Recensioni per
Notte sbagliata
di Charme

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
09/11/14, ore 22:46

Oh, beh... Sono senza parole! Ma che meraviglia! Mi è piaciuto tantissimo come hai tratteggiato Pirli e il suo confronto/scontro con Thorin. Anch'io l'ho inserito in un capitolo della mia storia (ma gli ho dato il nome Dín Barbadiferro) ed effettivamente l'ho immaginato come un guerriero ( di cui i figli ereditano le armi), però il tuo "padre" l'ho avvertito molto vero, molto giusto anche. Sei brava a calarti nel mondo dei nani. Già l'incipit è una chicca secondo me.
Stupendo poi come vengono fuori i caratteri di Dís e di Fíli, la loro reazione di fronte a quella perdita assurda, è tutto ben congegnato, calibrato e ben descritto. Che mano felice... Beate te! Ma ti ho inserito tra gli autori preferiti? Se non l'ho fatto provvedo subito.
A presto,
A.

Recensore Master
06/10/14, ore 22:54

Ciao carissima Elena, eccomi qui come promesso a recensire la fanfiction su Pirli.
Allora..che dirti mia cara? Già, che dirti.. ( Nb: bandierina verde, stay easy;))
Credo di poter contare sulle dita di una mano (massimo due) le fanfiction, o comunque in generale le storie, che mi hanno veramente commossa (portata alle lacrime intendo, non semplicemente 'toccata'). E da stasera posso affermare con certezza come 'Notte sbagliata' faccia parte di queste.
Sto singhiozzando, che sciocca... io che non mi lascio mai prendere la mano, non durante una lettura, sono qui con il naso che cola..
Generalmente non amo particolarmente leggere ,e poi recensire, delle storie per così dire 'tristi'. Primo, perchè non sono masochista xD, ergo non ci tengo a deprimermi: la vita è già abbastanza dura, almeno in una storia lasciatemi il lieto fine, o un pò di allegria. Secondo, perchè trovo tremendamente difficile lasciare un commento senza scadere nel banale e nell'ovvio..non sono mai storie leggere e ho paura di 'rovinarle'.
Ma per te, proverò a parlare a cuore aperto..se risultassi confusa e disordinata ti chiedo scusa in anticipo, ma ti ripeto, faccio un pò fatica.

Per prima cosa, ti faccio (e se te li avessi già fatti li rinnovo) i miei più sinceri complimenti per il personaggio di Pirli. Lo avevo già amato nell'altra tua raccolta, ma qui...dire che l'ho adorato non rende probabilmente bene l'idea. Non mi è quasi mai capitato di affezionarmi così velocemente a un OC.
Sarà per il suo 'essere diverso', rispetto alla stragrande maggioranza dei Nani (mi ha colpita profondamente la questione della 'zoppia', che, mi sto rendendo conto solo ora mentre scrivo, ha probabilmente contribuito alla sua caduta nel crepaccio), sarà per il profondo contrasto che hai creato rispetto alla figura di Thorin, sarà che amo a prescindere il personaggio di Dis, e che quindi di riflesso stimi e apprezzi anche la sua dolce metà..sarà per tutti questi motivi assieme, o per altri ancora che non ho ben chiari, non so..
Un nano 'diverso', un nano 'umile', un nano gentile..ma allo stesso tempo dotato di una volontà d'acciaio. Un nano dal cuore gigante, ricolmo di un amore profondo, sincero e devoto verso la sua bellissima famiglia.
Non sorprende che viste le 'diversità' Thorin non lo reputi all'altezza della sua cara sorellina..eppure lei ha scelto lui (mi è piaciuto da morire il momento della proposta di matrimonio), dimostrando che il vero valore non si misura dalla capacità di brandire una spada, o dal saper prendere delle vite. Gli opposti si attragono, altre volte invece no... ed è quello che accade tra i due cognati, in quella che forse è stata la scena che ho preferito.

Nonostante la mia prelidizione per il Pirli, e nonostante abbia trovato odiosa la vena 'snobista' di Thorin prima del matrimonio, ho fatto fatica a mettermi totalmente dalla parte di uno dei due. Sono decisamente troppo diversi, così come lo è il loro modo di guardare le cose..e di guardare la loro famiglia, specialmente Fili e Kili. Entrambi hanno motivi più che validi per sostenere le proprie opinioni..come capire chi ha davvero ragione? Non si può, ed immagino che anche tu sia rimasta 'neutrale' mentre scrivevi, evitando qualsiasi schieramento (anche se avverto una leggera propensione verso il Pirli ;)) o almeno è quel che mi è sembrato..

