Sono arrabbiata. Tantissimo.
Ma non con te, ci mancherebbe! Sono arrabbiata con me stessa come se non ci fosse un domani.
Devi sapere che questa è la seconda recensione che ti scrivo e non è nemmeno la prima volta che mi capita una cosa del genere.
Mi sono sempre detta: «Ora scrivo prima su WordPad e poi la mando», invece, come mio solito, ho usato l'editor delle recensioni di EFP che per me è una tortura solo per il fatto di dover cliccare ctrl+c e ctrl+v per copiare ed incollare.
Puoi benissimo immaginare cosa ho combinato.
Ho evidenziato tutto il testo e invece di cliccare la c per copiare, ho cliccato la v e, naturalmente, mi ha incollato una sola parola e io sono rimasta fregata ç____ç
Come se non bastasse mi sono lamentata per tutto il tempo mentre stavo a tavola con la mia famiglia. Ma questo è un optional e.e
ALLOORA.
1. Ascoltare Atlas per calmarsi...
2. Respirare e R-iniziare!
Ciao! :DD
Finalmente ho sfatato la maledizione che mi sono inflitta da sola e.e "che possa colpirmi un fulmine se non commento in tempo il prossimo capitolo" \o/
Spero di mantenere la promessa anche con i successivi :D
Mirena 1 - Fulmine 0
I WON! I WON!
Devo dire che mi aspettavo fosse Gale quell'ombra misteriosa... ma mi fa tanto piacere che sia andato lì con il solo intento di chiarire. Ha capito che Peeta è una parte essenziale ed importantissima della vita di Katniss e che voglia continuare ad essere un amico di quest'ultima.
La stretta di mano e l'abbraccio mi fanno quasi pensare che lui possa essere in qualche modo presente -anche se da lontano- per entrambi. È come una specie di simbolo. Sembra quasi che con quel "«Ora dovreste proprio andare, i vostri amici vi staranno aspettando»", abbia voluto dire: «Ora ho capito, spero che voi due stiate bene ma io devo comunque andare avanti».
All'inizio pensavo che fosse andato lì per fare una delle sue solite sparate e che magari lui e Peeta se le fossero date di santa ragione. Ma poi sarebbero ritornati al punto di partenza e sarebbe diventato tutto troppo scontato e noioso. Davvero, sono contenta che il tuo stile sia semplice e veloce.
Ora è questa la parte del capitolo più così: ò.ò
Peeta... ormai credo si sia capito che lo adoro sotto ogni punto di vista. Lo si rivedere scherzare e ridere, e -francamente- se lo meritava da tempi immemori (ogni riferimento alla sadismo della Collins è puramente casuale). Vuole tirare avanti nonostante tutto quello che ha passato, vuole fare quello che ama -anche se l'ultima volta che ha messo piede al forno è capitato un disastro-.
Delly... .-.
Sinceramente Delly non l'ho ancora inquadrata come si deve, anche se tutti quanti dobbiamo ammettere che è stata una delle persone che ha più aiutato Peeta con il depistaggio ed è stata lei a rimproverarlo e ad arrabbiarsi a morte quando quest'ultimo si comportava in modo glaciale e freddo, e sprezzante -aggiungerei- nei confronti di Katniss. Però... non saprei non l'ho mai considerata una dei miei personaggi preferiti, ecco.
Sono comunque contenta che Peeta le voglia chiedere di aiutarlo in panetteria. MA ATTENZIONE! Magari solo per un periodo limitato di tempo.
Non vuol dire che lei debba mettere i bastoni tra le ruote alla relazione di Katniss e Peeta! No. Non la voglio vedere come un intralcio.
Ti prego, ti scongiuro, ti supplico, non farmela odiare! ç____ç
Katniss gelosa... ahahahahahahah
Mi sa che ora le tocca. Nel senso... Fino a quel momento sono stati sempre Gale -che magari non le rivolgeva la parola- e Peeta -che soffriva in silenzio cercando di non incontrarla- a provare in qualche modo di arrivare al suo cuore.
È una delle cose che più mi è piacuta nei libri, il fatto che entrambi non si sono mai odiati. Gale solamente non ci riesce anche se vorrebbe: "«Sarebbe stato meglio se fosse stato più facile da odiare»", e Peeta è troppo buono di cuore per provare risentimento nei confronti di qualcuno e poi sa benissimo che Gale è una persona importante per Katniss, sa che sono cresciuti insieme, sa che Gale la proteggerebbe in qualunque momento.
"-Lei ti ama sai?- dice Peeta. -In pratica me l'ha detto, dopo che ti avevano frustato.
-Non crederci- ribatte Gale. -Il modo in cui ti baciava durante l'Edizione della Memoria... be', non ha mai baciato me così.
-Faceva semplicemente parte dello spettacolo- gli spiega Peeta, benché la sua voce abbia un tono di dubbio.
-No, sei riuscito a farle cambiare idea. Hai rinunciato a tutto per lei. Forse è il solo modo per convincerla che la ami.- C'è un lungo silenzio. -Avrei dovuto offrirmi volontario al posto tuo nei primi Hunger Games. Avrei dovuto proteggerla allora.
-Non potevi- dice Peeta. -Non te l'avrebbe mai perdonata. Tu dovevi prenderti cura di sua madre e di sua sorella. Lei tiene più a loro che alla sua stessa vita."
È stata una delle parti migliori di tutto il libro secondo me. Ho sempre creduto che entrambi si rispettino molto.
Comunque con quel "Katniss ora deve patire come hanno fatto Peeta e Gale" non volevo affatto intendere che la Cartwright debba rompere le scatole e diventare l'intruso...
Okay, i miei modi evasivi sono alquanto ridicoli... meglio se mi ritiro ._.
Non saprei... falle riaprire il negozio di scarpe dei genitori, fa' qualcosa. Tutto tranne mettersi in mezzo! °^°
Ho esagerato. La recenisione di prima era mooolto più corta di questa. Come al solito sono polemica al massimo e magari non avrai capito niente e.e
Te lo riassumo in tre semplici parole: BEL GRAN CAPITOLO! u.u
Anche se è piccolino :) ma mi piace il fatto che tu non ti dia un limite ben preciso di pagine u.u
Un bacione,
Mirena ♥
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