Recensioni per
Tutto come prima-RELOADED
di Violet2013

Questa storia ha ottenuto 50 recensioni.
Positive : 50
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/03/14, ore 11:29

Tu vuoi farmi morire giovane, dì la verità! Ti sei stancata di avermi attorno, per così dire XD Che bella sorpresa mi hai fatto trovare stamattina!!! Inutile dirlo, io la tua storia NON posso affatto dimenticarla, anzi, l'ho nominata proprio l'altra sera a proposito di qualcosa che ben sai ahaha!
E sinceramente non mi aspettavo che decidessi di riprendere in mano proprio ora questi missing moments. E figuriamoci se avevi l'ispirazione giusta cosa sarebbe venuto fuori! Ma piantala sennò vengo a picchiarti col martellone di Akane U_U E sappi che ho interrotto le pulizie per venire a recensire perché non resistevo, quindi sentiti responsabile ahahah XD
Ebbene, dopo questo incipit che dovrei censurare, vengo al dunque. È sempre difficile leggere di una prima volta di Ranma e Akane che non avvenga tra loro, quindi il fatto che tu abbia scelto di inserire questa parte è un atto di coraggio in sé per sé, almeno dal mio punto di vista. Però c'è un però: il parallelismo che hai descritto dice a lettere cubitali che entrambi in quel momento hanno rivolto i loro pensieri alla persona amata, quella vera. Per Ranma rappresenta solo una specie di passaggio dal mezzo uomo all'uomo al 100% ed è avvenuto in quel momento perché ha incontrato la persona giusta: questa Man-lo che ha fatto la cosa giusta al momento giusto senza saperlo. L'ha apostrofato con un appellativo banale che per lui ha però un significato del tutto nuovo. In più si è presa cura di lui come faceva Akane e quella piccola somiglianza l'ha spinto a fare questo passo. Mi sono sempre chiesta con chi fosse stata la sua prima volta e mi piace pensare che sia stata con una ragazza così e non con una di quelle americane o parigine finte XD Quindi, approvo la scelta! Inoltre, il fatto di collocarla esattamente dopo la sua sconfitta con Jordan lo trovo azzeccatissimo! Quanto a eventuali errori temporali, io ricordo che lui era intenzionato a tornare dopo tutte quelle vittorie e dopo essere tornato normale, ma quest'intoppo gli aveva fatto cambiare idea ed era andato in America allenandosi fino a diventare un gigante! Quindi non era passato neanche un anno mi pare, forse sei mesi dalla sua partenza?..ma in fondo, va bene così, l'importante è che il filo della storia sia lo stesso, no?
Quanto ad Akane, sei stata perfida a scegliere un giorno come quello uffa! Però ti farai perdonare dopo, vero? :P con qualcosa di mooolto più positivo! E per lei forse è stato un momento migliore solo perché si trovava in una situazione più positiva, con il ragazzo di cui è innamorata che la tratta come una regina, in una bella casa, dopo aver trascorso una bellissima giornata ecc.ecc. insomma tutto troppo roseo e perfetto! Ma anche ad Akane viene in  mente solo una cosa: come sarebbe stato con quel rozzo di Ranma? Neanche per lei è stato un momento felice, ma solo un passaggio all'età adulta, nonostante lei non veda niente di diverso guardandosi allo specchio (dopo aver cacciato via Ataru che è stato solo un tramite, poverino! E dico cacciare non a caso XD ). E non poteva sapere che Ranma in quel periodo si dava da fare con chiunque senza riuscire a dimenticarla! Perché, tornando al discorso del tempo, la prima volta di Akane avviene dopo quella di Ranma, dato che ricorre proprio un anno dopo la scomparsa del ragazzo, no?
Ok, non voglio perdermi in questi discorsi e prima di chiudere volevo farti i complimenti anche per la scelta della canzone, come sempre azzeccatissima. Il marchio Violet non si smentisce mai :P
Pollice in alto per quest'altro missing moment, continua così che l'esercizio ti sta venendo più che bene, fidati!
 