Notte sbagliata..più sbagliata di così..ma di una cosa sono felice: che tra moglie e marito ci sia stato un chiarimento, prima che lui sparisse per sempre. Non avrei sopportato se si fossero separati con parole aspre.
A questo punto potrebbe iniziare la fiera delle banalità..oh santa pace..ma ho promesso di parlare a cuore aperto.
La scena in cui Dis apprende la notizia è straziante, non trovo altri aggettivi.. e ho un pò di remore a parlarne..sembra talmente reale, questo momento, che mi sento quasi di troppo, ho paura di invadere qualcosa di privato (perchè il dolore lo è, molto spesso) e di dire qualcosa di inappropriato..

Il comportamento di Fili denota una straordinaria maturità da parte di questo bambino, e mi è piaciuto da matti il contrasto che invece hai creato con Kili, allora troppo piccolo per ricordare..
Perdere un padre non è mai una cosa facile, accettarlo è tremendamente complicato a 7 come 20, 30, 40 anni.. ma forse perdiamo veramente qualcuno quando iniziamo a dimenticarlo: Fili, forse inconsciamente, questo lo ha già capito.. e reagisce di conseguenza. L'ho visto accadere ad amici che hanno perso la madre, quando il padre si è risposato, e posso capirlo perfettamente.
La 'riconciliazione' davanti alla tomba di Pirli si commenta da sola.
Mia cara scusami, faccio davvero fatica a trovare le parole, sta venendo fuori una recensione senza senso..
Vorrei poterti fare dei complimenti all'altezza di quello che hai scritto, e trovare le parole per farti capire quanto mi sia profondamente piaciuta, ma non ci riesco. Mi consola sperare che già di suo il mio 'non trovare le parole' possa essere preso per una sorta di complimento.

 La chiamarono Battaglia dei Cinque Eserciti, ma era solo un’altra notte sbagliata...
Quando ho letto questa frase la diga è crollata del tutto, ma se ci credi in quel momento, anche le mie lacrime sapevano di sollievo. Di speranza, di amore...di accettazione e perdono.. Fili ha finalmente ritrovato suo 'padre': sia quello che adottivo che (molto presto) quello reale

Un'altra cosa che volevo dirti riguardo la storia, è che ho davvero apprezzato la tua attenzione ai dettagli: fino a poco tempo fà avevo presa per buona la versione 'fonti filmiche' sulla morte del marito di Dis, salvo poi accorgermi dell'incongruenza sulle date di nascita.
Sono felice che ti abbia dato l'occasione per creare questa perla.

Mi congratulo infine per la tua ecletticità: avendo letto solo genere comico di tuo, non sapevo bene cosa aspettarmi da quello 'drammatico'. Beh, eccelli sia nell'uno che nell'altro, non c'è che dire: sai dare vita a mille emozioni diverse, e descrivere situazioni tra loro agli antipodi, con classe, profondità e una delicatezza squisita. E per quanto possa contare il mio modesto parere, questo è ciò che caratterizza un vero scrittore. Hai davvero un dono.

Adesso aspetto con impazienza di leggere qualcosa di nuovo (se non sbaglio avevi parlato di un contest verso il 15) di tuo: commovente, esilarante, delirante...non importa, purchè porti la tua firma xD.

Ok, dire che posso concludere questa papirica e sconclusionata recesione. Ci ho messo tipo 40 minuti a scriverla e non si capirà comunque niente -.-.
Ti chiedo scusa di nuovo se non sono riuscita a esprimermi al meglio, se ci sono errori, per la confusione e il fiume di miele finale ^^"...ma ti ripeto, e ti prego credimi, sono stata sincera.

