"-Potter non è Theo."
questa frase è il perfetto riassunto di quello che sento io ora.
Nono, non guardare le parole, senti quello che ti trasmette, prova a chiudere gli occhi e visualizzare quella piccola voragine nella cassa toracica, un po' più che piccola, perchè questo testo l'ha allargata.
Nel leggerla avevo provato un sentimento al quale non riesco ancora a dare un nome, più che tristezza, ma non così banale.
e poi arriva questa Shot. oh, indice, se solo tu potessi capire!
più rileggo la sublime citazione che hai posto all'inizio, più il magone mi assale. io non capisco, proprio non mi capacito di come tu possa trovare sempre e dico sempre le parole più adatte. quelle che si incastrano come pezzi di un puzzle. ho quasi il dubbio che gli autori scrivano le citazioni basandosi sui tuoi testi (e no, non provare a dirmi che è il contrario! perchè qui, l'artista sei tu e ora lascerai che io ti lodi.)
mi ricordo la tua pubblicazione su Nott, fra tutte le tue pubblicazioni, quella non potrò mai scordarmela, ed ora prende a braccetto anche il testo qui sopra.
le parole che hai scelto per questo testo sono soffici come la neve, ma bruciano come il ghiaccio a contatto con la pelle. terribile e affascinante.
il modo in cui introduci la scena, poni subito, in modo chiaro, il luogo e il tempo in cui la storia si svolge, nell'arco di tempo in cui la storia si svolge.
la prima nevicata di dicembre, l'ultima nevicata di febbraio.
questo Draco è un po' più bambino di quello che c'è ora in Les Choix, vero? non è ancora stato chiamato dal Signore Oscuro, non è ancora stato costretto ad uccidere Silente. Eppure tu sai descriverlo in questo modo.. così... come posso dire? raffinato, profondo.
Pansy e Blaise, mi piace come li hai fatti comparire, dentro questa Shot, come hai saputo collegarla a Les Choix lasciandola -comunque- indipendente, in modo tale che tutti potessero leggerla senza sapere per filo e per segno ciò che 'ora' sta accadendo.
Non ho finito con te! io ora sono arrabbiata per come sai scrivere, per come e per cosa hai saputo trasmettere con le parole che vedo stampate sullo sfondo bianco!
c'è questa naturalezza e questa scioltezza nello scorrere parola dopo parola...
la trama che hai tessuto, il susseguirsi dei piccoli eventi, delle scoperte, del dolore e dell'amore.
sono senza parole, anche se può non sembrare. sto girando intorno a quello che voglio dire senza trovare i termini giusti per esprimermi.
non voglio citarti le frasi, virgole, parole, congiunzioni, che più ho preferito, perché dovrei riportarti qui sotto ogni minima sfumatura della Shot.
Di questa Shot che sa di neve.
la fine, altro che "giunge in mezzo al petto, come lama affilata", qui si parla di qualcosa che supera ogni mia concezione!
"E quando alla fine hai capito e hai colto il perché delle tue azioni, è stato troppo tardi.
Ti sei innamorato di Theodore Nott."
"E quando alla fine hai capito dov’è che sparisce Theodore ogni notte, quando il marchio brucia, ed è stato troppo tardi.
Ti sei innamorato di un assassino."
tu mi uccidi, tutte le volte.
Proprio oggi che non avrei mai immaginato di sentirti, pubblichi.
proprio oggi che ero nervosa, hai saputo incantarmi.
hai un tempismo perfetto, Serpeverde <3
a presto :)
con affetto,
W.
ah, bhè, penso sia inutile dirti che l'ho aggiunta alle preferite u.u |
