Recensioni per
La regina di cristallo.
di anorableT

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
03/01/14, ore 16:11

Ciao! 
Ho trovato questa bellissima flash quasi per caso. Devo ammettere che non sono una fan del'AruAni, tuttavia la storia mi è paciuta molto e forse mi ha avvicinato di più alla coppia. 
Nel complesso l'ho trovata ben scritta e ben impostata, ma essendo una traduzione, credo di dover recensire appunto la sua resa in italiano. Io mi sono buttata nel settore da poco, quindi non pretendo di poter far da professoressa in merito e ti prego allo stesso tempo di non prendere le mie parole come una critica né come una pretesa assoluta: una trasposizione esatta non esiste, credo lo sappia anche tu, ma io, cerco sempre di restare più fedele possibile al testo originale. Quindi ti scrivo di seguito come avrei tradotto io certi passaggi (è una questione di sfumature, ma qualcosa dovrò pur recensire, no? :P):
-"[...]dice urlando, voce metallica, mentre cade morto lungo le pareti di pietra." 
Io avrei fatto: "[...]d
ice a voce alta, metallica, che ricade piatta e smorta sulle pareti di pietra.", perché altrimenti sembra quasi che sia Armin quello che cade morto, quando invece non è così, perché l'aggettivo si riferisce appunto alla sua voce.
-" Annie, che ha messo Eren ai suoi piedi con un sol colpo quando avevano disputato."
"Annie, che ha messo in ginocchio Eren, senza un battito di ciglia, quando si sono allenati." -> dato che in italiano c'è la frase idiomatica io avrei messo quella, poi "Spar" significa letteralmente "litigare" o "allenarsi", quindi io opterei per la seconda. 

Poi ho notato qualche erroruccio grammaticale, penso dovuto alla disattenzione: 
-"Annie—iridescente, tirando i pugni o nascondendo i suoi pensieri, le sue convinzioni, [...]."
E' vero che spesso la -ing form si traduce con il gerundio, ma in questo caso, oltre che suonare strano in italiano, non ha molto senso, grammaticalmente parlando. Io metterei: "Annie - i
ridescente, che non tirava mai pugni né nascondeva i suoi pensieri [...]"
-"[...] ma comunque—Armin credeva—buona [...]"
---> "Ma comunque -Armin aveva creduto- buona" perché nell'originale l'autrice usa il past perfect, che indica un'azione compiuta precedentemente ad un'altra, sottolinea l'anteriorità dell'evento (e quindi fa riferimento a come Armin la riteneva prima rispetto a quando è ambientata la scena).
-"Armin si chiede se questo fa di lui un principe." ---> faccia. Questo non è un errore di traduzione :P
-"[...] tutto per l’umanità, il colossale, il problema Eren." 
Detta così, sembra quasi che Armin consideri Eren un problema, quando invece è una svista di traduzione: "[...] 
la colossale, inneggiata causa di Eren." (con causa intesa come obiettivo).

Ok, adesso che la parte da "grammar nazi" è finita, passo al commento della storia: mi è piaciuta la resa del dubbio che rode dentro la coscienza di Armin, il sottile angst che lo corrompe lentamente. Il fatto che lei non gli risponderà mai davvero, quella conclusione così evanescente, così aperta, lascia il lettore con un senso di amaro in bocca. Bella storia, davvero. Grazie per avermela fatta conoscere. 
Ah, comunque ci tengo a precisare che, a parte i passaggi che ho citato, la tua interpretazione del testo è fatta davvero bene, ci sono alcuni pezzi che io non avrei saputo rendere come hai invece fatto tu :)
Alla prossima,
thyandra

Recensore Junior
27/12/13, ore 12:43

Ciao, be' mette abbastanza tristezza, ad esser sincera. Anche io shippo questo pairing e le parole di Armin mi hanno messo una certa inquietudine addosso proprio perché sarebbe da lui questo atteggiamento, proprio perché il pg è estremamente IC.
In genere, le flashfic non permettono di fare un'ampia critica - anche in senso positivo - della storia, ma questa fic è scritta così bene che traspare perfettamente la situazione che si vuole esprimere, che ogni singolo dettaglio può essere sviscerato a fondo.
Mi è piaciuta tantissimo, complimenti a te per la traduzione - perché sì, ci vuole competenza anche in quello, bisogna trovare i termini adatti e non è sempre semplice - e all'autrice/autore della fiction stessa.
Un saluto,

Dynamis