Grazie amica mia, grazie di tutto.
tua, stasera alquanto commossa,
Benni


Ps: ora vado a rileggermi 'Zio Thooorin!' per risollevarmi un pò dehehehehe ;)

 
(Recensione modificata il 06/10/2014 - 11:02 pm)

Recensore Veterano
07/05/14, ore 11:49

E alla fine ho letto anche questa storia! Mi è rimasto pochissimo tempo ma due parole te le devo proprio lasciare...e non basteranno a spiegare quello che mi hai fatto provare! Ci proverò, nonostante tutto e nonostante le parole siano così inutili, a volte. E' una storia che mi ha molto commossa...e va bene...io sono una gran piagnona...tutto l'hanno imparato, ormai...ma la delicatezza che hai usato nel trattare la morte mi ha molto colpita, davvero! Mi è piaciuta molto la descrizione della loro casa...è un'immagine così dolce e familiare...quasi improbabile ma così profonda. Ho amato la figura di Pirli, dal nome quasi ridicolo ma dal cuore grande e generoso...e la sua morte, in quella notte sbagliata, ti lascia senza fiato...non te l'aspetti e ti chiedi...e ora?? Cosa faranno?? Ho pianto quando Fili inizia ad allontanarsi, chiuso nel suo dolore e nelle sue domande senza risposta di bambino di fronte ad un evento così massiccio ed imponente...ma Thorin è lì...gli rimane accanto...anche in quel buio sepolcro di morte...sempre, fino alla fine. E poi Kili...quel suo "Papà" ti lascia senza fiato...piccolo cuore che ha bisogno di un appiglio sicuro per poter crescere...ma Thorin c'è sempre...anche per lui...fino alla fine! E infine la battaglia...quella che non vorremmo mai vedere...quella che si porta via gli ultimi rimasti...quella che porta via con sè tutto l'amore di cui sono stati capaci!
Veramente bella! E ora scappo via...altrimenti rischio di allagare tutto ;)
Alla prossima! Ciao, Charme!
Emilia, sempre al tuo servizio!

Recensore Veterano
02/03/14, ore 14:59

Ciao!
Visto che me ne avevi parlato ho deciso di passare a curiosare.
Il finale è devastante. Povero Fili.
Era solo un bambino quando è successo ed è facile comprendere che in parte incolpi Thorin.
In mezzo a tanto dolore però c'è stata una scena che mi ha fatta sorridere: quella in cui Pirli chiede alla moglie se teme possa perdersi lungo la strada di casa. Eh, sai, conoscendo il senso dell'orientamento del fratello forse le viene naturale preoccuparsi! La forza dell'abitudine. ;)
A parte questo piccolo dettaglio il pathos regna davvero sovrano.
Mi è piaciuto come hai costruito il personaggio del padre (se ho ben capito non è citato direttamente nella storia). Si capisce subito che adora i figli ed è più sveglio e lungimirante di Thorin. Vuole solo che loro siano se stessi senza "obbligarli" a rispecchiare un certo "personaggio". Molto dolce.
Non mi dilungo oltre, perché le mie conoscenze si limitano ai film visti e a quello che mi hai raccontato! ;)
Baci
Vale

Recensore Veterano
01/03/14, ore 14:49

Grammatica e sintassi 9,85/10
- , che giungeva con racconti di avventura(sarebbe meglio avventure, anche considerando che dopo sono tutti plurali, comunque lo considero un errore di battitura -0,05), grandi gesta, battaglie e Orchi ammazzati.
- Le ore passarono e la pioggia non pareva affatto intenzionata a smettere. (è corretto ma per una questione di concordanza e armonia della frase sarebbe meglio passavano -0,10)
Stile e punteggiatura 9,5/10
-. Thorin non teneva certo segreto di ritenere che sua sorella non avesse scelto il partito migliore,(la virgola è superflua -0,10) ma è ben noto che
- Anni prima aveva fermamente deciso che l’unico che avrebbe mai voluto come marito sarebbe stato Pirli,(virgola superflua prima di una congiunzione, errore ripetuto un paio di volte -0,30)
- Concentrandosi solo su quello che potremmo avere si finisce per non apprezzare mai quel che abbiamo, Thorin,(sarebbe meglio mettere un punto -0,10) non si può vivere di sogni e ricordi.”
Caratterizzazione dei personaggi 15/15
Tutti i personaggi sono assolutamente perfetti. Thorin e Fili sono assolutamente IC, anche e soprattutto quando mostrano le loro debolezze, il loro lato umano. Ma il personaggio che mi ha conquistata è Pirli, che a dispetto del nome non ha proprio niente di ridicolo: è un padre disposto a tutto per i suoi figli.
Originalità 10/10
Ho molto apprezzato che tu ti sia ricordata che Fili e Kili avevano dei genitori, praticamente due personaggi originali, considerando quanto poco si sa di loro. Eppure sono due personaggi splendidi, complimenti. Ma ciò che ti ha fatto ottenere il massimo in questa categoria è l’aver scelto di raccontare un momento chiave, un momento che sicuramente c’è stato ma che non viene mai preso in considerazione: come Thorin è diventato quello che è per i suoi nipoti. Perché sappiamo tutti che dietro quella barba e quel cipiglio farover lui tiene davvero ai suoi nipoti, e tu ce l’hai dimostrato.
Gradimento Shnusschen 5/5
La mia preferita, non ho altro da dire. Perfetta e commovente, mi è quasi scesa la lacrimuccia.
Totale: 49,35/50

