Recensioni per
Come allora
di _Agata_

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
17/03/18, ore 19:03
Cap. 7:

Ciao carissima^^
ed eccomi anch'io a commentare l'ultimo capitolo di questa tua opera.
Un finale per certi aspetti inatteso: il sacerdote sembrava così succube, così sottomesso e trascinato dall'altro, ma ecco che apprezza così tanto da chiedere di poter provare anche la posizione attiva. Genet, noto esperto di certe faccende, diceva che per lasciarsi penetrare basta amare il sesso, ma per penetrare bisogna amare gli uomini. Penso che sia proprio questa, alla fine, la tematica di fondo: il sacerdote passa da un generico piacere legato a quello che ha fatto alla consapevolezza di amare il condottiero. E questo naturalmente è spiazzante, sia per il ruolo del condottiero nei suoi confronti (è in effetti il suo carceriere), sia per il ruolo che ricopre il sacerdote stesso.
Tutta la storia del resto si basa sul contrasto fra ragione e sentimento, e fra dovere e piacere.
Bravissima e complimenti. Alla prossima!^^

Recensore Master
16/03/18, ore 18:32
Cap. 6:

Un vecchio adagio dice: se lo spirito è forte e la carne è debole, perchè vince sempre la carne?
Scherzi a parte, descrivi molto bene la progressiva caduta delle difese del sacerdote, e il suo stato d'animo che si dibatte fra smarrimento e deisderio.
L'altro sembra più sicuro, sa quello che vuole, e guida il primo attraverso una strada sconosciuta, ma dalla quale diventa sempre più difficile tornare indietro.
Complimenti e alla prossima!^^

Recensore Master
13/03/18, ore 07:42
Cap. 5:

Ciao^^
difficile conciliare le regole dell'esercizio sacerdotale con i sentimenti...
Da una parte, Thaedos si sente attratto da Alashor, anzi dice che è la persona che ama, ma dall'altra i suoi voti gli impediscono di cedergli.
Rendi molto bene il conflitto interiore, che appare anche nell'esteriorità.
Complimenti e alla prossima!^^

Recensore Master
07/03/18, ore 11:29
Cap. 4:

Ciao^^
di nuovo attrazione e ritrosia. Il sacerdote prova a concedersi solo un assaggio, ma la scelta non si rivelerà felice, perlomeno dal punto di vista dei suoi obblighi sacerdotali. Si lascia andare in un gioco sensuale abilmente condotto dall'altro, e un po' si concede e un po' si ritrae. Vedremo cosa succederà...

Recensore Master
01/03/18, ore 14:45
Cap. 3:

Ciao^^
e comiciano i giochi di seduzione. È vero che uno è prigioniero dell'altro, ma le antiche consuetudini stanno cominciando a farsi risentire, e i due fanno fatica a mantenersi sulle loro. Pian piano si avvicinano, si sfiorano, si allontanano per poi subito riavvicinarsi. È un gioco di seduzione molto sensuale.
Bravissima e alla prossima!^^

Recensore Master
28/02/18, ore 08:20
Cap. 2:

Ciao^^
Si coglie un'antica amicizia fra i due, e forse qualcosa di più, che emerge prepotentemente nel momento in cui si ritrovano. Entrambi rievocano i momenti passati insieme, entrambi si scoprono in qualche modo attratti l'uno dall'altro, anche se entrambi sono consapevoli che quell'attrazione non andrebbe assecondata. Si studiano guardinghi, si avvicinano e poi subito si fanno indietro, ma si coglie un'attrazione fra loro che continua a spingerli l'uno verso l'altro.
Oguno nei due, in modo speculare, sembra esteriormente criticare le scelte dell'altro, per poi in realtà ammirarlo.
Molto ben reso l'aspetto speculare della relazione. Al prossimo capitolo!^^

Recensore Master
27/02/18, ore 20:00
Cap. 1:

Ciao, piacere di conoscerti^^
Sono qui su indicazione di un'amica, che mi ha parlato di te.
Il prologo si apre in modo interessante, con due punti di vista, ovvero quello del carnefice e quello della vittima.
Vediamo il primo duro, deciso, che non concede nulla ai sentimenti, forse solo apparentemente. E poi vediamo il secondo, spaventato ma deciso a non cedere. Si intuisce che ha un carattere quieto, riflessivo ma non sottomesso, e che non si lascerà sopraffare tanto facilmente.
I due si conoscono. Cosa succederà? Come mai il primo ha imprigionato il secondo? Tutte domande che mi incuriosiscono molto^^

Recensore Master
27/02/18, ore 14:37
Cap. 7:

E chi si aspettava un finale come questo! Con Alashor che dopo aver preso di tutto si concede anche lui.