Recensore Veterano
22/03/14, ore 02:38

Tu lo sai che non ho letto per bene la tua vecchia storia e per cui non dovrei leggere questa, ma qualcosa scritto da te vale sempre la pena di leggerlo...
O quasi! No dico ma sei matta??? Mi hai messo addosso una tristezza infinita... A parte che la prima volta di Ranma e di Akane deve essere SOLO fra di loro! ma poi... Oh mamma non voglio neanche parlarne!
Poi sono io quella che ha fatto una cosa gravissima!!!???
No, no, no, no..... Che squallore e che tristezza la prima volta di Ranma (a proposito che mi ricorda Man-lo?) anche se incredibilmente non ho odiato la ragazza! Ancora peggiore la prima volta di Akane... Diamine come si fa a non sentirsi diversi dopo?? Invece Ataru mi sta sulle balls.... Così, a pelle! Ambientarla nel giorno del'anniversario della partenza di Ranma è stata una bastonata lo sai?
Beh comunque, non mi stancherò mai di dirti quanto sei brava... Hai descritto qualcosa di triste e malinconico ma in modo molto sottile... Tanto sottile che oltre la classica sensazione di tristezza che si prova leggendo qualcosa di questo genere, mi hai lasciato addosso un 'ombra, qualcosa che mi porterò dietro per un po' ....
Sei stata bravissima tesoro, come sempre! Quando mi scrivi qualcosa di allegro? bacio

Nuovo recensore
22/03/14, ore 01:51

Wooooooooooo grande Violet !!! Sei grandeeee!!!! Che bella questa storia quando ho visto che avevi aggiornato non potevo crederci... Mi ero sempre chiesta con chi fosse stata la prima volta di ranma e devi dire che è davvero nel suo stile ... In un momento così drammatico della sua vita, dopo la sua prima sconfitta aveva bisogno di qualcuno che lo facesse sentire uomo... E poi akane??? Anche in certe occasioni le torna in mente ranma... Ci voleva proprio questo capitolo :-))) complimenti sei sempre perfetta nelle descrizioni ! Ricordo ancora di quando akane sedeva sulle gambe di ranma e scoprì le foto di tutte le sue conquiste... In quel momento sapeva benissimo che non si trattava di qualcosa di importante ( anche se un pizzico di gelosia mi sa che c'era ;) ) chissà se ci racconterai anche degli altri flirt.. Poi ovviamente stiamo ancora aspettando di sapere cosa succede al ritorno a casa di ranma e akane !!! Sai sarebbe carino se inserissi qualche parte che si ricollega alla storia che hai già scritto ( magari di quando ranma carica le foto sul pc ed ha dei flashback delle sue conquiste... Non so se sono riuscita a spiegarti bene a cosa pensavo) comunque complimentissimi ti aspetto per un nuovo capitolo !!! Quanto amo questa storia!!!!! Baci e buonanotte

