La verità? Mi viene in mente una sola parola: struggente. Il tuo modo di scrivere, così semplice e chiaro, lineare e realistico, mi ha fatto sentire tutto il dolore che sta provando questa ragazza. Mi ha commosso, più di quanto, forse, voglia far sapere. Poveretta, fino a ieri era felice, perché stava con quel ragazzo, il suo "essenziale", mentre oggi è sola e disperata, perché il suo "essenziale" non è più il suo ma è di un'altra ragazza. E' una ragazza onesta, una qualità rara da trovare in una persona in questi tempi, perché riconosce che non riesce a fare a meno di sperare che il suo "essenziale" torni da lei, per rimanere per sempre, e se ne dispiace anche, perché sa che, nel caso il suo desiderio si sarà realizzato, quella ragazza starà male come sta lei in questo momento. E per evitare di soffrire per l'attesa e che soffra quella ragazza, la quale non ha nessuna colpa per la sua "perdita", cerca di convincere la sua mente e il suo cuore che quel ragazzo non è mai stato il suo "essenziale", perché nessuno lo è davvero, nemmeno lei stessa, e che è meglio andare avanti con la propria vita. Peccato che, se la sua mente semvra crederci, il suo cuore sa molto bene che è tutta una bugia, una grande bugia, che crollerà la prima volta che le capiterà di ripensare al suo "essenziale". Per giungere al termine, nel caso non fosse abbastanza chiaro da quanto scritto sopra, ho davvero gradito la lettura del brano e non ho alcuna critica da muovere, davvero nessuna. Mi sento distrutto, ma in senso positivo. Complimenti. ;-) :-)

Questa é in assoluto la mia one-shot preferita.
Quando l'ho letta la prima volta (un paio di mesi fa) me ne ero innamorata completamente, cosi tanto che ho obbligato tutti i miei amici a leggerla (è piaciuta moltissimo anche a loro).
Comunque ho sempre l'ansia di fare recensioni, non so mai come esprimermi quando mi piace un qualcosa,però ho pensato che meritassi davvero dei complimenti perché è davvero bellissima.
Buona giornata :)
(Recensione modificata il 07/12/2014 - 01:48 pm)

Salve! Se ci penso è da tanto che non leggo né recensisco qualcosa di tuo, per cui eccomi qua :)

CATERINA Ma tu lo capisci che cosa provochi alle persone con le tue parole?! Io guarda, le parole non le ho più perché ti fai valere in ogni cosa che scrivi e ti invidio tantissimo per il tuo talento e per l'apparente naturalezza con cui scrivi, come se stessi bevendo un bicchiere d'acqua fresca. In questa os, che ho notato - sempre che non mi sbagli - essere molto, molto personale, lo stile che hai usato è un po' diverso dalle altre volte, mi piacerebbe sapere se è una cosa voluta o che ti è venuta spontanea per un qualche motivo. Davvero complimenti Cate, scoprire che hai pubblicato una nuova storia mi rallegra sempre la giornata e amo alla follia sia "No Church In The Wild" sia tutte le tue os che mi riempiono di emozioni e ammirazione nei tuoi confronti. Ormai la mia sezione delle storie preferite è affollata di "malpensandoti" e spero che in futuro ci saranno tantissime altre tue storie da poterci inserire. Non lasciarci mai, mi raccomando! Un bacione! Alla prossima!

Tu lo sai come sono fatta nonostante tutto, nonostante noi, le unghie mangiucchiate e il neo dietro la schiena. Non penso mai o forse penso troppo, me lo rinfacciavi di continuo.

Io penso che sarebbe bello da dire a qualcuno “Sei essenziale”, ma sai che paura?
Sai cosa vuol dire? Sei essenziale. Non ti fa venire i brividi? Sei essenziale.
Come fai a dire a qualcuno che è essenziale? È bello, è qualcosa di romantico, di quella romanticità inquieta che so per certo mai esserti piaciuta. Ci vuole coraggio a dire a qualcuno “Sei essenziale per me”.
O forse basta solo essere dei gran codardi.
È come se tu dicessi a qualcuno che deve restare per forza, nonostante tutto. Che anche se va tutto male deve esserci ugualmente perché è essenziale e senza non ci sarebbe altro.

Ma io credo anche che a nessuno interessi più di tanto, perché a me, sai cosa me ne frega di vivere se poi non ti posso scostare i capelli dal volto mentre dormi? Se non ti posso più vedere nudo? Se non mi baci più? Se non mi accarezzi le cosce, se non mi parli, se non ci sei?

Ma poi, chi voleva essere essenziale alla fine? A me bastava esserci e bastavi tu.

 
...
Bene, insomma, sono tipo la prima recensione (o almeno così mi dice il mio pc prima che io la inizi a scrivere sul serio, ma okay) e la cosa mi agita e non poco, aiuto ç.ç
Prima di tutto, lasciami ripetere (te l'ho scritto in una/due altre recensioni) quanto io adori il tuo stile. Non so perché, ma è così semplice e lineare che mi fa impazzire, sai esprimere sentimenti in modo personale eppure così universale che quando leggo qualcosa di tuo mi di rivedo e, sì, quando smetto di leggere ho sempre un cazzo di sorriso idiota sulla faccia che non se ne va più per i successivi venti minuti (e, cazzo!, è una cosa degna del Guinness World Record!).
Io boh, davvero, non credo esistano parole adatte a dirti quel che penso.
Che quando scrivo divento un fiume in piena peggio del Nilo nella stagione delle grandi piogge (sì, sì, lascio anche il limo!), ma 'ste cose (aka tutto ciò che scrivi) mi fanno rimanere senza parole.
E son quasi le 11 ed ho studiato fino alle 7,30 quindi sono distrutta e me ne vado. 
Anche perché 'sta recensione troppo senso - come sempre - non ce ne ha, ma non importa.
Ancora complimenti perché, davvero, te li meriti tutti ma proprio tutti. 

A.