Mi ero appena abituata a vedere assieme Jun è Ken ( non perché non fosse un pairing che non mi convince, ma perchè sono talmente lenta a leggere... XD) ed ecco che cambi le carte in tavola e spunta Nitta... ero entrata un po' sfiduciata, non ero pronta già a cambiare...
E invece li ho adorati! *___*
Mi piace il modo in cui hai descritto Nitta è il suo carattere immaturo ma disposto a cambiare per poter migliorare e ottenere quello che sogna. Mi ha intenerito tantissimo quando alla fine si dispera perché non è riuscito a mettere a frutto quanto imparato. È Ken è tanto Puccino, mi piace in questa veste seria e matura... insomma, mi è piaciuta tanto questa storia! :)

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Quando ho vista pubblicata questa fanfic ho pensato che avrei dovuto assolutamente leggerla, e infatti eccomi qua. Il pairing mi attira moltissimo, Nitta e Wakashimazu, due personaggi così vicini nelle ultime vicende del manga...sono contenta che tu abbia scritto di loro. Nitta secondo me ti è riuscito particolarmente bene, pieno di una testardaggine da ragazzino ma assolutamente determinato nel migliorarsi. Ad aiutarlo c'è un Ken dall'atteggiamento maturo... ma sappiamo bene che fino a qualche anno prima nemmeno lui poteva dirsi una persona perfetta. Mi è piaciuto come hai trattato la loro relazione, con questi baci veloci e imbarazzati che dipingono un amore leggero, ma non superficiale.
Attendiamo i prossimi capitoli del Rising Sun per vedere come andrà avanti, speriamo che Takahashi Sensei offra nuovi spunti XD

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Finalmente riesco a commentarla. Chiedo perdono per il ritardo immenso!
Quando ho cominciato la lettura ero un po’ “prevenuta” vista la coppia trattata, ma solo perché non conosco molto bene il personaggio di Nitta. Invece, man mano che leggevo, tu sei riuscita a farmelo apprezzare, a renderlo “vivo” ai miei occhi dandogli delle caratteristiche, rendendolo umano e non è una cosa da tutti, quindi complimentissimi. Mi è piaciuto questo Nitta e il fatto che tu abbia sottolineato come l’irruenza e la voglia di bruciare i tempi siano i suoi difetti più evidenti. Ricordo la famosa partita contro la Nankatsu e lui, in effetti, si fa accecare dalla voglia di primeggiare, dimenticando lo scopo principale della partita e questa caratteristica è resa e ampliata nella tua ff.
Anche il tuo Ken è molto, molto particolare e affascinante. Mi ha convinto la maturità in più che gli ha dato, il suo essere andato oltre l’insicurezza e l’impulsività che spesso lo hanno danneggiato nel rapportarsi agli altri. In effetti il karate dev’essere stato molto d’aiuto, insieme anche a quel pizzico di saggezza che ci viene con la maturità e che lui è riuscito un po’ a trasmettere a Shun, aiutandolo a crescere.
I rapporti più belli sono quelli che nascono dalle amicizie, dove si crea prima una base solida, ci si conosce, ci sia apprezza e si impara a stare insieme, a farsi compagnia ed è quello che hanno costruito Ken e Shun, dopodiché l’amore è stato il passo successivo, che poteva esserci o non esserci a completamente di un rapporto già bello anche così.
Altra cosa che ho notato è che pure il loro rapporto si è evoluto sulla maturità, sul saper aspettare e non bruciare i tempi, chiaro esempio che hanno imparato entrambi qualcosa e che è un po’ il leitmotiv della ff giustamente.
Carinissimi i pg di contorno, Risa è troppo forte e anche Yu così sfacciato e diretto mi piace un sacco.
Ho apprezzato anche che la partita non sia finita con la vittoria di Shun. Forse sarebbe stato scontato che il protagonista, dopo gli allenamenti, fosse migliorato abbastanza da vincere, ma questo succede solo in karate kid XD hai reso la partita non scontata e più veritiera.
Ultimo punto a favore: mi ha lasciato stupita è come sei riuscita a raccontare un periodo così lungo in modo fluido, senza renderlo pesante o troppo veloce, sei stata davvero brava!
 
Complimenti ancora per la medaglia d’argento!!!!