Recensore Master
23/01/14, ore 13:48

Ciao :)
Pensavi mi fossi dimenticata di te?
Sì, veeerooo?
E pensavi anche di esserti liberata delle mie recensioni?
Sì, veeerooo?
Beh mi spiace, non è così! :D
*Ride sfregandosi le manine*
Perdona il mio ritardo, ma come saprai è periodo di esami, per cui... meno tempo!
Avevo promesso però che mi sarai messa in pari, per cui dopo aver mantenuto al promessa di aggiornare in tempi decenti, ora devo mantenere quella di commentare, in tempi altrettanto decenti.
Piano piano, io arrivo sempre... per cui, eccomi qui!
Alloooora...
Siamo di nuovo a Parigi, dopo l'evaporazione di Ranma e ovviamente prima del suo ritorno.
Shampoo cammina infreddolita per le vie francesi, e quando ha urtato con un tizio, (chissà chi era :P), leggendo dei loro stentati tentativi di parlare francese, ho immaginato che il tizio fosse lui, ma ho aspettato di vedere come il capitolo procedeva...
Ci spostiamo infatti prima a Nerima, di nuovo, nel Dojo distrutto e ristrutturato non si sa quante volte, con Akane che si sta riprendendo ma che ancora sente dolore al nome di lui o ai ricordi, e il melodrammatico Papà Tendo che soffre a vedere sua figlia così, e che si guarda in effetti anche dal nominarlo in sua presenza...
Eccolo nell'atto di regalarle la palestra, gettando poi le basi per quella che abbiamo letto essere la storia precedente, e ho apprezzato tantissimo la parte in cui parli della crepa nelle assi di legno della parete... cosa che hai ripreso con Ranma e il suo ditino che gli fa male quando il tempo cambia.
Già già-
Ottimo collegamento e ottima sequenzialità delle scene!
Avevo visto giusto che il tizio della prima scena fosse lui.
Non si sono riconosciuti con la cinesina!!!
E mi è piaciuta tanto anche la parte dedicata a lui e ai pensieri su Akane.
Inoltre credo che qui, siccome parli del fatto che "ha perso il primato dell'imbattibilità, unica cosa che lo rendeva degno di Akane", debba già essere stato sconfitto dal "famoso ometto che Ataru chiamerà con tutti i nomi possibili e immaginabili che iniziano con la J, tranne che col proprio"!
Vero?
Quell'unica famosa lotta non vinta su 187?
Che dire... il capitolo mi è piaciuto davvero tanto tanto. Tanto.
Non dimenticherò "Tutto come prima" perchè mi è piaciuta tantissimo!
Unica cosa, che volevo chiederti già da tanto... Hai forse cancellato l'altra storia?
Non vuoi più continuare "È una vita che ti aspetto"? :( Non so se hai avvisato i lettori nell'altra tua storia, visto che non la seguo, non ancora per il momento almeno, ma tengo molto anche a quella e mi aspettavo di poterla leggere visto che mi ci stavo affezionando.
Detto questo, ti saluto cara, e ti faccio ancora i complimenti.
Spero di sentirti presto!
Un bacione
Lucia
(Recensione modificata il 23/01/2014 - 01:52 pm)

Recensore Junior
12/01/14, ore 18:13

fantasticaa!!davvero!! mi è piaciuta la tua introspezione divisa in tre parti, ognuna delle quali spiega come si sente in quel momento; anche se credo che la parte che riguardi Akane si riferisce ad una periodo precedente a quello di Ranma e di Shan Pu..però i sentimenti che provano sono simili. Finalmente la gatta apre gli occhi, non è mai stata innamorata di Ranma, più che altro la si può considerare una sfida per il suo orgoglio da amazzone. Scena molto malinconica, e poi la metafora del freddo è di grande effetto, hai reso perfettamente l'idea di  cosa ha provato. La parte di Akane è più profonda, piano piano sta cominciando a rinascere, grazie anche all'aiuto di una crepa del muro..quella crepa resterà sempre li, non bisogna far altro che andare avanti. Quella crepa fa riflettere anche Ranma, resosi conto di essersi avvicinato troppo al sole..e cosa fa??scappa..si difende, tipico del codinato. beh non mi dilungo ulteriormente..bravissima come sempre:*

