Recensioni per
Eri tu, Nobile Saga
di LeFleurDuMal

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/06/12, ore 16:17

Mi dispiace arrivarci adesso, dopo quasi quattro anni che hai concluso la fic. Ma merita. Merita di ritornarci, di rileggerla, di utilizzare anche un'ora per recensirla come si deve. Merita tutto. Mi ero imbattuta nella tua storia qualche mese fa, ma già ti conoscevo, dopo aver letto Neve. E me ne sono innamorata. Tratta di uno dei momenti più toccanti dell'anime, e forse anche del manga: la notte degli inganni. Dove, davvero, gli inganni sono stati tanti. Come tutti sappiamo nella serie tv non viene minimamente descritto il rapporto che lega i gold saint, ma viene solo fatto immaginare. Beh, tu qui fai molto di più. Fai credere. Saga, il Nobile Saga, il Finto Gran Sacerdote. Aiolos, ragazzo insicuro, solo quattordici anni, un grande coraggio. Uno di fronte all'altro. Convinci il lettore che il rapporto che li lega esiste davvero, che è autentico. Profondo.
Queste e una delle parti che più mi ha fatto commuovere : "Non lo sai, ma quelle spalle Aioros le ha riconosciute perché le ha viste crescere e rafforzarsi per anni. Le ha toccate e le ha spinte. Le ha afferrate negli addestramenti e nelle lotte scherzose all’arena sabbiosa. Vi ha battuto la mano con affetto fraterno, con amicizia intima, che trascende. Nei pomeriggi temporaleschi, agli alloggi deserti, ci ha dormito accanto a quelle spalle, fianco a fianco. Le conosce, quelle spalle, e ha come un guizzo quando lo tira indietro, il Grande Sacerdote, trascinandolo via da una culla agitata e da una bimba che piange, Athena bambina dall’occhio azzurro."Che bella, questa parte, davvero. Attraverso le spalle - quelle spalle- Aiolos riconosce Saga ancora prima di vederlo in viso. Sei riuscita a ricreare il momento che davvero Il Sagittario Dorato stava vivendo. Ciò che realmente provava. Complimenti, davvero. Ci sono moltissimi altri punti dove quasi mi salivano le lacrime agli occhi, ma ad elencarli tutti non finirei più. C'è una parte, però, che non posso assolutamente ingniorare, perchè la mia coscienza me lo viete, ed è la fine. stupenda, bellissima, commovente ." C’è l’esplosione del colpo di Saga e Aioros che si gira e scappa, veloce, com’è solo un Gold Saint. Salta dalle rovine e fugge, confuso, gli occhi spalancati sulla notte e le mani chiuse su una bambina. Quando si corre nella notte si finisce per lasciare andare il pensiero altrove. E questo è un male se chi corre sta fuggendo e deve restare dov’è corpo, anima e mente, per vedere tutto quello che c’è da vedere e sentire tutto quello che c’è da sentire. Altrimenti si corre il rischio di inciampare. Aioros, Athena dalle candide braccia, Aioros inciampa spesso. La sua mente inciampa nel viso di un uomo che ordina al Santuario e al cielo di ucciderlo. Che avrà come ultimo ricordo la sua schiena che scompare nella notte, in corsa, e su quell’immagine si tormenterà per tredici anni, invocando negli incubi la morte di Sagitter, invocandone la salvezza, che Athena lo ascolti. Per tredici anni, Saga di Gemini, bello e sfortunato. Aioros si inciamperà invece ancora per poche ore soltanto, Athena Partenos, confuso ed eroico come solo i suoi quattordici anni gli accordano. Mentre scappa dal Santuario tenendoti stretta, ti prega. Ti prega di stare vicino al piccolo Aioria, che non può salutare. Ai fanciulli d’oro che cresceranno come veri guerrieri."Qui sei riuscita a spiegare tutto. A spiegare il punto di vista di Saga, confuso, che odia Aiolos, e allo stesso tempo lo ama. A spiegare che Aiolos, si, lui sa. Sa quello che sta per succedere, così come noi lo sappiamo, e pensa ad Aiolia, ai piccoli gold, e prega Athena -la stessa che stringe tra le braccia e che sa che sopravviverà- di star loro vicino. E anche il modo in cui lo hai spiegato lascia senza fiato: parole bellissime, metafore profonde. E poi viene il colpo di grazia, con la metafora della mente che inciampa, che riesce a far capire davvero ciò che Aiolos sta provando. È confuso, Sagitter, perché Saga -"il compagno di armi a cui riflettersi"-, ha tradito Athena. Ha tradito lui."Ma non prega per Saga. Perché quando giunge a Saga – agli allenamenti e alle mani tese e ai pomeriggi temporaleschi che erano la perfezione della vita concessagli - la sua mente si inciampa."Eccola, la frase più bella, che la tua stessa mente ha partorito. Potevi fare una fanfiction piena di errori, scritta male, e chi più ne ha più ne metta, ma con questa frase, alla fine, sistemavi comunque TUTTO. Ad ogni modo hai deciso di non correre il rischio, e di creare una delle più belle fanfiction ( davvero, non ti sto mentendo) che io abbia mai letto. Dolce, malinconica, triste. Piena di amore, di adii, di pensieri e parole non dette. Stupenda. Complimenti, metterò subito la tua storia tra le preferite. Con grandissima ammirazione,
Moncheri
(Recensione modificata il 24/06/2012 - 05:22 pm)
(Recensione modificata il 24/06/2012 - 05:50 pm)

Recensore Junior
20/08/08, ore 15:49

non riuscirò a leggere più di una tua ff al giorno. sono così potenti che le devo prendere con calma. questa qui mi ha tolto il respiro è come se si sentisse sotto il respiro affaticato della fuga del sagittario. e brava per il linguaggio che usi.

