Ok, lo ammetto, sono la curatrice ufficiale delle zero recensioni.
Anche qui ho visto uno zero e non ho saputo resistere alla tentazione di toglierlo. :)
Questa storia mi ricorda molto i miei tempi andati - ahaha, parlo come una matrona, ma sono un po' in la con l'età per cui mi perdonerai, vero? -, tempi in cui io ero Diego e l'altro era Liliana, purtroppo.
La vecchia storia dell'amore non corrisposto, quello che ti trapana le budella e che ti fa perdere il sonno.
Posso dire con assoluta certezza che ad un certo punto quella che sembra sfiga a livelli cosmici se ne va, e tutti, anche quelli che alla superiori venivano emarginati come lebbrosi, poi trovano il loro lieto fine. Basta solo che la gente cresca e sviluppi un po' quella massa informe, molliccia e grigia - apparentemente poco utile, ma in realtà davvero importante - che si chiama cervello. :D
Mi è piaciuta molto la leggerezza e il realismo che hai sfoggiato per trattare questo tema davvero ostico.
Ti consiglierei solo, se posso permettermi, di rileggere meglio prima di pubblicare. C'è qualche errore di distrazione, sicuramente, che corretto aggiungerebbe quella nota in più alla storia e la renderebbe perfetta. :)
Oppure assumi una beta ;)
Un bacione
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