Recensore Master
09/01/14, ore 21:30

Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah finalmente il momento che tanto stavo aspettando!!!!! Innanzitutto il titolo mi è piaciuto un sacco: Tutto Come Prima RELOADED!! Ci sta!! Ci sta!!!! :D :D :D
Mi è piaciuta molto l'idea che hai avuto...fare le riflessioni e analizzare a fondo su determinati momenti della vita da "separati" di Akane e Ranma, così da farci capire ancora meglio quello che è successo e quello che pensavano i nostri due beniamini!!! :D
Abbiamo i punti di vista di Akane dopo poco tempo che Ranma se n'è andato da casa loro e lei si ritrova ad annotare mesi, giorni e addirittura ore dove riesce ad accettare il fatto che nonostante la sua assenza...lei è ancora...viva!
Si ritrova a fare questi pensieri mentre è con le sorelle ad allestire tutto per Natale, visto che saranno sole a festeggiarlo e nel frattempo però anche un semplice albero di Natale le fa venire in mente lui..il suo Ranma! Quel pensiero la fa intristire e cercando così di non farsi vedere dalle sorelle, scappa sul tetto e contemplando il cielo sussurra un "Buon Natale Ranma"...e questo la dice tutta...lui era, è e sarà sempre sei suoi pensieri!!
Per quanto riguarda il codinato...le cose non sono certo diverse..nonostante il tempo e la distanza li divide in modo quasi assurdo, anche lui pensa e ripensa solo alla sua Akane e d'impulso decide di provare a telefonarle...ma poi abbandona l'idea...cosa potrebbe mai dirle?? "Scusa Akane..dopo ben un anno, 4 mesi, 27 giorne e quasi 23 ore che sono scappato via, ti telefono solo per augurarti buon Natale?" decisamente non è una grande idea..così decide di lasciar stare...anche se la mente è sempre con lei!
Nel frattempo però...fisicamente riesce a distrarsi con le "avventure" di turno (manco si ricorda i nomi..pensa tu!!! xD) e nel mentre si lascia andare con Melissa/Meredith...con la mente pensa sempre a lei....l'unica donna della sua vita...l'unica della quale si ricorda perfettamente ogni singola cosa...soprattutto il nome..Akane!
Beh mio tesoro...come inizio non c'è proprio male!! Questa tua idea la stavo aspettando con tanta ansia e devo dire che mi piace parecchio!! E' un'idea veramente originale..analizzare tutti i momenti di distacco...tutte le piccole cose che sono successe in tutto quel periodo che sono stati lontani...parlando di tutto quello che hanno nelle loro teste!!! Complimenti davvero!!! Ora che ci sono recensisco anche il secondo..così sono subito in pari!!! :D :D :D Un abbraccio!

Recensore Master
09/01/14, ore 13:36

È dalle sconfitte che s’impara.
È questo che volevi esprimere nella prima parte di questa ff. Fino a che era soltanto una ragazzina impertinente, Shan Pu non ha fatto altro che credere di avere il mondo ai suoi piedi, tanto da non darle la percezione di comprendere le continue “prese in giro” di Ranma. Perché lui andava a spasso con lei solo per ottenere ciò che lei le prometteva, ovvero i suoi strani intrugli cinesi per ritornare normale.
