Volevo scrivere anch'io un pezzetto sullo stesso tema (infatti su Edward col cappello di Thatch ci ho fatto anche un disegno) e attirata dal titolo sono arrivata fino in fondo alla pagina proprio per scoprire come te l'eri cavata. Abbastanza bene, nonostante risulti tutto scritto un po' di fretta; immagino che sia nel tuo stile, ma il fatto che avevo già giocato anch'io quella sequenza, ritrovarmela davanti in questo modo un po' "razziato" non è stato esattamente un'esperienza trascendentale come avevo sperato.
Ciononostante fai fare ad Edward delle riflessioni originali niente male. Quando ci regala quella riga di pensieri su Vane ho immaginato la sua occhiataccia, che nel gioco è un po' nascosta dal movimento generale della scena. Ecco, credo che avresti dovuto puntare proprio su questo: quando si scrivono re-make del genere, quello che affascina il lettore, almeno come la penso io, è la telecamera puntata da un'altra parte, sennò il tutto rischia (come è successo un po' qui) di trasformarsi in una fredda telecronaca. Nel tuo caso non "fredda" nel più spietato senso del termine, perché c'è una buona teatralità nel modo diretto in cui scrivi, che a me personalmente piace molto, insomma le capacità ce le hai.
Io ho amato Edward Barbanera Thatch e lo amo ancora. La figura di padrino che incarna per Ed (mentre Hornigold la fa un po' di cugino o da Zio, ecco) nel gioco è qualcosa di... di perfetto. Ero davvero entusiasta all'idea di leggere questa one-shot e lo sono ancora, ma avresti potuto allungarti un po' su quelle che erano le emozioni di Edoardo... (Edward italianizzato) eh, ma i sentimenti sono sempre un terreno brullo e scoscieso di cui si diffida facilmente, lo so. Spero che quando mi deciderò a scrivere anch'io la mia one-shot non te la prenderai. Anzi, mi piacerebbe davvero anche menzionarti, se sei d'accordo.
Adesso veniamo alle note tecniche.
Vedo che hai proprio la sindrome da pollice pigro, eh. (ho detto pollice perché secondo il sistema internazionale di modalità di battitura sulla tastiera è quello il dito con cui si dovrebbe battere la barra spaziatrice, ma io uso solo tre dita sulla tastiera, quindi! XD) Dopo tutti i caratteri di punteggiatura va assolutamente lo spazio.
Per le lettere accentate "o-e-a" ci sono dei tasti a parte!!! Usali, o tra dieci anni ti ritroverai una voragine nella tastiera e, al contrario, potrai usare solo quelli!!! trololololol
Qualche "un'altro" o vari errori di battitura di cui si potrebbe fare benissimo a meno con una seconda lettura, ma niente di grave.
Ora basta, ti restituisco alla tua vita.
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