Ed eccomi anche qui! *-*
Come ti ho già detto tante volte, adoro come riesci ad incastrare alla perfezione gli eventi originali del manga con quelli inventati da te. Ho adorato, dalla prima all'ultima riga, questo Shun, così impulsivo, testardo ed anche un po' immaturo, che poi col tempo si trasforma in un ragazzo più riflessivo e che ben riesce a comprendere i suoi limiti e le sue possibilità. L'ho trovato veramente puccio, quando riflette sulla sua altezza e sul fatto che le ragazze lo trovassero soltanto carino e nient'altro; e poi, quei canini aguzzi lo rendono tanto bellino: ha ragione Ken sembra un po' un vampiro!
Un'altra cosa che adoro di Shun è che riesce a coinvolgere anche Ken, che ho sempre visto come un tipo un po' paranoico, ma, invece, con lui sembra essere più sciolto, come dimostra quando bacia spontaneamente l'hayabusa fighter.
Parlando delle loro rispettive famiglie: ma che tipo strano che è questa Risa! Ma dimostra di conoscere a fondo il suo adorato fratellino. Non pensavo che Shun leggesse manga yaoi, anche se quello che legge lui non lo è, conoscendo le sue tendenze è probabile che sia uno yaoista convinto.
E poi, ci sono Yu con il suo immancabile sorriso sfacciato sul volto, la signora Himeko sempre gentile e dolcissima e sensei Wakashimazu che non si scompone mai.
Oltre a Shunnino, mi è piaciuto molto anche Ken che in mano a te è veramente magnifico: sia per come lo descrivi in tutta la sua bellezza e sia perchè lo rendi simile all'originale. Forse te l'avevo già scritto nell'altra recensione, ma mi piace come parli del karate, in quanto disciplina che contempla duri allenamenti, ma che è anche una via per conoscere se stessi e, questo Ken e Shun lo rispecchiano appieno.
Un'ultima cosa: che tenerezza immane che mi ha fatto il piccolo Nitta, alla fine della storia! Non riesce a trattenere le lacrime per non aver 'restituito il favore' a Ken e per aver perso la partita, colpevolizzandosi poi, di non essersi allenato a sufficienza. Che bello che Ken riesca a rincuorarlo invitandolo ad allenarsi, ancora, con lui al dojo, anche se, secondo me, c'è un altro pretesto. xD

Adesso ti lascio, e ti faccio ancora tanti compilmenti per essere riuscita a scrivere questa shottina meravigliosa. Alla prossima e buona fortuna per il contest! ;)

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Carissimaaa! *__* Innanzitutto, i miei più vivi e sinceri complimenti per questa bellissima FF! Scritta come al solito benissimo, piena di passione, con il prompt rispettato e ritrovato tutto, passo dopo passo. Così come ho ritrovato anche qui il tuo inconfondibile stile (che io adoro), stavolta in una versione più soft, pure se l'approfondimento dei pensieri, delle emozioni, e anche di qualche conflitto, non è mancato *__*! Infatti questa storia mi ha lasciato dentro, soprattutto nel finale, una tenerezza ed una gioia incredibile.
Tu lo sai: se la metto in relazione alla mia OTP del cuore, la KenxShun mi fa un po' male...^^ Ma se la prendo così com'è, allora davvero è una coppia di una dolcezza incredibile, che tu hai reso in modo splendido,  motivandola su dati ben precisi della storia originale, bravissima (sai quanto amo queste cose!!!). Hai descritto benissimo tutto il crescendo dei loro sentimenti, un passaggio che io adoro sempre tanto leggere. E poi quel rapporto di amore/ammirazione verso il compagno più grande e affascinante, e la tenerezza e la protettività di quest'ultimo verso il più piccolo. Aspetto, tra l'altro, che Ken ha in comune con Kojiro, e che aveva già dimostrato nei confronti di Takeshi quando arriva al Meiwa *_*.
Leggendo il manga poi, è innegabile l'intesa che nasce tra Ken e Nitta, che va ben oltre i campi di gioco. E' così palese, che è tra quelle più "canon" di tutta l'opera! Per chi ha un certo tipo di "occhio" come il nostro^^ è, appunto, come dici tu: veramente molto affascinante e intrigante. E quindi, non posso negare che un'altra parte di me guarda con interesse a questo pairing! Che coinvolge, oltre al mio amatissimo Ken, un altro dei miei pg preferiti in assoluto: Shun Nitta <3
Tra le cose che mi son piaciute di più di questa fanfic c'è la sua descrizione, sia fisica (dentini adorabili inclusi *_*) che caratteriale, identica a quella che anch'io ho di lui! Shun è proprio come dici tu: esordisce come uno strafottente, arrogante e un po' stronzetto, e poi scopriamo che sotto sotto è ancora un ragazzino insicuro, impulsivo e con una voglia impellente di affermarsi e farsi notare! Nonostante la sua iniziale apparente sicurezza, ha invece bisogno di modelli da seguire e prendere ad esempio. Un po' come gli succede prima con Tsubasa, e poi in modo ancor più profondo con Ken. Pure quando arriva ai suoi vent'anni, Nitta conserva sempre un qualcosa di "acerbo" e non solo nell'aspetto. E' vero, ha molte caratteristiche del suo segno zodiacale che, tra l'altro, astrologicamente parlando, corrisponde simbolicamente alla prima fase della vita, e quindi anche alla giovinezza e all'immaturità.
Di Shun mi porterò sempre dentro quello splendido finale della partita contro la Nankatsu, quando tra le lacrime segna il suo goal a tempo ormai scaduto.
 