Certo che aveva scambiato l’amore con una semplice sfida. Ed il tutto era condito da normi dosi di orgoglio, fondato soprattutto dalle sue origini di Amazzone. Era a quello che teneva di più, non al ragazzo in sé, perché altrimenti gli avrebbe lasciato libera scelta infischiandosene delle leggi di Joketzukoku (non mi ricordo come si scrive, gomen!! xD)
Ranma non è in condizioni mentali migliori (ottima scena, tagliata e ripresa dallo scontro fra i due; meno male che non si sono riconosciuti!! ;) ).
Cosa c’è di meglio della difesa dagli attacchi del mondo esterno? La difesa è qualcosa di essenziale per l’uomo ma l’eccesso gli ha giocato brutti tiri (uno nello specifico): quello nei confronti del suo amore per Akane, introdotto da quel piccolo particolare della scheggia del Dojo, un dettaglio che da’ forma al suo indissolubile legame che ha avuto con lei e tutta la sua famiglia.
“Ranma non era scappato dall'amore che provava per Akane, si era semplicemente reso conto di essersi avvicinato troppo al sole.”
Questo “Icaro” si è avvicinato troppo al sole inconsapevolmente, perciò non è stato in grado di gestire i propri sentimenti, ma soprattutto di tirarli fuori a tempo debito. Non ha deciso lui di trovarsi una ragazza e/o innamorarsi, ed è questo che lo “salva” dalle mie accuse. Inoltre, c’è la questione dell’educazione ricevuta, come hai giustamente sottolineato tu. In una mentalità in cui c’è posto solo per l’onore e la forza (anche mentale) qualcosa che viene considerato “da femmine” viene completamente messo da parte. Cosa che lo ha “rovinato”.
“Aveva imparato a difendersi dal suo fascino, da cui risultava essere l'unico immune mentre, in realtà, ne era la prima vittima.” Bellissima frase. Non preoccuparti, non mi dilungherò, ma volevo farti notare con quanta abitlità mi abbia colpito! :D
Passerei ad Akane, l’ho bistrattata anche troppo nella mia recensione.
Anche lei è stata come Ranma, ovvero apparentemente immune dall’amore, e ha dato prova lampante di essere scafibile. Persino il padre si pente di aver nominato “il traditore” (ahahah xD). Ma al contrario del primo capitolo, in cui non sembrava esserci via d’uscita dal suo oblio personale, qui si sentono i primi sentori di una ripresa. Non una ripresa priva del pensiero per Ranma, però. Quel segno che ha lasciato sulla parete contribuisce molto a darle la spinta per continuare la sua vita mandando avanti la paestra. Un po’ come la scheggia conficcata nel dito per Ranma.
Insomma, ciascuno da una propria definizione di “freddo” tutte concordi fra loro, anche se per ragioni diverse.
Senza rendermene conto ho fatto una pergamena, forse anche sconclusionata! ^-^’
E non ti scusare, io ci sguazzo nell’introspezione! Questa è una delle più favolose che ho letto considerando il tuo eccesso d’introspezione! Perciò i miei più sentiti complimenti!! ^o^

