Probabilmente ha pensato tipo "ecco, ho rovinato tutto e addio alle tradizioni bellissime per il mio compleanno, ecco, la mia esistenza è rovinata per sempre, adesso come faccio- NO NON CE LA FARO' MAI, NESSUNO SARA' MAI COME HARU PERCHE' HO SCRITTO QUESTA LETTERA AAAH DISGRAZIA SU DI ME" e parte per lidi lontani.
Ma Haru, come sempre, è flemmatico e troppo carino mentre cela la sua contentezza e gli fa i sorrisini puccioli. Prima arrivare al discorso, praticamente circumnaviga l'Africa e parte dagli albori dell'universo (con tutta calma, tanto che fretta c'è? è solo la relazione più bella che possa esistere sul globo terracqueo, pfffff) mentre si pucciano e si coccolano perché NON POSSONO FARE ALTRIMENTI.
Makoto non dovrebbe farsi tutte quelle paturnie perché, giustamente, "quel rapporto di fiducia non può evolvere ulteriormente". Sono arrivati sul gradino più alto, mancava solo quella letterina per far scattare l'ingranaggio e dare voce a tutto. E Haru lo sa ed è per questo che considera quella dichiarazione come un regalo superbellissimo in saecula saeculorum forever amen.
Hai trasmesso benissimo la sensazione di tensione e imbarazzo di due adolescenti che si dichiarano, un po' come a dire "okay, posso stare abbracciato a te per sempre e dire solo il minimo indispensabile perché -non so come- ho improvvisamente perso l'uso della favella, mentre la mia testa è da tutt'altra parte e il mio cuore esplode? *prende fiato*"
Btw, Makoto e Haruka sono due '96. NOVANTASEI! LA GIOVENTU', ODDIO!

In conclusione, sono amore. Amore imperituro. Dipingo cuori sui muri perché sono troppo teneri e belli e HANNO BISOGNO L'UNO DELL'ALTRO PERCHE' SSSSSSI' CIOEEEE'.
Basta, no, giuro che se continuo a pensarci, questa recensione si trasforma in un fangirlamento insostenibile e non voglio rovinare tutto il lavoro che ho fatto con i miei urletti da psyco kitty.
*Milla Chan usa effetto dissolvenza!*
Un bacione grande grande, ecco. <3

La tua bellissima Millina <3

Recensore Master
20/11/13, ore 17:25

Ohh, ma com'è fluffosissima questa fic! fatto benissimo a postarla, un vero balsamo per il cuore e l'anima. 'sti due ispirano tanto, ma tanto amore. meraviglioso come li hai descritti, sono proprio loro in ogni gesto, in ogni parola e anche in ogni silenzio. che carini quando si abbracciano sotto le coperte^^ arrghhhhhhh!!
complimenti, davvero davvero e grazie per aver scritto questa delizia di fic^^
baci baci

Recensore Junior
20/11/13, ore 13:44

Oddio ma questi due sono troppo ajkdhgjbdfdfvkd e io nclpf eurhfbjkkkakfgfdfhuuuuuuuuuuuuug *decede*
*rinasce*
D'accordo, allora... non riesco a recensire seriamente la tua storia: è troppo bellaaaaaaaaaaa finirei per scrivere cose senza senso con qualche "pucciosiiiiii" o "sono degli amoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii" in mezzo
insomma... scrivi da dio, Makoto è una cosa dodkjfhsdfhkjjghsghkjsyhjgkgfkjhfvjbdcnijerhuiehyuioigfhngdjegiwqhipuwetyuiphvsdjdfgfhujdfhol e Haru è awwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww *decede ancora*

aggiungo subito la storia tra i preferiti, è così bella....

Electre