Un altro motivo per cui ho adorato questa FF è leggere del 'tuo' Ken *__*. Dalla prima volta che lo scoprii ne "Il Cuore e il Pallone", trovo che tu lo renda  proprio così com'è per davvero, pure se con le giuste personalizzazioni (molto simili alle mie, tra l'altro! *_*). Quella natura fiera e selvaggia, quella sua grande forza, minata però a volte da tante insicurezze e impulsività, che finalmente trovano il loro equilibrio dal Road in poi.

"Il ragazzo si muoveva in modo preciso e veloce, unendo in un perfetto equilibrio combattività e armonia dei gesti. Era come osservare una distesa di mare calmo, scosso però da un vento vigoroso. Quiete e forza s’incastravano alla perfezione."

MERAVIGLIOSO. La bellezza di Ken è per me anche nelle sue contraddizioni, nella sua dualità. Lo amiamo tanto perché è davvero uno di quei pg che crescono e si evolvono, pure se alcuni passaggi del Taka non ci sono tanto piaciuti, ma vabbè... ^^
Ecco, un'altra cosa che ci tenevo a dirti, e mi ha colpito tanto, è il fatto che anche tu hai visto nel karate la Via attraverso la quale Ken matura, diventa più equilibrato e ritrova la sua essenza più intima. O addirittura, il Maestro che è in lui, visto che poi ascende addirittura al quinto dan!

Complimentissimi tesoro, una fanfic veramente bella e dolce! *_____*
Un abbraccio fortissimo e in bocca al lupo!!! <3

P.S. menzione d'onore ai fratelli, molto ben caratterizzati e credibili e... a "Sunfighter" *_____* loool ^^ (ma magari l'originale Shun lo legge per davvero, eh XD)

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La prima storia pubblicata del "Canon/Fanon Contest", che bello *_* ora aspetto con ansia le altre!
Brava, hai incastrato proprio bene la storia originale con la parola chiave "maturità" e gli eventi, con relativo sviluppo psicologico/sentimentale, del tuo racconto. E ho rimembrato (yeah, ogni tanto mi piace parlare difficile) il momento in cui io e Shun (ai tempi lo conobbi come Patrick) abbiamo fatto conoscenza: mi parve uno sbruffoncello di prim'ordine... E il tiro del falco? Indimenticabile! (ma dove li scova il maestro Takahashi i nomi per tutti questi tiri fantascientifici? Sono troppo belli!) Eh sì, Shun ha questa smania, questa fretta di far vedere chi è lui, forse perché soffre di essere piccolo di statura (ma quanti grandi calciatori sono stati, o sono, dei piccoletti? Maradona, Davids, Lahm...) e in certo qual modo la sua immaturità è dovuta sì all'impazienza, ma anche al fatto che effettivamente è più piccolo rispetto agli altri della banda di CT, insomma, deve crescere nel senso letterale del termine. 
Ma qualcuno mi sa spiegare perché Shun ha i canini così appuntiti? Me lo chiedo da tre lustri, più o meno :-)
a presto!
Aelf
PS. Un'aggiunta di corsa: ma quanto è bello Ken?!?
(Recensione modificata il 03/02/2014 - 07:42 pm)

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