Recensore Junior
09/01/14, ore 10:33

Il breve incontro tra Shan pu e Ranma mi ha ricordato vagamente il film Sliding doors, non per la storia, ma per la sensazione che ha lasciato, quell'amaro in bocca che ha il sapore di una domanda, il sapore di cosa sarebbe stato se.
Mi è piaciuto il paragone tra Ranma e il grande freddo. Per ognuno è un dolore diverso, ma ugualmente perenne e indispensabile.
Ma la parte dedicata ad Akane - sì, si capisce che è ambientata un anno prima delle altre - è anche qui la più profonda, la più delicata, la più affascinante. La crepa nel dojo resterà lì, a testimoniare ciò che è stato. Non si potrà cancellare. Ma forse è ora di alzarsi in piedi e ricominciare. Non scomparirà - nel muro come sotto la pelle - ma forse si può guardare oltre, più forti nella consapevolezza. Anche qui, sembra che Akane corra sempre più veloce di Ranma.
Bellissimi missing moments. Davvero complimenti^^

Recensore Veterano
08/01/14, ore 22:23

Belllo bello bello! Ho adorato questa seconda parte dall’inizio alla fine e me lo sono gustato rileggendolo di nuovo stasera. Dato che non volevo ripetere l’esperienza delle recensioni da cell. ho aspettato stasera per recensire!
Bè, che dire, un po’ di introspezione ci sta tutta, dai, io non la trovo noiosa, anzi! Soprattutto perché è divisa in tre e ho adorato questa scelta. Io pensavo riguardasse solo Shampoo, bè, mi hai fregata anche questa volta :-D
Quello che si nota subito è il senso di solitudine di tutti e 3 i protagonisti e anche un po’ di tristezza/malinconia che hai reso benissimo con la metafora del freddo (oddio, mi fa strano parlare di freddo, qui da giorni siamo sui 16-18 gradi, ma dov'è l'inverno? ok perdona l'off topic!).
Inoltre, credo che iniziare con Shampoo, mettere Akane in mezzo e terminare con Ranma sia una scelta perfetta, anche perché la parte di Shampoo e Ranma avviene nello stesso momento, mentre quella di Akane molto tempo prima no? Però, tutti e tre provano più o meno gli stessi sentimenti e fanno quasi gli stessi paragoni..è come se il cerchio si chiudesse!
Mi è piaciuta di più la parte di Shampoo perché, perché sebbene anche Akane in quel periodo abbia sofferto da morire, lei non si è allontanata da casa, ha sempre accanto la sua famiglia, mentre la cinese è rimasta sola al mondo, è stata rinnegata dalle amazzoni, fa un lavoro decisamente squallido e per di più anche la sua bellezza è stata in qualche modo intaccata. Ma finalmente ha aperto gli occhi e si è resa conto che quello che provava per Ranma non era amore, ma solo un capriccio, una sfida, nient'altro. Mi sembra la più tormentata (e sfigata?) dei tre, ma forse proprio per questo ha accettato la dura realtà! Poi mi sono immaginata perfettamente la scena, lei che cammina come uno zombie, imbavagliata tra sciarpe e occhiali, indifferente tra le strade di Parigi, che contrastano con il suo stato d'animo. E neanche si accorge di aver urtato l'oggetto delle sue riflessioni!
Passando ad Akane, qui descrivi un punto di svolta della sua vita, una specie di spartiacque: suo padre le chiede di prendere le redini del dojo e lei, ancora “convalescente” proprio non se la sente, dato che ha lasciato stare le arti marziali per ovvi motivi..ma sa di doverlo fare, per suo padre e principalmente per se stessa. Mi è piaciuto molto il pezzo in cui Soun le fa notare che l'arrivo di Ranma le ha tarpato le ali e l'ha messa involontariamente in ombra: da ragazza fortissima e tenace che si batteva con orde di ragazzi tutte le mattine a mezza calzetta rispetto a lui (e anche a paragone con le altre fidanzate, Akane risulta sempre la più debole e meno esperta). Dopo le parole del padre ripensa in un attimo a quello che è successo dall'arrivo di Ranma fino alla scomparsa di quest'ultimo, poche righe che descrivono perfettamente la situazione dal (sofferto e tormentato) punto di vista di Akane. Che per fortuna è pronta a ricominciare. E la spinta finale arriva proprio dalla crepa nel dojo..tutto è iniziato e finito lì e da lì può riprendere a vivere. Davvero magnifico! Complimenti anche per il trittico delle I “indesiderato, indispensabile, impercettibile” J
Passiamo infine al codinato, che ha ancora la scheggia di quella crepa nel dito...insomma, i due, anche se lontani, sono sempre legati da un filo invisibile. Fantastica anche la metafora della difesa. In effetti tutta la sua vita può essere riassunta così. Il problema è che forse ha esagerato e appena la lastra di ghiaccio si è avvicinata al sole non ha saputo come reagire e la via di fuga è stata, come suo solito, l'unica scelta che gli è sembrata sensata in quel momento. Ma ora deve pagarne le conseguenze e finalmente se n'è reso conto.
Infine, è evidente anche il punto in comune con Shampoo: anche lui si sente solo al mondo (e si chiede se quella ragazza che ha incrociato per strada provi le sue stesse sensazioni) e ha perso la persona amata (ma a differenza di Shampoo, lui ha capito che ama Akane, quindi il tormento è maggiore). Ma anche lui, come Shampoo, dopo le sue riflessioni, "riprende a camminare". Bellissima la canzone dei Muse che hai scelto *__* azzeccatissima come sempre!
Rispondendo alla tua domanda, sì sì si capisce bene che la parte di Akane è ambientata prima, anche perché ricordo che Ranma e Shampoo si incontrano a Parigi poco prima di tornare a Tokyo e Akane ormai era cambiata da un pezzo e stava già con Ataru, no? Qui invece ha appena deciso di prendere le redini della palestra ed è chiaro che tutto avviene molto tempo prima.
Ok, mi dileguo sennò divento noiosa e attendo con ansia i prossimi aggiornamenti *_* sono sempre felice quando ti leggo! Un bacione e Complimenti come sempre :*

