Ciao! :)
Ho iniziato a seguirti con "Il vortice nonsense" ed oggi, visto che questo sito mi causa il cazzeggio compulsivo, ho deciso di dare un'occhiata ad altre tue storie, e mi sono imbattuta in questa.
L'ho letta mentre ascoltavo "Rain and tears" di Demis Roussos e "A muso duro" di Pierangelo Bertoli. La prima, anche se è una canzone d'amore, secondo me è la rappresentazione di ciò che è la vita dell'uomo. La pioggia, che per molti è triste, ma è solo il preludio del sole. Quando ero piccola, dicevo che pioveva perché gli angeli piangevano e riempivano le nuvole, ma quando tornavano felici saltavano dalla gioia e facevano piovere. E le lacrime, sono come le lacrime degli angeli, prima o poi passano, o diventano lacrime di gioia. E la seconda dice semplicemente che la vita va affrontata con forza, ed alla fine poter dire di non aver sprecato il proprio tempo.
Tutta questa introduzione-riflessione papirica da far invidia a Dostoevskij per dirti che la storia è bellissima. è emozionante ed ho particolarmente apprezzato il finale. Il vincente non vince le gare, i premi ecc. Il vincente vedrà spesso i trofei in mano ad altri e sarà spesso a terra, calpestato e deriso. Ma avrà la forza di alzarsi, combattere e cadere nuovamente, ed ancora combattere. Per vincere alla fine la gara più importante, e dire al suo pubblico, ovvero i fantasmi, i mostri sotto il letto e gli scheletri nell'armadio, che non si arrenderà mai e che così a vissuto i suoi giorni ("a muso duro", lo so, penso solo alla musica). Mi hai fatta emozionare e venire le lacrime agli occhi, bellissima storia, non ho parole!
A presto
Conny Guitar

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ciao! devo ammettere che questa storia mi ha fatto piangere. davvero! anche io ho subito una grave perdita, però.. ecco, mi sono rialzata e sono andata avanti. Michael è proprio un bell'esempio: ha continuato a lottare, senza mai arrendersi, anche se ha avuto una ricaduta. Io ci credo a queste cose: mi è successa la stessa cosa. sei bravissimo, il tuo modo di scrivere è molt fluido e veloce, mi piace molto! alla prossima,
Chiara!

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è bellissima, davvero bellissima! Mi hai fatta piangere! So che è difficile perdere una persona a te cara, ma non oso nemmeno immaginare com'è perdere il proprio figlio, la persona a cui hai dato la vita. Questa One-shot mi ha fatto provare emozioni fortissime! E tu sei bravissima e le tue ultime parole mi hanno fatta pensare molto. Credo tu abbia perfettamente ragione, il vincente è colui che riesce ad andare avanti e non si vergogna del dolore, anche quando la vita gli ha portato via il figlio! Complimenti, fantastica storia
Un bacio,
Susanna

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