Recensioni per
All you need is love
di aki_penn
AHHAHAHAHAHAAH STO RIDENDO DA MEZZ'ORA! Si, sono nuova e non mi conosce nesciuno :') seguo le tue storie da oramai un sacco di tempo come lettore non registrato su efp, poi quando decisi di iscrivermi la prima cosa che pensai fu :" DEVO LEGGERE TRENTOTTO SCALINI!" e naturalmente cos'è successo? Mi sono persa tra le storie su soul eater del tuo account. FAIL. LOL. |
Stein... dire che lo adoro è poco, sul serio! |
Mi credi se dico che la prima cosa che ho pensato è stata: "Black*Star non sa che la prostata è un elemento maschile" seguita poi da "ma io ce lo vedo a leggere come mio fratello. Bel guadagno che ha fatto la strega". XD |
Ahahah. Oddio Blair e Stein sono bellissimi insieme *-* |
lllllllllllllllllOh mamma AKI! |
Ormai la tua pazzia non mi stupisce nemmeno più. AHAHAHAH! |
Al di là dell'introduzione (credimi, io coi titoli e le intro sono pessima, quindi non dico nulla), con poche parole sei incisiva e rendi il tutto molto credibile, verosimile, e bello da immaginare. |
Ciao! ^_^ *sventola manina*
Dunque, tu non mi conosci, lo so. Diciamo che finora è stato un rapposto a senso unico: io che leggevo tutto quello che scrivevi e tu che, grazie al cielo, continuavi a scrivere e scrivere e scrivere. Certo, io facevo più che leggere: ammiravo, ridevo, idrolatavo, invidiavo... tutto sempre verso di te, eh. Devi andarne fiera. *^*
Altrettanto certamente meriteri di essere presa a schiaffi: sì, perché come sicuramente ti starai chiedendo: se ero sempre lì a leggere ed ammirare, cosa mi costava lasciare anche solo un misero comentino? Così, per farti sapere (no, tu già lo sai, per confermarti) quanto diamine sei brava?
Oh, lo so, sono tremenda. E' che ogni volta mi sembrava di non aver nulla di intelligente da dire. Niente di nuovo, niente di sagace: mi veniva solo voglia di riempirti di infiniti complimenti e non mi sembrava mai abbastanza. Perciò, semplicemente e vergognosamente, rimandavo. Rimandavo. Rimandavo...
E poi vedo un tuo aggiornamento. E ci sei tu che hai cominciato una raccolta.
Così, tutta contenta e emozionata, mi accingo a leggere quei cinque righi e ne resto fulminata.
Del tipo che no, non potevo assolutamente restarmene ancora in silenzio. Perché no. Punto.
Apro la pagina recensioni e mi sforzo di scrivere qualcosa di sensato, qualcosa che al tempo stesso non sia stupido e ti faccia avere anche solo una vaga idea di quanto io apprezzi il tuo modo di scrivere. Perché io amo il tuo modo di scrivere, poco ma sicuro. Innegabile verità.
E, di nuovo, idrolatrarti mi sembra il minimo quando in così pochi righi riesci a mettere tanto. Tanto tutto, ecco.
C'è amore, c'è ironia, c'è sentimento semplicemente. Anche se poi semplice non lo è per niente.
E ci sono quei piccoli particolari, come le mollette, che sembrano da niente e invece significano tutto.
E ci sono le mutande. Mutande bianche. E c'è lei che ride e lei che non le mette e... diavolo, ci sei tu che riesci a farmi innamorare.
Uffa, hai visto che alla fine ne è uscito uno sproloquio?
Visto che era meglio se continuavo a leggere in silenzio?
In conclusione? (Prima che tu ti decida a farmi internare.. o a cacciarmi via a calci, non saprei)
In conclusione sei bravissima e non smetterò mai di ripeterlo.
Questa piccola perla mi è piaciuta da morire e non vedo l'ora di leggerne delle altre.
Complimenti, per questa e per tutte le volte passate.
Un bacione!
|
Proprio ieri volevo chiederti di scrivere qualcosa su SE. Ti giuro! |
Cinque righe e Aki Penn colpisce ancora. |