Recensioni per
Buon San Valentino, tesoro
di John Spangler

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
01/12/17, ore 10:59

Ciao! Anche se ti ho commentato prima l'altro racconto, questo l'avevo letto per primo. Mi piace come ti tuffi direttamente in una storia: chi comincia a leggere, subito dopo l'avvertimento iniziale è già tutto preso dagli eventi, in attesa di quello che succederà. Io per esempio ero preoccupata già da:
“Amore, sono a casa”.
Nessuna risposta.


:P
Invece, proseguendo, non succede nulla di orribile *anzi* la coppia di sposini sembra tornare affiatata come un tempo. E allora mi stavo scordando dell'avvertimento iniziale. Quando lei va in cucina pensavo "ecco che ora prende un coltellaccio e glielo pianta nel petto, ammetto che non mi aspettavo che lo evirasse e lo lasciasse morire dissanguato, etc. etc. (tranquillo riguardo a questa scena forte, è ben contestualizzata e non rischi che qualcuno possa lamentarsene, se non per una questione di gusti personali, ma hai anche avvisato!). Da donna ti assicuro che ogni volta che si sente di qualche maniaco vorremmo farlgi fare quella fine, senza però i quattro salti in padella, per quelli ci vorrebbe davvero stomaco. A me personalmente la scena non ha disgustato mentre la leggevo (fa più impressione a freddo, ora che scrivo il commento) perché pensa che il mio disegnatore preferito è Gengoroh Tagame, e perché questa moglie con quel gesto non vuole compiere uno scempio; lei esprime molta frustrazione, risentimento, orgoglio e amore fatti a fettine come lei ha fatto con quel pezzo di lui! Una donna innamorata e ferita come quella - che neanche nell'ultimo sprazzo di follia prima di suicidarsi, nonostante tutto ciò che lui ha fatto (a lei e alla sua famiglia) prova disgusto per il marito... - vuol dire che lo amava di un amore profondo e sincero. Se l'amore per lui fosse sbiadito lei l'avrebbe solo legato e tagliuzzato ma avrebbe schifato anche a sfiorarlo, figuriamoci a fare sesso con lui un'ultima volta prima dell'omicidio-suicidio.

Se fosse una storia vera proverei una grande amarezza per una storia come quella dei due protagonisti, proverei a comprendere i motivi ma ugualmente non proverei disgusto perché non me la sentirei di giudicare nessuno dei due. In fondo conosciamo il punto di vista di Flavia. Ma lui era veramente un porco? Lei non gli ha dato il tempo di obbiettare. Potrebbe essere che lei non era stata capace di tenerselo stretto e lui era andato a cercare compagnia altrove? Certo poteva avere la decenza di non provarci con la cognata. ^^

Che belli i racconti anti-sanvalentino!

Recensore Master
03/03/17, ore 08:57

Ed eccomi qui!
Io detesto cordialmente San Valentino e tutta la melassa che lo accompagna, quindi tra tutte le tue storie la prima che ho scelto è stata questa.
Per prima cosa lo stile: bello, scorrevole, senza intoppi e senza fastidiosi arzigogoli. In una parola: elegante e funzionale. Dice senza appesantire, accompagna il lettore con garbo e competenza.
Trattandosi di un horror, il lettore sa dall'inizio che dovrà aspettarsi qualcosa di orrorifico, ma per un po' rimane ad attendere lo sviluppo degli eventi. Solo dopo la fine della fellatio capisce in quale mare di m... si è andato a cacciare il protagonista (io lo dico sempre: MAI mai e poi mai farsi legare dal/la patner, per nessun motivo!!). Arriva la rivelazione da parte della moglie, e segue una scena splatter degna del migliore cinema horror.
Il finale stupisce ancora, già uno s'immagina l'allegra mogliettina che inscena la fuga ai Caraibi del marito e intanto nasconde i tranci in freezer. Invece lei si punta il coltello al cuore e si uccide.
L'ho sempre detto: amare troppo fa male.
Complimenti, una storia breve, intensa e ben scritta.
A presto!

Nuovo recensore
11/05/14, ore 20:56

So di poter sembrare strana, ma io non riesco a smettere di ridere, sul serio. Non pensare che sia per te o per come scrivi, anzi, perché sei davvero bravissima, e sai descrivere bene gli avvenimenti, anche se i personaggi, probabilmente, non fanno per te - in senso che non gli hai descritti fisicamente, e considero questa cosa, un dettaglio molto importante, perché aiuta la gente ad immaginare meglio la storia -. Sto ridendo perché mi sono immaginata i pensieri e le espressioni del marito. Insomma, dai, litighi con tua moglie per un lunghissimo periodo, e a San Valentino ti fa un pompino, per poi sputtanarti, tagliarti il pene, friggerlo e mangiarlo davanti ai tuoi occhi. Lo trovo esilarante. Comunque, ti faccio i miei più sentiti complimenti, perché sei stata bravissima. Baci xx

Nuovo recensore
26/04/14, ore 16:32

Mio dio, che cosa macabra... Molto bella, ma abbastanza inquietante xD. Ho fatto un salto quando ho letto lei che urlava "Porco" e ho detto "l'ha dato a lui lo schiaffo p a me?" XD
Comunque bellissima storia, da leggere quando ti lasci con il fidanzato ;)

Nuovo recensore
12/03/14, ore 22:28

Ops' e' esattamente il s. Valentino che vorrei per i miei ex!!!!!! Scherzi apparte...ma come ti e' venuta? ...carina e divertente piacevole l'epilogo inaspettato!

Nuovo recensore
10/03/14, ore 15:50

O-ok, è qualcosa di terribilmente macabro e fantastico. °-°
Ti ringrazio anche solo di aver partorito un' idea simile!

Nuovo recensore
24/02/14, ore 11:50

ma che cosa spettacolosa ** una sana scopata seguita da un'omicidio suicidio! il sogno di una vita ** sei bravissima! complimenti davvero!
l'idea del san valentino macabro la preferisco a quella del classico festeggiamento romantico!
un bacio, Meg

Nuovo recensore
14/02/14, ore 07:12

Ciao :) io personalmente non odio San Valentino... Però l'idea è molto buona e fino alla fine non si sa cosa accade... Idea molto originale :)