Ciao,
la storia mi è piaciuta. Forse non l'avrei inserito nel contesto delle storie d'avventura, però mi ha sorpreso alla fine. Ha un colpo di scena niente male.
Ti faccio alcuni appunti. Anzitutto, grammatica e ortografia, mi raccomando. Se inserisci "nell'abbro" in qualche racconto o libro che spedisci ad un editore, questi non termina nemmeno di leggere (già è un miracolo quando lo fanno) e ti cestina. La punteggiatura è usata in maniera un po' di disinvolta, quindi ti consiglio di esercitarti su questo.
Lo stile è raccontato piuttosto che mostrato, e a me piace così, inoltre è più adatto data l'impronta introspettiva. Devi solo osare un po' di più, magari usare più metafore e meno frasi standardizzate. I dialoghi anche devi renderli più personali, originali e meno cliché.
L'incipit, ad esempio, non è granché. Scritto così sembra quasi che essere orfana di padre sia una discriminante, e poi è un po' contraddittorio. Ti consiglio di rivederlo.
Nel complesso è una buona storia. Quell'"abbro" mi porta a metterti una bandierina neutra, però, dai, mi è piaciuta. Leggerò altre tue storie.
Alla prossima! |
