Ciao, come dicevo devo ringraziare Spotted per averti fatto linkare questa storia, passo troppo tempo a tradurre e poco a leggere 😅
Mi sono divertita un sacco con l'atmosfera snob e altezzosa che hai creato, le battute mi hanno fatto scoppiare a ridere in più di un'occasione. Il tuo John è così credibile nel suo disagio da rabbrividire per empatico imbarazzo 😂
Non parliamo della scena nelle stalle perché sto ancora stellinando da quanto è tenera e hot 😍 Complimenti, una ff davvero deliziosa.

Hei ciao^^
Oddio questa è una ff difficile da recensire e non perché non sia bella, ma perché è assolutamente magnifica e c'è davvero molto poco da aggiungere. Ci sono due cose che ci tengo a dire, la prima è su Victor, che notoriamente è un personaggio che detesto, specie come ex di Sherlock, ma che che nella tua storia ci sta assolutamente, la seconda è che non sono molto x il Sherlock "sessualmente esperto", ma anche su questo non posso muovere critiche perché nella tua ff ci sta perfettamente, è ic e credibile. Amo Myc...e povero Greg, effettivamente gestire (sopportare) tutti quegli Holmes assieme dev'essere un delirio.
Per un attimo ho pensato che a John partisse l'embolo e desse davvero in escandescenza. Sarebbe stato divertente anche se fuori luogo. Ho amato tantissimo quando Sherlock dice al suo amato si non essersi mai innamorato di Victor (anche se nella mia mente lui non ha mai avuto nessuno oltre a John). E niente che altro dire, ff meravigliosa e come tutte le faccende di famiglia un casino XD
A presto
Béa

Ciao!
La storia mi è piaciuta molto, soprattutto il colpo di scena finale di Victor non così insensibile e menefreghista come sembrava. In più Mycroft e Greg sono stati senza dubbio fantastici, hanno dato un bel tocco di risate!

Ciao :)
Allora per prima cosa: BRAVISSIMA!!!
Davvero brava, brava, brava!
Ma andiamo con ordine:
-la storia è splendida, scritta molto bene, e assolutamente scorrevole. La mia adorazione per Mummy Holmes cresceva di minuto in minuto; avrei sparato a Victor e a tutte le sue buone maniere, e la mia comprensione per il povero Greg ha giunto vette stellari ( ti prego nella prossima ff lascialo crogiolarsi bene bene con Myc, poverino è troppo frustrato). John come al solito è un adorabile cucciolo che guarda ma non osserva, sballottato dall' amore di quel fighissimo sociopatico che è l' uomo della sua vita.
- ho letto anche le altre tue storie e altro non posso dire che:
ti prego continua a scrivere, davvero fallo! Sei una delle poche autrice che scrive belle Johnlock e che è riuscita a rendere cosa pensa Sherlock.
Perciò davvero, produci!
ciao ciao e a presto, mi augoro,
baci! :)