Recensore Veterano
08/01/14, ore 18:39

Perdona il ritardo, ma ieri sera son crollée...non ho più l'età temo. Anyway...
Adoro questa raccolta! Anche qui, come nella puntata precedente, se mi perdoni la squallida espressione da prima serata, ho amato ogni singola parola, dall'inizio alla fine. È vero, il capitolo è più approfondito a livello introspettivo, ma è bello proprio per questo, sai? Momenti e individui che si alternano e tutti e tre in perfetta solitudine, soli in mezzo alla gente, soli in famiglia, soli nei loro rimpianti e ricordi di un periodo indubbiamente caotico e assurdo, ma di certo indimenticabile. Una sempre bellissima, ma irriconoscibile tanto è imbacuccata, Shampoo cammina infreddolita per le strade di Parigi, conduce una vita triste e sola e ha appena trovato un lavoro che, diciamo, non appartiene proprio alla categoria dei cento mestieri preferiti dalle donne (o forse mi sbaglio?), ma comunque se la vita le sta duramente insegnando qualcosa (ed era pure ora), quella cosa è il riflettere più a lungo, in particolar modo su ciò che lei è stata e sui suoi rapporti con gli altri. Finalmente inizia a liberarsi di quel tarlo nel cervello che era la sua ossessione per Ranma ed è talmente concentrata che nemmeno si accorge di essersi appena scontrata con lui per strada. Non che lui si accorga mai di qualcosa, per carità. Anche il ragazzo formula a malapena delle scuse e procede dritto. Ha i suoi pensieri, il desiderio di tornare da lei, l'orgoglio che come al solito lo blocca, trasformandolo sentimentalmente in una lastra di ghiaccio. E se da un lato Ranma pensa ciò di se stesso -a ragion veduta, aggiungo io- scopriamo che anche le due ragazze, la fidanzata e la fastidiosa spasimante, non la vedono poi tanto diversamente. Ranma paragonato al freddo, due tipi di freddo differenti è vero, ma sei stata a dir poco bravissima a riassumere in questa metafora le problematiche principali che hanno caratterizzato il rapporto tra Akane e Ranma e tra quest'ultimo e la bella cinesina. E non si tratta di un triangolo, assolutamente no. Non è Ranma il personaggio centrale in questo frammento, ma Akane. Anche stilisticamente, la scelta di porre come centrale la parte relativa ai pensieri di lei è, a parer mio, significativa. È il personaggio che separa in modo abbastanza definitivo gli altri due. La piccola Tendo, nel dojo con il padre, è a un punto di svolta della sua vita, deve prendere le redini della palestra e per quanto il momento sia particolarmente difficile e ci siano tante cose a cui pensare, lei non può fare a meno di concentrarsi sulla piccola crepa nel muro, ultima traccia del passaggio di Ranma nella sua vita. Traccia che è rimasta sotto forma di scheggia di legno anche sotto la pelle di un dito del ragazzo, come a dire: ricordati che io sono sempre qui :) Bravissima, un capitolo fantastico come sempre e scritto divinamente! Sono ripetitiva, lo so, ma leggerti è davvero un piacere grandissimo! Un bacione cara e buona serata!

Nuovo recensore
08/01/14, ore 15:14

Grazie a te che continui a farci sognare con questa bellissima storia ... Magari ci darai anche qualche flashback sul continuo del matrimonio tra nabiki e ataru... Sono troppo curiosa di sapere come va a finire tra ranma e akane una volta tornati a casa :) aspetto con impazienza anche this must be the place!!! Grazie baci

Recensore Veterano
08/01/14, ore 15:00

Capitolo molto introspettivo per i personaggi principali. Il caro Ranma é giunto ad una conclusione veramente profonda, lui é veramente freddo, ma per proteggere se stesso come un codardo, ha rovinato la vita ad altre persone, in fondo però anche una lastra di ghiaccio con i giusti strumenti non é affatto impenetrabile...
Fortuna che in seguito se ne renderà conto dei danni fatti da lui. Non vedo l'ora di leggere i capitoli in cui lui ed Akane stanno insieme... perché li farai vero???? ^_^
Ciao, un abbraccio alla prossima!