Sono tutti e due presissimi l'uno dall'altro e li vedo bene insieme. Ora immagino che saranno rimasti insieme come coppia, sarebbero degli sprovveduti se pur desiderosi tanto non facessero il possibile per stare insieme. Sono già cambiati tutti e due. ^^

Questa storia mi è piaciuta, l'unica ingenuità che trovo è per alcuni tratti della personalità del sacerdote, e in alcuni punti avresti potuto approfondire, ma il racconto risale a quattro anni fa e ti assicuro che non è per niente male. Mi è piaciuto. ^^

Recensore Master
27/02/18, ore 14:07
Cap. 6:

Che capitolo rovente. A proposito chissà perché si dice capitolare... È proprio quello che pian piano fa il giovane sacerdote, il quale comincia a "fidarsi". Preda della sua tempesta ormonale e dei suoi sentimenti. L'altro per fortuna ha pazienza e da imporsi. Così ora vado a lavarmi l'epilogo, dove voglio sperare finalmente non penserà più che per l'altro si tratta solo di un gioco. ^^

Recensore Master
27/02/18, ore 12:08
Cap. 5:

***Alashor aveva già oltrepassato la porta, ritrovandosi nel salottino, quando la voce di Thaedos lo richiamò:
«Dove... dove vai?»***
^^ si è già pentito. In questo senso è un po' come quelle donne che fanno le difficili ma sperano che l'altro non rinunci, è vero che questo modo di fare è diventato un cliché detestato e da detestare, ma ammetto che una donna che non si concede facilmente e ha paura forse del giudizio altrui, spesso è così che si comporta d'istinto, è un voler dire di sì senza avere il coraggio di dirlo e di prendersi la responsabilità di una scelta, e quando è così qualunque scelta è sempre una sorta di sconfitta per entrambi i partner, che porta frustrazione e risentimento almeno in uno dei due.

***«Non-è-un-gioco. È questo che non voglio: giocare. Non voglio che sia soltanto una notte di piacere. Quando mi lascerò andare con qualcuno, sarà qualcuno che mi ama, che mi rispetta. Non qualcuno che mi considera un piacevole diversivo, o vuole aggiungermi alla sua collezione. Non mi abbasso a tanto».***
In realtà se lui crede davvero negli ideali che professa immagino che non dovrebbe concedersi a priori: castità estrema per sempre. Dev'essere per questo che l'altro non gli dà retta più di tanto.

Il sacerdote è innamorato perso, anche l'altro però è attratto da lui, viene da pensare che in quegli anni di separazione è diventato una persona "pessima" a causa della loro lontananza, perché pure lui a suo modo ricambia l'amore e i sentimenti. ^_^

***e fece scivolare le mani fino alle sue spalle. Attese.***
Dai che finalmente... :P

Recensore Master
27/02/18, ore 11:09
Cap. 4:

Ormai chi ci crede che Thaedos abbia forza di volontà sufficiente per resistere alle tentazioni? E' stato lui il primo a baciare l'amico. Vuole resistere ma vuole anche cedere, si avvicina lui per primo però poi respinge l'altro... :P
ha presente che questo tira e molla può solo esaperare Alashor e spingerlo a prendersi ciò che vuole con la forza? Uno come lui può cambiare ma non nel giro di poche ore.
Proseguo! In fondo sono capitoli brevi e si leggono che è un piacere. Se leggo tutto insieme sarà come aver visto un bel film. ^_^

Recensore Master
27/02/18, ore 10:55
Cap. 3:

*_* Insomma di questi due uno fa tanto il rigoroso e l'altro il gentiluomo... ma in realtà non vedono l'ora di saltarsi addosso a vicenda. Il bagno da fare insieme è un'immagine troppo bella e, anche se Thaedos è prigioniero, Alashor sa che pure se l'altro dovesse ribellarsi in realtà lo desidera almeno quanto lui.

Proseguo subito con la lettura!

Recensore Master
27/02/18, ore 10:42
Cap. 2:

***Ma sapeva anche che era sbagliato, profondamente sbagliato, cedere ad un istinto così basso. Si era ripromesso di non farne una questione di istinti ma di amore; che avrebbe amato un'unica persona per tutta la vita, col cuore e con la mente prima che col corpo.***
Eppure sembra che anni prima col corpo si fossero dati da fare. Voglio saperne di più su quest due: come mai l'altro è diventato "un signorotto borioso e spietato" se prima l'altro si era innamorato di lui per il suo animo gentile? Forse maturando come persone ognuno si è accorto di avere necessità differenti...

***ed Alashor si ritrovò, in quel breve volgere di ore, a pensare a Thaedos di nuovo come ad un amico, come quando studiavano insieme, come se invece di essere stati lontani per cinque anni ed aver percorso strade opposte, si fossero separati giusto per il tempo di una rapida visita ai genitori.***
Eh, ma la difficoltà sta nel contrario, nel riconquistare la fiducia di Thaedos. ^^
Incrocio le dita per loro. Sarebbe bello che la vicinanza di Thaedos riportasse Alashor a quello che era un tempo. :)

Recensore Master
27/02/18, ore 09:57
Cap. 1:

Ciao mia cara, approfittando di questa giornata (molto) nevosa, sono passata a leggerti e nell'indecisione ho scelto di cominciare da questa minilong conclusa. ^_-

Con questo prologo conosciamo i protagonisti. Avrei voluto saperne di più già adesso ma, appunto, è un prologo.

***Questa volta invece, non sapeva cosa aspettarsi, ed era esattamente per questo, che era nervoso.***
Anch'io. Cosa avrà in mente Alashor?

Thaedos mi intriga di più, forse perché è lui il rapito do per scontato che dev'essere il più bello e/o il più speciale.