Come da te indicato, eccomi qui a recensire la tua storia.
Inizio ringraziandoti per avermela indicata perch, lo dico sinceramente, mi è piacita davvero molto!
L'aspetto decisamente più interessante è lo stile, o meglio, come hai deciso di narrare le tre "scene" ed i sentimenti dei personaggi, ricollegandoli l'uno all'altro attraverso le esperienze e soprattutto marcando una sorta di "evoluzione" di un sentimento tanto complesso e combattuto come l'amore: la prima cotta (Rory), il dolore del non essere ricambiati (Prim), la disperazione per la perdita (Gale).
Non so se tu volessi intendere questo, ma è ciò che personalmente ho percepito.
Fasi diverse degli amori non ricambiati, dei diversi dolori e delusioni che si provano e soprattutto delle moltelici reazioni che si possono avere.
Azzeccatissima la frase iniziale, secondo me. Anche se non è propriamente di Hunger Games, trovo molto interessante l'inserire frasi di altre opere, dando quindi prova di sapersi "orientare" su vari fronti: viva l'apertura mentale :D
Per quanto riguarda i personaggi li trovo molto IC, anche Prim (che hai scritto di aver temuto di non averla resa bene) è la tipica ragazzina che, pur trovandosi in un corpo più "piccolo" di quanto non sia la sua mente e quindi alle prese con amori prematuri, sa affrontare ogni situazione nel modo più maturo possibile, dando prova della propria intelligenza.
E non è scontato, secondo me, rendere tanto bene un personaggio così complesso.
Per quanto rgiuarda possibili lati negativi...
Sinceramente non ne ho trovati, non di così lampanti almeno.
Forse un pò la punteggiatura rallenta un pò la storia in alcune parti, ma davvero nulla di particolarmente faticoso!
L'ho trovata molto piacevole da leggere, in sostanza!
Se proprio devo dare un parere personale (di estetica diciamo) riguarda il discorso diretto: personalmente trovo più "maturo", come stile, l'inserimento dei trattini "-" oppure di "<<" e ">>", ma è una questione di semplici gusti.
perciò complimenti ancora, davvero originalissimo il modo di proporre queste piccole scene di vita!
Alla prossima,
Ella |