In ritardissimo come mio solito, ma questa volta c’è una spiegazione. Perché l’ho letta talmente tante volte, imparandola quasi a memoria, che ogni volta mi dicevo: “ora scrivo la recensione e parlo di questo”… e poi cambiavo idea, perché c’era sempre altro da aggiungere, e aggiungere.
Allora oggi basta. Vado a braccio.
Innanzitutto sclero ancora (a distanza di giorni) per la fortuna che ho avuto che il mio prompt arrivasse proprio a te: non potevo avere regalo della feste più bello!
Per il resto…sai come la penso. Sai cosa credo che tu sia; ovvero la miglior fanwriter (e writer in generale) che io abbia mai letto. Mi hai sempre aperto altri orizzonti, mi hai fatto vedere “come si fa” in tantissimi ambiti di questo nostro hobby. Mi hai mostrato come si plotta, come si può spaziare con la mente, come si scrive il porn caldo e sensuale e MAI volgare, come si fa piangere la gente con due/tre frasi messe al posto giusto. Come si scrive, insomma. Non sarei quella che sono (non proprio malaccio, a detta altrui) se non avessi letto te.
E adesso mi stai mostrando anche come si scrive una cosa comica, che mi ha fatta contorcere dal ridere, ma dando ai personaggi uno spessore che mai ho riscontrato in questo genere particolare. Tutti sono TALMENTE ben delineati e dicono TALMENTE la cosa giusta al momento giusto, che mi è sembrato di leggere una sceneggiatura brillantissima, tipo quella di un film come Hollywood party, per dire, a cominciare da una strepitosa, incredibile Violet che accartoccia il segnaposto col nome di Mycroft per fare posto a Victor.
Dovrei analizzare frase per frase tutto quello che ho adorato, anzi, sillaba per sillaba, ma temo verrebbero fuori pagine e pagine… hai fatto perfino in modo di metterci la Mystrade, una INTERA Mystrade, in due righe stupende che vedono Greg recriminare un utopistico natale da solo con Mycroft.
Sorvoliamo sullo splendore di Sherlock e John, sulla genialità di aver descritto Victor dapprima come un “MarySue” al maschile, facendocelo quasi diventare antipatico per quando lo adora Violet, per poi scoprire che è un essere umano più che degno, anzi.
E’ tutto perfetto: ritmo, intensità, comicità, quel tocco di angst - grazie a Victor e a John - che non ci sta mai male, e poi la bellezza assoluta dell’amore che gronda tra Sherlock e John, e si sublima in quel fare sesso nella stalla, che magari sarebbe potuta sembrare una scena anche eccessiva, ma non tra le tue mani. NON TRA LE TUE MANI. Perché quello non è sesso: è fare l’amore nel suo significato più vero, è acquietarsi con l’esistenza l’uno attraverso le braccia dell’altro… è qualcosa che, come sempre, nella sua semplicità fa venire le lacrime agli occhi quando la racconti tu.
Mi fermo qui.
Ti dico (ripeto) quello che sai, ancora una volta. Sei la migliore. Sei in assoluto la migliore di ogni fandom italiano in cui scrivi, oltre che essere la migliore delle amiche.
E io ti voglio e vorrò sempre bene.
Ti bacio.
Cla

Non so cos'è questa lotteria ma dovete farla più spesso se il risultato è questo.
Ho amato tantissimo il tuo John, così semplice, così normale che non puoi fare a meno di metterti nei tuoi panni e chiederti "No, dimmi, cosa ci faccio in un posto del genere?"
E poi la mazzata di scoprire che Victor - perfetto, adorabile, che la mamma di Sherlock ama mentre con lui è così fredda - è stato insieme a Sherlock. C'è una frase che mi ha commosso molto ed è quella dove si chiede cosa ci veda Sherlock in lui.
E il paragone cavallo / cavaliere? Geniale, cioè perfetto!
La parte finale è dolcissima, quella di Sherlock è una delle più belle dichiarazioni d'amore mai lette, ti fa sorridere, ti fa innamorare ancora di più di questa coppia.
Grazie di cuore per aver scritto questa storia!

Mi hai incantata.
Davvero.
È stata agonia, in realtà, perché io ho poca sopportazione per Victor - lo amo come personaggio, certo, ma... ma. Lo vedo come un chiodo in mezzo ai miei sogni Johnlockiani dunque lo sopporto davvero poco XD - e anche per via del fatto che Sherlock e John "discutono ma non discutono" (?) e sono quella situazioni che mi fanno venire l'ansia e non posso alzarmi dal pc finché non vedo come va a finire. E per fortuna era una one-shot XD
Ho vissuto l'essere fuori posto di John dall'inizio alla fine. Mi sono immedesimata in lui talmente tanto, che mi sentivo a mia volta come una fetta di cetriolo sulla Nutella, un pesce fuor d'acqua, completamente fuori posto. Sentivo anche la sua gelosia per un ragazzo che, tutto sommato, era davvero perfetto, e i modi gentili con cui Violet trattava Victor mi hanno fatto rodere il fegato come a John. Insomma, un'empatia totale.
Tanto che, quando John ha detto quella frase infelice, ho esclamato un "ma no, cosa cazzo fai?!" per poi pensare: "no, hai fatto bene, voglio dire". Sì, parlavo da sola al PC con la tua fic aperta davanti.
Almeno mi consolo sapendo che non solo l'unica (non posso esserlo... vero?).
Il modo in cui è scritta è semplicemente fantastico, il lessico è un piacere per gli occhi e la grammatica impeccabile. Non ho trovato un errore che fosse uno e non ho potuto staccare gli occhi dal testo dall'inizio alla fine della fanfic.
Perciò, i miei complimenti. Ma non avevo dubbi u___U
Buon Natale <3