Recensore Veterano
08/06/08, ore 13:56

Mi hai ucciso. Ogni volta mi uccidi. Perché la corza di Aioros -disperata, frammentata, singhiozzante come un pianto cupo- è troppo bella per essere sopportata. Il sangue, sulle membra della bambina Athena, è troppo intenso per essere guardato. Tutto il racconto sempre una candela luminosa, che piano piano si spegne, si logora fino all'ultimo respiro. Un respiro strozzato, che fa male. Bravissima.

Nuovo recensore
07/06/08, ore 18:37

Non ti meriti niente, Milo. Assolutamente niente. E questa è la prima e unica recensione che avrai da me. Rhada

Nuovo recensore
07/06/08, ore 01:18

rimango sempre basita. Travolta da queste immagini eliminando il fatto che siano personaggi fantasiosi, ma reali, quasi vicini a me. scr5ii magnificamente ti voglio bene

Recensore Junior
06/06/08, ore 20:36

Credo che siano stati pochi gli autori di storie su Saint Seiya a comprendere le potenzialità insite nel personaggio di Aioros, da molti "snobbato" in quanto apparentemente privo di sfumature caratteriali, distante proprio per il suo essere un modello, l' idea platonica di un cavaliere. Eppure è con Aioros che tutto inizia. Con Aioros e Saga per la precisione. Aioros e Saga: una coppia (non necessariamente in senso omoerotico, malgrado di questa coppia io sia una sostenitrice :P) la cui relazione solleva delle problematiche, delle sfide per un autore molto più interessanti (a mio parere) di quelle che è in grado di sollevare il rapporto tra Saga e Kanon, ad esempio, e che tu hai saputo cogliere pienamente. Come descrivere ciò che ha suscitato in me la lettura di questa storia, la più bella in assoluto di quelle che sin' ora hai scritto?! Il ritmo della narrazione sembra sposarsi ai battiti del cuore di Aioros, al rumore dei suoi passi mentre corre!. Il tuo stile ha qui toccato i livelli più alti in quanto ad eleganza e ti faccio i complimenti anche per le splendide citazioni omeriche che hai utilizzato: Dea dagli occhi azzurri, Dea dalle candide braccia sono infatti sia nell' Iliade che nell' Odissea epiteti di Atena. Bella inoltre la contapposizione tra una corsa che, pur essendo disperata, vede il piede del cavaliere non cedere e la corsa dei pensieri di quello stesso cavaliere, che inciampano ogni qual volta pensa a ciò che ha visto dietro la maschera del Gran Sacerdote. Mai avevo letto una fan fiction, a prescindere dalla serie di riferimento, che ambisse ad un tono aulico e ne sono sinceramente e favorevolmente colpita. -Quando si corre nella notte si finisce per lasciare andare il pensiero altrove-: trovo questa frase assolutamente meravigliosa!.

Recensore Junior
06/06/08, ore 15:25

oooh...** che bella questa fic...è bella, e profonda...aiolos si sa, lo si conosce poco, e per questo c'è sempre tanto da scrivere su di lui...complimenti, mi è piaciuta davvero! bellatrix18

Recensore Junior
06/06/08, ore 09:32

Non so che cosa dire. Probabilmente non avresti potuto fare qualche cosa di meglio. Anche la misura è perfetta, una oneshot molto breve e che si conclude in sé stessa. Aioros... c'è tutto quello che si legge in quei due occhi smarriti e un po' stanchi che sono "sfuggiti" al disegno di *quella* puntata... (quegli occhioni, oooooooh! >_<) ...Aioros l'eroe... è certo, leggendo, che sia stato lui ad infilarsi, sporadicamente. (FOSCOLOOOOOOOOOOH!) Voglio dire, Aioros è un supporter del doppiaggio storico. Per forza di cose. Guardalo. *Aioros fa la faccia Micene*
Come vuoi che la definisca? Malinconica, dolce, smarrita, triste? Non lo so, non me la sento di applicarle niente di tutto questo... tutto scorre liscio, anche i sentimenti, come una cronaca scorrevole di pensieri. Trovo che sia molto adatta ad Aioros. Ho avuto dei lampi d'amore puro. Quel video su Youtube sì, però, è flashantissimo... sono davvero contenta che ti abbia ispirato a scrivere un POV di questo personaggio su cui, lo sappiamo, abbiamo il sacrosanto dovere di lavorare e mostrarlo in tutto il suo splendore. XD Non quello dell'icona, Aioros è una meravigliosa icona. Ma quando scappava aveva quattordici anni, e spalancava gli occhi nel buio.
SAGA, oh, SAGA, non ti degno neanche di un commento su QUELLACOSATERRIBILECHEHAISCRITTO sul momento in cui lo riconosce perché NON TE LO MERITI, MALEDETTA! ç______________ç
Ti amo tanto. ç_ç
Amo anche il tuo Aioros. ç_ç
TANTO. ç_ç

Recensore Veterano
05/06/08, ore 23:31

Bellissima... finalmente una fic che rende merito ad Aiolos del suo eroismo pur facendolo apparire umano come non è mai stato... e la doppia personalità di Saga che affiora dai pensieri di Aioros in fuga, senza che questi se ne renda conto... e Athena che rimane la guida anche da bambina... Sagitter, unico fra tutti a comprenderne la natura, col cuore se non con la mente... meravigliosa...