Giudizio del Contest "Quasi inedite - II edizione"
Grammatica e sintassi: 9,7/10.
“Ti senti in colpa, ma non è colpa tua.”
So che hai specificato nelle note che le ripetizioni sono volute, ma in questo caso è comunque errato. Non è una scelta di stile, quanto una vera e propria svista sintattica. E, se anche fosse voluta, non potrei ugualmente considerarla corretta. (-0,3)
Stile e lessico: 9/10.
La scrittura non è stata lineare, in questo caso. La scelta delle frasi brevi, piene di interruzioni, può rappresentare l’interrotta serenità di Belle ed essere lo specchio dei suoi sentimenti di questo momento pieno di dolore. In un certo senso lo vedo uno stile molto calzante ai pensieri che popolano la mente di Belle dalla morte di Rumpel, perché questo andare continuamente a capo rende il lettore un po’ disorientato, come lei si sente.
Ho trovato particolarmente interessante anche la scelta di ripetere le frasi: “Piangi. Sei disperata. Lui non c'è più.” Cambiare ogni volta l’aggettivo con cui viene apostrofata Belle è stato ciò che ci voleva per ampliare le sfaccettature del suo stato d’animo, per cui è stato davvero azzeccato.
Il lessico è davvero molto semplicistico, ma ho trovato che, in un certo senso, la ritmicità che gli hai conferito sia stata fondamentale a renderlo diverso, sebbene di base non abbia niente di speciale. Inoltre, non è necessario che una storia abbia un linguaggio aulico per essere ben fatta. Tante volte, infatti, è proprio la semplicità che viene premiata.
Non ti do il massimo del punteggio perché credo che, sebbene le frasi brevi siano state molto ad effetto, alcune avrebbero fatto una migliore impressione se fossero state unite, magari anche solo con un punto e virgola al posto del punto fermo.
Originalità e comunicatività: 8/10.
La presunta morte di Rumpelstiltskin è stata davvero un momento cruciale per la storia del loro amore, per cui non sono affatto stupita di leggere qualcosa a riguardo. Di sicuro il modo in cui hai scritto la flashfic ha contribuito a rendere la storia un po’ diversa da una semplice introspezione lineare e magari anche poco interessante, ma rimane il fatto che sia una storia molto prevedibile e, proprio per questo motivo, non posso darti un punteggio particolarmente elevato.
A livello di comunicatività, trovo che le emozioni siano molto ben presenti. Essendo una storia statica, introspettiva, le sensazioni la fanno da padroni e credo che tu sia stata molto abile a trasmettere il senso di perdita al lettore, proprio, come ti dicevo prima, grazie all’uso dello stile – sia per quanto riguarda le ripetizioni volute che le frasi brevi e anche tronche.
Il modo, poi, in cui tutto giri attorno a questo addio mancato è davvero straziante, sono sicura che meglio di così non avresti davvero potuto fare. Molto brava.
Caratterizzazione scena e personaggi: 7/10.
In questo parametro sono stata molto indecisa. La caratterizzazione della scena è pressoché assente, ma ho provato a immaginare che fosse tutto ambientato in quell’esatto momento in cui Rumpel sparisce con suo padre, dando a tutti l’impressione di essere morto. Ad ogni modo non posso saperlo, quindi credo che, per quanto nella storia l’ambientazione sia secondaria ai sentimenti provati dalla protagonista, fosse necessario fare almeno qualche accenno a ciò che c’è intorno, chi è accanto a Belle a consolarla, chi l’aiuta a cercare qualche possibile rimedio a questa tragedia, eccetera.
Per quanto riguarda la caratterizzazione di Belle, non sono molto soddisfatta. Quando Neal si disperava per la morte del padre, lei non ha esitato un momento a tentare di convincerlo che lo avrebbero visto di nuovo. Lei ha sempre avuto fede che non fosse morto, così come ha avuto fede dall’inizio, quando in lui vedeva molto più di un mostro.
Quindi posso darti il beneficio del dubbio, se continuo a presupporre che tu stia parlando dell’esatto momento in cui Rumpel se ne va, poiché quello è l’unico momento in cui Belle si è davvero sentita come hai detto tu. Ma, nel resto della sua vita, la determinazione e la speranza non l’hanno mai abbandonata e i sentimenti di cui hai parlato sono in parte contrastanti con ciò che sappiamo di lei.
Gradimento personale: 7/9.
Ho avuto modo di leggere già un altro tuo lavoro su questa coppia, che peraltro è una delle mie OTP del telefilm, e penso che sia stato di gran lunga superiore a questo per quanto riguarda la qualità e l’attenzione alle vicende. Non dico che sia una brutta storia (anzi, sarebbe molto gratificante se tutte fossero “brutte” in questo modo), però non brilla per caratterizzazione e particolarità come quella che ti ho appena detto.
In un certo senso, hai reso Belle più fragile e hai affievolito la speranza che caratterizza il telefilm. Sono personaggi di favole e fiabe, per cui la speranza dovrebbe essere loro intrinseca. Belle dovrebbe sperare in un ritorno di Rumpel senza riserve, invece l’ho trovata molto restia.
In un certo senso, è proprio questo che non ho apprezzato. Se un personaggio non è caratterizzato al meglio, è difficile per me trovare particolarmente interessante la flashfic. Non so se mi spiego.
In ogni caso, la storia è comunque molto bella e toccante, e fa ugualmente emozionare.
Eventuali bonus per le recensioni: 0,2/1.
Totale: 40,9/50. |