Bellissima, fantastica, meravigliosa! Ho riso come una pazza durante tutta la lettura e credo la rileggerò tipo subito.
Sono riuscita ad immaginarmi tutti i personaggi con i volti degli attori e cioè, sono perfetti! Maryl è sempre stata anche la mia Violet, ma santoiddio... DONALD SUTHERLAND! *_* cioè!
Poi vabbè tutte le dinamiche con Victor/Tom, schifosamente buono, comprensivo e perfetto sono straordinarie! Mi sono quasi strozzata in due passaggi: prima sul "Dagli Betsie" "Odi essere un uomo da Betsie" perchè oltre ad essere un riferimento fenomenale, muori sul momento rendendoti conto di quanto è azzeccato e del fatto che per quanto sia stato un soldato e cazzi e mazzi, John sarà sempre un uomo da Betsie :_D! E poi quando fai il riferimento alle sorelle Bronte ... sto ancora rotolando per la camera. E un pochino (un pochino tanto, tantissimo) invidio John che ha potuto assistere ad un simile spettacolo che avrebbe fatto la gioia di Jane Austen.
Boh donna, sarà anche una "storiellina natalizia" come le chiamiamo, ma spacca i culi. Cento di questi giorni. Many happy returns!
Avevo proprio bisogno di divertimi così in una giornata triste e mogia come questa.

 

Ali. Ma la meraviglia di questa storia? Vogliamo parlarne?
Insomma, hai preso un prompt meraviglioso di per sé e l'hai adattato in maniera ancora più bella. Io adoro Victor, è proprio una mia debolezza, e questa caratterizzazione è meravigliosa. Pure secondo me Victor non ha semplicemente lo stesso volto di Tom, ma lui E' Tom. Con tutta la sua gentilezza e la sua amabilità (?). La mamma di Sherlock me la vedo ad essere strega con il compagno di Sherlock xD E' troppo IC (e manco esiste....)
John è tanto da compatire, ma proprio tanto.
E la parte finale dove Sherlock dice che con Victor ha fatto di tutto tranne che innamorarsi? Meh. Meeeeeeeh. Quella scena è talmente poetica che io boh. Amo in maniera assurda questa storia, e il loro rapporto. E' davvero bellissima, e va decisamente tra le preferite.
(E Victor ha sempre ragione. <3)
Ross.

In un libro di cucina e politica qualche tempo fa ho letto una frase con cui l'autrice descriveva un suo caro amico con cui preparava la pasta e fagioli che faceva tipo così (la frase non la pasta e fagioli) "Con Max potevo osare. Tutto tranne l'amore." e leggendo la tua storia ho pensato che calzasse benissimo per Victor e il suo rapporto con Sherlock. Tutto tranne l'amore. Victor in questa storia ha tutto a livello caratteriale e fisico e con Sherlock fa di tutto tranne l'amore. Mi sono intenerita e a me Victor non piace per niente (solo in BA di Cla), nemmeno nel Canone dove lui e il suo sfigatissimo padre mi irritano alla prima riga XD quindi yay per te!
Per il resto i toni della storia, quasi da piece teatrale, sono deliziosi. John che non ne fa una dritta, quando dice la frase sui genitori di Victor sono scoppiata a ridere perchè hai costruito quella scena benissimo si sentiva proprio che stava andando incontro a una delle peggiori figure di tolla di sempre, che è insicuro, Sherlock che si comporta da Sherlock e quindi è da prendere a sberle. Tutto il detto e il non detto che è un macigno ma che tu riesci ad alleggerire. E il finale zuccheroso ma non troppo, sempre cazzuto e adatto a come sei tu e come scrivi tu che insomma non stai mica tanto a raccontartela, la rendi reale.
Deliziosa =)