Recensore Master
30/01/14, ore 16:53

ma tu scrivi divinamenteeeeeee *__* che invidia (anche ioooo voglio essere cosi braaaaava)
sei bravissima e .. wow
la storia mi è piaciuta tanto, ma tanto, tanto
in genere non preferisco le One, non so neanche perché.. quindi mi approccio sempre con un po' di diffidenza..
ma a te non posso fare che i complimentper l'originalità, la fantastia e soprattutto il modo di rendere le scene e i personaggi
brava
<3

Recensore Veterano
11/01/14, ore 13:02

Bene, non so nemmeno da dove cominciare. Vorrei soltanto che qualcuno mi strappasse questa cosa pulsante di sofferenza e infelicità che ancora chiamo cuore ç___ç
Ieri sera ho riletto la sezione dell’Appendice A sul Popolo di Durin e ho pensato che sarebbe stato bello se qualcuno avesse scritto su Dìs. Sono stata doppiamente fortunata perché, oltre a scoprire gioiosamente che esistono storie su di lei (sì, avevo dei dubbi), la prima della lista aveva te come autore - e visto che la tua fama ti precede, sapevo che non mi sarei trovata davanti alla prima storiuncola. Per cui, in un certo senso, ero preparata.
Mi ero anche attrezzata per affrontare al meglio il genere drammatico della storia (auto incoraggiamento: “qualsiasi cosa accada, tu NON piangere”), anche se ammetto che tenevo i fazzoletti a portata di mano, just in case - e per fortuna.
Non riesco nemmeno a commentare come si deve la parte più “dilettevole”, dopo un finale del genere. Quel << Dìs l’aveva ringraziato per aver chiarito il suo punto di vista, poi si era girata e come da tradizione nanica aveva chiesto a Pirli di diventare suo marito. >> mi ha fatta sorridere un sacco (ed esultare, perché è proprio QUESTA la nana di cui volevo leggere), e idem con patate questo adorabile Fili: << Io glielo volevo dire, che quando faccio il guerriero sto solo giocando e gli Orchi che ammazzo non sono mica veri, sono finti, ma poi loro hanno cominciato a gridare, e allora non gliel'ho detto. >> (tra l’altro, i nanerottoli non sono affatto insopportabili *spuccia*). Pirli, dal canto suo, è ciò che di più tenero io possa immaginare *w*; nonostante sia un nano atipico è un personaggio credibile che potrebbe essere calato nel Canon senza problemi (e per quanto mi riguarda, credo di averlo appena fatto ù_ù).
Ho apprezzato molto il rapporto che hanno Thorin e Dìs, segnato per lo più dall’orgoglio e dal “far da sé”, ma che all’occorrenza si fa complice e comprensivo.
E poi, Thorin e Fili. Nella versione cinematografica mi è sembrato di vedere molte più scene che rimandano al legame tra Thorin e Kili - o forse sono io che avrei voluto veder dare a Fili più spazio di quello che invece gli hanno assegnato. In ogni caso, il rapporto a cui tu hai dato vita in questa storia è qualcosa di meraviglioso. L’iniziale entusiasmo di Fili nei confronti dello zio-ammazza-Orchi; il comprensibile distacco che avviene dopo la morte di Pirli, quando l’ultimo ricordo che Fili ha del padre è legato al litigio di quest’ultimo con Thorin (tra l’altro, io quel << faccino rigato di lacrime >> non credo me lo toglierò più dalla testa ç___ç); l’incidente diplomatico causato da quel chiacchierone di Kili (altra immagine trasudante angst: << Tu neanche te lo ricordi, papà. >> ç___ç ); la riappacificazione avvenuta sulla tomba di Pirli, con Thorin che scende dal suo piedistallo di majestic!Thorin e apre il cuore al nipote :’)
Ecco, tutto questo mi sarebbe bastato, davvero. Io NON lo volevo il flashforward *si dispera*
Insomma, non si tratta della morte di Fili e Kili - per cui sempre soffrirò, ma a cui ormai mi sono rassegnata -, ma della disperazione che coglie Fili nel veder morire suo fratello, nel rendersi conto che non ci sono più né speranze né sogni per la stirpe di Durin. Quel << “Padre?” >> mi ha spezzato il cuore. Immagino sia questo che faccia di una storia angst una storia angst con la S maiuscola. Quando il cuore ti va in pezzi e SENTI il dolore dei personaggi, allora sì, hai letto una storia veramente ben scritta.
Ho già vaneggiato e straparlato a sufficienza, ma ci tengo ancora a farti i complimenti per il tuo stile: l’ho trovato efficace, azzeccato, geniale, e tutti gli altri aggettivi positivi che ti vengono in mente. Ora credo che andrò a cercarmi una demenziale, e per oggi starò lontana da tumblr e da qualsiasi altro luogo in cui potrei incappare in Dean O’Gorman. *tira su col naso*
A presto,
Frida

