è fantastico,riesci a scrivere tematiche così delicatein maniera magnifica,vivida ;questa fic ti lascia l'amaro in bocca perchè non importa quanto si amino,tony è solamente frutto della mente di steve e se anche questo steve lo comprende sa che non potrà essere felice con nessun'altro che non sia tony. Una storia che lascia il segno,davvero complimenti! Continua a scrivere aspetto con impazienza altri tuoi lavori
baci ;)

Leggi la risposta dell'autore

Non deludi neanche questa volta.
Mi piace tantissimo anche questa e ti sei riuscita a muovere bene anche usando il presente e la prima persona.

Nonostante l'amarezza di fondo di questa storia, trovo che ci sia un tocco di tenerezza, di come, in fondo, Tony faccia del bene a Steve.
Le proiezioni mentali che ci creiamo, anche quando siamo "sani" certamente servono ad affrontare meglio la quotidianità e credo che Steve, in un certo senso, abbia fatto bene a smettere con la clozapina. Io non ne capisco nulla, sia chiaro e magari sto dicendo una stupidaggine, ma forse, nei suoi panni, avrei agito allo stesso modo. Crearsi le proprie fantasie è pur sempre un sollievo.

Bravissima, un bacione.

Leggi la risposta dell'autore

In verità sì, è molto possibile vivere delle allucinazioni così vivide quando sei schizofrenico. Come l'uomo di cui ti ho parlato l'altra volta, il tizio che vedeva gli gnomi. Le sue allucinazioni erano così reali che lo portavano anche all'autolesionismo - e quando gli spuntavano nuovi lividi dava sempre la colpa agli gnomi, diceva che erano loro a picchiarlo quando si arrabbiavano, perché non volevano che lui parlasse di loro con altre persone.

Questa storia mi ha ricordato Fight Club, soprattutto la relazione tra Tony e Steve, mi sembrava un po' di vedere Tyler Durden ed il protagonista. Perché ovviamente l'allucinazione che si è costruita Steve non rappresenta quello che è la sua persona, mi fa quasi pensare che Tony è quello che vorrebbe essere. E' sicuro di sé, strafottente, un po' stronzo, e sicuramente non il tipo che si piange addosso, un po' il contrario di Steve che lascia che la malattia lo distrugga e non ha la forza di lottare per 'sopravvivere', o almeno finché non è Tony a spronarlo.
Fa tenerezza, insomma, perché tutto sommato è anche il mondo a non aiutarlo. Lui è spaventato e la gente è più spaventata di lui, perché le persone temono sempre la diversità, quello che non conoscono.
Quel tizio, Rodolfo, aveva praticamente il vuoto intorno, solo sua sorella si prendeva 'cura' di lui, e comunque delle volte era esasperata dalle sue continue allucinazioni. A me non faceva paura, probabilmente perché ero bambina e credevo davvero che gli gnomi fossero reali, e devo dirti che nemmeno mia madre mi ha mai proibito di giocarci, alla fine lui non avrebbe fatto male ad una mosca a parte se stesso. Faceva davvero tenerezza.
E niente, complimenti per questa ennesima perla. Un bacione <3

Leggi la risposta dell'autore

Meraviglioso, ormai mi conosci, sono ripetitiva, ma non ci posso fare nulla. Non esistono abbastanza parole in italiano, o in altre lingue, che possano descrivere le tue storie. Non sono morta, sono rimasta solo un tantino indietro con delle storie, spero di riuscire a recensire il prima possibile anche "Paramour". Ma bando alle ciance!
La schizofrenia è una delle tante malattie che l'uomo ancora non ha compreso, e probabilmente non comprenderà mai: il cervello umano è un qualcosa di straordinariamente complesso e le sue dinamiche sono talmente complicate che davvero ci vorrà molto studio per arrivarne a comprenderne solo 1%
Steve si presta benissimo a queste cose, e ci sta il fatto che Tony sia la sua "parte cattiva", nel senso che non fa da coscienza positiva dove il mondo è popolato da unicorni e tutto è buono (cosa che probabilmente avrebbe detto Steve se fosse stata la "visione"). E poi Steve è troppo tenero, schizzato o meno, fa venire troppa voglia di coccolarlo e rassicurarlo! Coulson, nella parte del medico, ci sta benissimo: me lo immagino perfettamente con gli occhiali e il camice bianco!
Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Quando ho letto il titolo mi sono incuriosita, poi ho visto che la shot era tua e non mi pento affatto di aver mollato latino per mettermi a leggerla xD
Come al solito sono senza parole, questa shot, per come è studiata e per come è scritta mi ha lasciata a bocca aperta, sul serio; per arrivare a descrivere in modo così dettagliata un disturbo mentale complesso come la schizofrenia ci vuole una grande bravura che tu hai, non ho alcun dubbio a dirtelo.
La situazione di Steve è tristissima, con tutti che lo hanno abbandonato tranne la sua immagine mentale di compagno a cui non può fare a meno anche se verrà considerato pazzo. Ho trovato la sua scelta piena di dolcezza, ma allo stesso tempo mi ha lasciato l'amaro in bocca perché mette in luce quanto sia grave il problema di Steve che si trova bene solo con una persona che ha costruito lui.
I miei complimenti per questa shot più che riuscita, il tema era moltp dofficile ma come al solito lo hai trattato egregiamente con uno stile impeccabile.
Baci e a presto <3

Leggi la risposta dell'autore