Ciao, Lady Hitsuki, piacere di conoscerti.
Con le sue follia e distorta personalità, Alfred Drevis mi ha sempre affascinato e spaventato molto allo stesso tempo, e per questo lo ritengo il personaggio meglio riuscito del videgioco. Apprezzo quindi la tematica che hai scelto per la tua fanfiction. Non mi piace il fatto che tu abbia cambiato il nome, ma in fondo è una piccola personalizzazione tua. Mi sono piaciute molto le parole chiave all' inizio e nella conclusione, sanciscono ancor di più ciò che succede nelle tue poche righe. Sono anche molto adatte al gioco e al contesto stesso, quindi brava. Affascinante come tu abbia aggiunto l' omicidio del padre alla follia del bambino. E' decisamente diverso dall' originale, ma può andar bene. Le descrizioni splatter sono buone, in particolare il punto in cui il vomito del bambino enra nel cranio dei genitori è davvero rivoltante, complimenti per il realismo. Anche quando riporti il percorso del vomito nel corpo di Alfred, beh.. sei precisa, non c'è che dire. E' un elemento che dà semplicemente i brividi. Da quel punto in poi, però, la buona qualità della tua flash fic è andata riducendosi a causa di molti errori grammaticali e verbali. E' davvero un peccato, soprattutto perchè la maggior parte è dovuta a distrazione e/o fretta. Ti consiglio di eliminarli, perchè potrebbero portare a una bandierina bianca da un recensore più intransigente di me. Per esempio il femminile "colme" riferito al maschile "occhi"; inoltre ci sono due frasi che sono completamente errate, verbalmente parlando: "faceva immaginare le precedenti convulsioni prima che la volontà di Dio ebbe il sopravvento." Non si può mettere un passato remoto dopo un imperfetto, assolutamente! E poi, "la volontà" mi sembra fuorviante, in questo caso penso che tu avessi voluto intendere la pietà; sarebbe corretto: "faceva immaginare le convulsioni avvenute prima del sopraggiungere della pietà divina." Lo stesso vale per la frase seguente; dovresti modificare con "fin da quando aveva fatto irruzione", perchè così proprio non va, è un errore lampante. Come anche: "ignaro di come ci fosse riuscito" "quando aveva fatto irruzione". Ecco, ti ho segnalato gli errori, tuttavia ritengo sempre la tua una buona fic e se la sistemerai sarò ancora migliore. A presto,
Alimanga

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Ciaossu!
Dopo avermi scritto quella recensione ho dato un'occhiata al tuo profilo *coffstalkercoff* e subito ho notato [Mad Father].
Mad. Father. Dio, quanto ho amato quel gioco çwç
Premettendo che io adoro l'angst e lo splatter mi sono precipitata a leggere, e questa fiction è stupenderrima. Davvero.
Le descrizioni sono perfette, quelle che mi immagino per ogni splatter: ben dettagliate, forse anche un po' banali ma che ti fanno immaginare in un istante il luogo dove si sta svolgendo il tutto.
Ovviamente, anche se Alfred (Jack, ups) da adulto è abituato a tutto quel che fa, è umanamente impossibile fosse abituato già da bambino, e lo si nota chiaramente dal fatto che non sopporta fisicamente la scena cui assiste - e compie, anche se dall'altro lato della medaglia lo affascina.
Piccoli pazzi omicidi crescono, si dice (?).
Ecco, questo è il suo caso.
Tuttavia, anche avendo finito il gioco millemila volte non capisco come facciano a piacergli i corpi privi di vita, tanto che lui li considera bambole..più che altro corpi spappolati e ridotti a brandelli con una motosega, con le orbite cave e il volto dipinto di terrore.
Ah, la bellezza del corpo umano, solo pochi prescelti la sanno apprezzare -e io sono chiaramente fuori da quest'ultimi, ugh.
Coomunque! L'ho già scritto, la fic mi è piaciuta tantissimo, tutti i miei dubbi risalevano già a quando giocai il gioco, la tua fan fiction è perfetta!
Solo una cosa: perchè il nome Jack?! x3
Spero di leggere qualcos'altro di tuo in questo fandom~

Un bacione,
ValeAki

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Non pensavo di essere fonte d'ispirazione per qualcuno, figuriamoci con una fan fiction scritto ascoltando dei bimbi (anche se alcuni non hanno nulla da invidiare a Gabriel Garko wowo e non erano nemmeno tanto bimbi) cantare canzonu sentite e risentite. Invece tu guarda l'ironia della sorte! Bhe, sono felice di esserti stata d'aiuto anche se di poco.
Non ne ho notati altri di errori, ma questo è lampante: - come i cadaveri:. Vedi, il trattino, l'hai usato bene per le altre volte, ma qua va chiuso perché i due punti non interrompono la frase, fanno un approfondimento e quindi ha il valore di una virgola, toh, un punto e virgola. Spero di aver dato un'idea di quello che sto vagamente spiegandoti. Se non hai capito, puoi chiedere senza problemi.
In effetti sono curiosa di sapere perché il nome del padre di Aya nel tuo headcanon è proprio Jack. Non mi pare il primo nome che salta in mente giocando a Mad Father, la prima volta l'avevo chiamato Adalberto (proprio perché sono fissata coi nomi italiani eh) e lo trovavo anche simpatico se devo essere sincera ahah.
Per quanto noi conosciamo la storia che ci viene narrata nel diario di Alfred - scappato in Germania dopo aver tagliato la faccia alla madre impaurito -, anche questo sviluppo è molto interessante e sarebbe stato anche qualcosa che nel diario non ha scritto. Che poi perché abbia creato tutta quella stanza con tutto il suo orribile passato non lo so ma non facciamoci domande- Non ho ben capito chi dovrebbe essere il tizio che entra nella casa, si può sapere o non è nessuno di particolare? Sennò mi sarei pure fatta un'ideuzza strana che è meglio non spiegare o mi prendono per matta lol.
Le descrizioni sono buone, adatte e abbastanza dettagliate, anche se non amo particolarmente la scena del vomito - le uniche due cose che mi fanno schifo sono la colla e lo schifo stesso ed essendo il vomito segno di schifo bhe. Ma ho apprezzato tutto il resto, perché-- ho già spiegato perché.
Io ho recensito, scusa se non ho rispettato l'ordine di precedenza, ma Red Crane la recensirò un giorno, vicino o lontano chessia.
Fuyu

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