Ogni volta che leggo una tua nuova storia mi dico «Ecco, questa è la più bella.» ma tanto già so che mi smentirai con la prossima che scriverai.
Mi è piaciuta tanto, perché inizia con i toni brillanti di una commedia, per poi arrivare a quel pizzico di malinconia che ti colpisce a tradimento, per poi scaldarti il cuore con la dolcezza finale.
Ho amato la descrizione dei genitori di Sherlock, il mite e ciarliero Sieger e l'algida - ma nemmeno troppo - Violet (da qualcuno Sherlock avrà pur preso, no?) e anche l'imponenza della tenuta degli Holmes, la formalità della cena, tutte cose che sembrano fatta apposta per mettere a disagio ed intimidire, per farti capire che loro stanno da una parte e tu dall'altra.
Victor è Tom, ovviamente, e come tale non può che essere perfetto, talmente perfetto da essere irritante, visto attraverso gli occhi esasperati e gelosi di John.
Eppure - ed è qui la cosa dolce e bellissima della tua storia - con il gentile Victor, con un uomo del suo stesso ambiente e che sembrerebbe essergli più congegnale, non ha funzionato, non è scoccata la scintilla e trovo che sia bellissimo tutto questo: mentre John si sente una merda a confronto di Victor, è lui che gli fa notare che è per Sherlock quello che lui non è potuto essere: l'amore.

Io domani non riuscirò a guardare le balle di fieno che abbiamo in maneggio nello stesso modo.
E nemmeno un frustino! Dovrò ricorrere agli speroni...
Dopo questa immagine di Sherlock e John in una scuderia, circondati da fieno, paglia e cavalli che allieteranno i miei occhi tutte le mattine, devo dire che la storia mi è piaciuta molto.
Un po' la presenza dei cavalli tende sempre a farmi apprezzare non poco quanto sto leggendo, poi, parliamo, questa storia è geniale.
Mi sono piaciute molto le caratterizzazione dei signori Holmes, così come quella di Victor che è tanto perfetto quanto lo è chi gli presta il volto, lo scambio di battute tra Violet e Mycroft è tremendo e, nonostante Gatiss abbia affermato che la famiglia dei due fratelli Holmes fosse molto normale, io preferisco una versione molto più simile alla tua. Ha senso ed è divertente da leggere.
John è sempre meravigliso, circondato da un gruppo di gente folle (ma in fondo è pur sempre la famiglia che ha generato Sherlock e Mycroft)!
Bellissima l'ultima frase di Violet che non ha idea di come possa John farsi andare bene il figlio!
Molto bella, scritta benissimo, divertente, natalizia ma non troppo.
Mi è piaciuta moltissimo, complimenti =)

Questa è una di quelle storie che si meritano al 1110% di essere inserite tra le preferite.
E non solo perché è tua e già questa è una sicurezza, ma perché è una di quelle storie che hanno tutto al loro interno e ti mettono i brividi e sono scritte alla perfezione. Perché sono arrivata alla fine con un macigno in mezzo al petto da quanto è bella. 
E' sempre una piacere leggere le tue storie, anche quando magari non le recensisco. 
Ma questa è davvero una perla, lasciatelo dire. 

"Ti senti così e non c'è niente e nessuno che possa mandate tutto in malora. Perché questo non è un romanzetto d'appendice, né un giallo all'inglese o un libro delle sorelle Brontë. E nemmeno una sfera di Natale con la neve dentro. Questa e la vostra vita e basta. E ti va bene così com'è, senza alcun colpo di scena."

E io scoppio a piangere come un vitello. Ogni volta che scrivi qualcosa mi scuoti nel profondo e mi fai venire voglia di leggere e rileggere all'infinito. Ti adoro e ogni volta che vedo il tuo nome e quello di Fusterya so di avere davanti delle garanzie. Ho adorato questa storia, come hai tratteggiato i personaggi, le situazioni, i momenti John-Sherlock, Victor (MEH! Victor-Tom) e anche John con la sua bella cavalla coccolosa <3

Love you <3