Recensore Veterano
05/01/14, ore 22:57

Ciao. Volevo farti sapere che mi è toccato guardare qualche sitcom, centinaia di immagini di gattini che inciampano sulle proprie code e due video su youtube dove la gente si strafoga di marshmallows per cercare di riprendermi dalla tua storia (alla fine è stato il pensiero che in italiano traducono marshmallows con "toffolette" a ridarmi il sorriso - derisorio, ma sorriso).
Buttiamoci un po' sul formale, così evito di piagnucolare, che, per inciso, è quello che la storia induce a fare.
Stilisticamente è perfetta. PERFETTA. No, non nel senso che a me piace il tuo stile: nel senso che si può legittimamente dubitare delle capacità psichiche di chi non pensi altrettanto.
Idem con la caratterizzazione: c'è una riuscitissima naturalezza sia nel dipingere Fili, Kili e Thorin che parlano, pensano e agiscono in maniera coerente con quelli dell'opera originale (del resto ho sposato da tempo la teoria per cui ti è costituzionalmente impossibile scrivere di personaggi che non siano IC), sia nel caratterizzare Pirli, che è credibilissimo (nei suoi rapporti burrascosi con Thorin e in quelli di abituale complicità con Dìs) e adatto al contesto.
Naturale, affatto banale e per niente forzata è l'evoluzione del rapporto fra Thorin e i piccoli Nani. Ci sono quasi rimasta secca, alla scena in cui Kili chiama Thorin "papà": provoca proprio un crampo allo stomaco. Cosa di cui ci si libera solo alla fine, perché tanto a quel punto si è già belli che morti: il finale è delicato e dolorosissimo. Chiaro che ho adorato questa storia, vero? Sono convinta che abbia avuto ancora poche recensioni, perchè la gente non è arrivata a lasciarne, visto che la chiusura ne ha provocato la morte, condizione che, immaginerai, rende difficile (non impossibile) scrivere recensioni.

Recensore Veterano
31/12/13, ore 03:25

Ok... Dovrei essere a dormire e invece sono qui a leggere e recensire la tua fanfiction, prendendo a testate il cellulare che non si decide a funzionare, quindi se domani mattina sembrerò uno zombie e il mio cellulare sarà sfasciato considerati responsabile! (scherzo ovviamente!)
Tornando alla storia... È mezz'ora che piango e temo seriamente che avrò incubi orrendi legati alla prossima morte di Fili e, Kili e Thorin, ma a parte questo, hai scritto una fanfiction davvero fantastica. Non c'è altro da aggiungere!
ho adorato il modo in cui hai presentato Thorin e Pirli all'inizio, Thorin l'ho trovato perfettamente IC, Dìs è come sempre una grande e per quanto riguarda Pirli, mentre lo descrivevi, mi sembrava quasi di riconoscere in lui varie caratteristiche fisiche e caratteriali di Fili e Kili!
La trama della fanfiction poi, è fantastica e tremenda al tempo stesso, ma molto verosimile.
Che dire, se non che la tua fanfiction è veramente molto bella, e che è un peccato che sia senza recensioni, mentre nel fandom ci sono altre storie su una certa elfa che ne hanno una valanga... Ok, non voglio fare polemiche qui su ciò che penso riguardo quell'elfa... Ora ti lascio, è tardi e il cellulare sclera. Spero solo che non ci siano errori in quello che ho scritto e che mi invii la recensione... A presto!
Eowyn 1