Voilà, in ritardo ma sono arrivata comunque perché in fondo l'avevo detto - arriverò - e in un certo senso una promessa, se meritata, deve realizzarsi. Di bravuta nelle recensioni non ne ho, quindi preferisco fare qualcosa di piccolo piccolo e fatto bene piuttosto che esagerare con sproloqui lunghi ed indigesti, tutto tedio e zero complimenti
Ti apro un mondo - ti dico una minuscola e strana verità: la coppia di per sé mi piace tanto ma Aerith mi è sempre stata a mezza via sul tragitto del "piacere davvero", sarà che non l'ho mai capita seriamente e non ho mai accettato il suo passare da Zack a Cloud o chissà.
La trovo egoista - me la immagino a ritrovare gli elementi nel primo dentro l'anima del secondo in un headcanon che è solo l'ibrido di un'idea malsana ma, in un attimo, con questa parte introspettiva che tu hai scritto di lei, sono riuscita a vederla sotto una luce finalmente diversa da come l'ho sempre intesa. E' più umana, al suo ragazzone con gli occhi cielo ci pensa ancora e l'ho vista soffrire perché anche se già immagina qual è il suo destino, ancora si aggrappa alla convinzione di poterlo riabbracciare.
L'ho trovata straziante ma più che azzeccata - perfetta e non so quali brushe pare mentali tu ti sia fatta per avere dei dubbi su questo tuo scritto,
Deliziosa e senza alcun dubbio perfetta, una ventata di freschezza coffinunfandomchevedesemprecoffstessecoffcose.
Scusa l'orrore, Ness.
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Da premettere che sono una grande fan della Zack/Aerith, e che in quanto tale non riesco a non apprezzare qualcosa su questa coppia; mi piace molto lo stile così introspettivo, incisivo ed efficace in cui hai descritto il turbine di sensazioni di Aerith, e il modo in cui queste si sono, in un certo senso, manifestate anche fisicamente. Inoltre, mi hai fatto ricordare che in Crisis Core viene spesso fatto un parallelismo tra il colore del cielo e quello (quasi identico) delle iridi di Zack. Dopotutto, alla morte dell'eroe il cielo non potrebbe che reagire piangendo, e questa associazione che hai riportato nella fic è assolutamente geniale. Mentre leggevo si formavano nella mia mente in maniera molto limpida tutti i minimi dettagli, dalle mani congiunte di lei, allo scrosciare della pioggia... è stato, nel complesso, davvero commovente. |
Non so come sono riuscita a recensire questa sera. Eppure eccomi qui, con un piccolo sorriso spuntato dopo questa storia. |
'Giorno, Zietta cara. Aspettavi la mia venuta, uh? |