Recensore Master
02/01/14, ore 15:49

Nel nuovo capitolo di "Serendipity" hai accennato ad una nuova (che mi è sfuggita!! :( )
Ora rimedio! ohohohoho
Hai ritratto il momento in cui Akane, con gesto semplicissimo, ripensa a tutto ciò che Ranma le disse qualche tempo addietro, quando era ancora a casa Tendo: il suo essere maldestra, di non avere buon gusto nell'addobbare alberi di Natale (e su questo non aveva torto!), eccetera.
Però, ovviamente, non c'è la solita furia che si presenta non appena pensa a tutto ciò, anzi. Nell'aria si respira una certa nostalgia anche per i tanto celebri insulti di Ranma. :')
Ranma non è di certo in condizioni migliori. Al contrario di Akane, la quale non ha la minima idea di dove sia, cerca di telefonarle. Ma hai fatto bene a fargli decidere di riattaccare. Che dovrebbe dirle (di concreto, intendo)?
Non so se la decisione di vedere QUELLA storia sia stata una decisione provvidenziale che hai preso, ma in qualche maniera è così concorde con la tristezza dell'animo di Ranma che a stento ricorda il nome della ragazza in visita (se... in visita...).
Una sorta di desiderio di cercare di rivivere la giornata in cui fecero quella recita a scuola.
Bella davvero!! :D

Recensore Veterano
26/12/13, ore 21:48

Perdona l'ennesimo ritardo, ero fuori per Natale :) Ma non pensare nemmeno per un momento che questo tuo graditissimo aggiornamento mi sia sfuggito. L'attendevo da tanto! Appena pubblicato, me lo sono gustato subito, anche se sul cellulare e ti ringrazio perché è stato davvero un dolcissimo regalo di natale. Non è niente di smielato o romantico, Ranma e Akane, come la storia ci insegna, non sono nemmeno insieme, eppure questo tuo primo missing moment (spero francamente il primo di una lunga serie) è di una dolcezza incredibile. Poetico direi. Non c'è sentimento più bello ed emozionante di quello sofferto, distante, ancora mai effettivamente vissuto che caratterizza questi due giovani. L'atmosfera di festa che circonda la piccola Tendo e la sua casa non riesce proprio a riempire il vuoto che l'assenza di Ranma ha lasciato, ogni piccolo gesto, anche il mettere un puntale all'albero di Natale, è occasione per Akane per ripensare a lui, alle sue parole e alle sue prese in giro. Di ragioni per avercela con lui ce ne sarebbero a bizzeffe, eppure non può fare a meno di sentirne la mancanza e augurargli buon natale, non sospettando minimamente che lui dall'altra parte del mondo farà altrettanto. Un natale triste da un lato, uno squallido dall'altro; in compagnia di una ragazza di cui a stento ricorda il nome, Ranma prova a ricreare con scarso successo un'atmosfera che le ricordi in qualche modo lei. Piccoli gesti, pensieri e ricordi caratterizzano questo loro primo natale da soli. Breve, intenso e perfetto, sotto ogni punto di vista, canzoni comprese. "Mi manchi." Più chiaro di così. Non posso dirti altro se non...regalacene presto un altro di momento così, please! :) Complimenti come sempre, cara. Un bacione grande grande.

Recensore Veterano
26/12/13, ore 13:31

Eccomi!!!!! che bel regalino di natale!!!!! grazie tesorina! certo non mi aspettavo una raccolta di missing momente, credevo più in una continuazione della storia, ma sinceramente preferisco cosi! mi hai spiazzato come al solito....e ovviamente in senso positivo!
che dire....bellissimo capitolo! si nota tanto il contrasto tra un akane sola, che si sforza di sorridere per amore delle sorele, e un ranma che come al solito rimorchia qualche bella sventola, della quale in realtà non ricorda nemmeno il nome! ma anche se in compagnia anche lui è solo cosi come akane poiché non ha accanto la persona amata! in realtà si mancano a vicenda e come al solito il loro orgoglio li frena....
bellissima complimenti e ancora auguriii