Recensioni per
Welcome home (Sanitarium)
di Geilie

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/01/14, ore 19:14

Mi credi se ti dico che sto piangendo? Credevo che si trattasse di chissàquale genialata finale, invece era più semplice di quello che chiunque avrebbe pensato: l'interfaccia.
Solo per avere l'immagine di River con sé, un'immagine imperfetta della donna che ama, e gli basta. Gli basta questo. Sai che ho sofferto tanto, vero? Leggere questa fiction ha causato il mio annegamento immediato (?) nei feels e l'espulsione di una quantità di lacrime piuttosto copiosa, se devo essere sincera.
Che fottutissimo genio sei, uhm? No, davvero, spiegamelo.
Lo stile è impeccabile: corretto e semplice, ma diretto e profondo allo stesso tempo. La narrazione in seconda persona è un qualcosa che venero, poiché garantisce la perfetta introspezione, tanto da sentire tutti i sentimenti che il Dottore prova per River e ti verrebbe voglia di entrare nella fiction e abbracciarlo.
Senza poi contare il fatto che io shippo troppo quei due. Sono una fabbrica di feels e... oddio, se ripenso alla loro storia, all'abnorme paradosso che è la loro relazione, un continuo cercarsi-ritrovarsi nel tempo sbagliato e a quanto si amino ( <3 ) io piango, perciò questa fic vola tra le preferite: i miei più sentiti complimenti.
Grazie per averla scritta, davvero. E perdona il ritardo non poi così madornale con il quale recensisco.
A presto! c:

Recensore Veterano
12/01/14, ore 15:27

Già alle note ero disperata. Già a leggere "la mia è una mente cupa e malata e mi è scappato l'angst ero disperata". Poi ho iniziato a leggere e quando ho capito qual'era il tuo obiettivo il mio cuore ha fatto una contorsione su se stessa e ha chiesto il divorzio. In realtà ora sono un non-morto che lascia una recensione a una one-shot killer. Sì, sentiti in colpa. Mi auguro che Emme venga presto accusata di complicità.

Mi hai uccisa. "Quindi torni indietro" è uno strazio che ti strappa un sorriso, lo ammetto, ma tutto il resto è come stare davanti a una mitraglietta puntata sulla faccia. Mi è sempre piaciuto tanto il tuo modo di scrivere: la sua semplicità è disarmante, i tuoi sono sempre racconti fluidi e diretti, senza esagerare con i dettagli, proprio quel giusto che basta a creare le situazioni. Ma con questa... no, dai, ma ti sei sentita almeno vagamente in colpa?
Santo cielo, la fine.
Mi ha uccisa. Devo ancora riprendermi dall'immagine straziante di Eleven che si "attacca" all'interfaccia di River e-- senti, sei una killer. Promettimi che non mi farai mai più soffrire così. Anzi, no: promettimi che lo farai ancora. 

Grazie per questo regalo bellissimo. Dopo la sciarpa di DW che mi ha regalato il Villico, questo è certamente il migliore. (: