Recensioni per
Il buio, la luce, la morte
di TaliaAckerman
Ciao, ho letto la tua storia con SuperTennis in sottofondo, peccato che non ci sia Roger :D sì, ho notato che lo stimi, il che non può che farmi piacere: non seguo tanto il tennis, ma a casa mia ne sono appassionati e ormai conosco tutti i nomi dei tennisti a memoria XD |
Sai cosa ti dico? In questa OS ci vedo una buona base per un romanzo. Personaggi definite a pennellate precise, atmosfere intriganti. Carlo è perfetto, l'immagine dell'uomo distrutto dalla perdita dell'amore, da quando cammina da solo sotto la pioggia, a quando sprofonda stremato nei cuscinetti. Elisa, dal canto suo, è divisa tra il rispetto per il lutto dell'uomo e il desiderio di avvicinarlo. Mi è piaciuto il fatto che Carlo non rimanga totalmente insensibile alla genitlezza, anche se i due rimangono separati da un muro di dolore : Agnese ha lasciato un vuoto incolmabile dentro di Carlo, vuoto che trova la sua espressione nei lunghi, insostenibili silenzi dell'uomo. Davvero un buon lavoro, se fossi in te approfondirei... |
Ciao! |