Recensioni per
Nunc est bibendum
di Gan_HOPE326

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
05/10/20, ore 18:14

Finalmente ti ho ritrovata! Ho letto questa os pochissimo tempo fa, ma dato che EFP è infame, prima che potessi inserirla in una lista o aggiungere una recensione mi si è chiuso tutto. Non sai che piacere averla ritrovata. Comunque sia questo non è un genere che leggo spesso, perché è difficile che trovi qualcosa che mi prenda e mi soddisfi. Ma questa lo ha fatto, mi ha incuriosita tantissimo, mi ha spinta a voler sapere sempre di più e questo è un valore aggiunto. Anche lo stile mi è piaciuto molto. Complimenti.

xoxo,
Matilde

Recensore Master
26/05/17, ore 10:33

Cazzarola, e meno male che di cognome fa Wise! Ma dico io, si può essere più stupidi di questo qua? Prima si va a comprare una bottiglia contenente chissà che cosa, poi la beve e alla fine fa tutto questo macello? Bell'idiota che è. Comunque, mettiamo per un attimo da parte queste considerazioni su Kain e passiamo alla storia. Beh, che dire? E' magnifica. Davvero una delle migliori storie horror che abbia mai letto su questo sito. Una scrittura molto fluida, e un'idea di base molto originale. Alcune delle scene mi hanno inquietato così tanto che credo avrò gli incubi per almeno una settimana (una su tutte, la scena con Lisa e gli altri morti con i vermi al posto degli occhi), e in generale la storia trasmette un senso di angoscia e paura che dura fino alla fine. Complimenti, e in bocca al lupo per le altre tue storie. Ciao ciao!

Recensore Junior
16/06/15, ore 01:25

Pensavo non finisse più questo andare e venire ed é stato fantastico, travolgente.. hai parlato della morte in maniera originale e nonostante sia stato estremamente drammatico non hai mancato la vena comica, cioè il protagonista che parla con i personaggi storici... é stato davvero una goduria, non se ne trovano di racconti così

Recensore Master
08/03/15, ore 22:38

Violenta, cruda, spietata, metaforicamente reale. O almeno io così l'ho percepita. O meglio, interpretata.
Come se l'aver comprato la morte sottolineasse la non voglia di vivere del protagonista, l'essere uno zombie è quasi un paradosso; come lo è Lisa, il suo amore dichiarato che poi muta in odio.
O forse sbaglio io ad interpretarla in questo modo, in chiave metaforica. È l'unica spiegazione che mi sono data per certe affermazioni di Kain.
Comunque una short ben scritta, completa, profonda.
Un sincero complimenti :)

Barbara

Nuovo recensore
29/11/14, ore 23:49

wow! è fatto davvero benissimo! una lettura che ti coinvolge, ti incuriosisce e ti spinge a saperne di più di più e di più. Fantastico, complimenti

Recensore Master
08/07/14, ore 16:14

wow,che fine crudele per lisa,così bella in vita edefomata,almeno gli ochi in morte.
decisamente kain ha sbagliato.
storia insolita.
complimenti.

Nuovo recensore
24/01/14, ore 17:35

Ciao, non ho nulla da dire se non che vorrei scrivere una storia bella almeno la metà di questa. Complimenti

Recensore Junior
14/12/13, ore 19:36

Aspettando che i miei amici passino a prendermi mi sono data alle recensioni.
Tra le scelte ho trovato la suddetta storia.
Ho notato che usi "E'", non sarebbe meglio "È"?
Per la trama, la storia di per sé, non ho nulla da dire.
Perfetta, complimenti, davvero!

Nuovo recensore
24/06/13, ore 15:38

Inquietante, devo dire la verità. Inquietante, rivoltante, cruda, folle. E meravigliosa in tutti i suoi aspetti. Ho letto a bocca aperta, orripilata, gli ultimi attimi della miserabile fine di Kain, e ad essere sinceri sono ancora un po' schifata! Ahahah! Ma il significato e il messaggio che contiene la rendono maestosa e pura come il suono di un violino, eccezionalmente tragica. Un po' come la vita, in effetti.

Recensore Junior
19/02/13, ore 19:57

Devo dire mi hai colpito, davvero. Qualche settimana fa avevo messo questa storia tra le seguite per leggerla appena ne avessi avuto il tempo, e ora sono qui per recensirti:
ammiro le tue abilità creative mostrate nello sviluppare una trama così complessa e singolare, l'idea di mettere La Morte in una bottiglia è stata straordinaria, le descrizioni macabre della decomposizione del corpo mi hanno un po' inquietato, riuscendo nel tuo probabile intento; devo dire che il titolo non mi attirava molto, infatti ho pensato che sarebbe stata una narrazione storica alquanto noiosa e monotona.. invece mi hai stupito, anche se all'inizio ho faticato per capire la trama e cosa centrassero quei dialoghi con i personaggi storici, mi ha incuriosito ancora di più il collegamento storico, (scusa la ripetizione) che tra l'altro hai reso abbastanza vivace e rapido alla lettura, perché mi sono immaginata quei personaggi in una sala a discutere del più e del meno.
Continua a scrivere, hai talento :)

Nuovo recensore
25/01/13, ore 17:08

Che dire.. I miei più vivi complimenti, sono rimasto piacevolmente colpito dalla stesura del testo e dal contenuto della storia!
Farai strada, ne sono sicuro!
Andrea

Nuovo recensore
19/12/12, ore 08:51

Mi sono ritrovata in questa sezione per caso e la prima storia che ho letto è stata la tua. All'inizio ero decisamente scettica ma poi mi sono ricreduta. La storia è fantastica, il tuo modo di scrivere è meraviglioso e mi è piaciuta soprattutto la parte in cui scrivi: "Destino è solo una parola che ci inventiamo per abbellire la verità, il fatto che alla fin fine non siamo mai noi a decidere, è sempre il mondo a farlo al posto nostro, le cose che ci circondano, gli oggetti che compriamo, le persone che amiamo. " Spero di leggere ancora una storia meravigliosa come questa.

Recensore Veterano
12/10/12, ore 18:48

Ho cominciato a leggere la tua storia e ho pensato "Uhm, mi piace come scrive."
Andando avanti, mi sono chiesta "Ma che...?" e mi sono messa a leggere con ancora più attenzione.
Continuando la lettura avevo le labbra sempre più arricciate, ma allo stesso tempo ero completamente rapita dai personaggi che come se nulla fosse facevano capolino.
Con questa frase: "Destino è solo una parola che ci inventiamo per abbellire la verità, il fatto che alla fin fine non siamo mai noi a decidere, è sempre il mondo a farlo al posto nostro, le cose che ci circondano, gli oggetti che compriamo, le persone che amiamo. " mi hai completamente conquistata.
Con il finale, pure.
Devo farti una confessione: sono ancora confusa. Ci sono dei buchi, delle non-spiegazioni, ma non sono errori o pressapochismo. Sono trabocchetti lasciati lì apposta. E ne sono estasiata.
Bravissima,
Vick

Recensore Veterano
28/08/12, ore 11:51

Questa storia è stupenda. Un horror degna del nome.
All'inizio sembra essere tutto bellissimo e perfetto, nonostante la decomposizione, che non è che un particolare secondario e irrilevante nello scenario idilliaco e maestoso del Desto.
Poi inizia a crearsi il quadro più ampio. Mentre il corpo si decompone, ti rendi progressivamente conto che si sta avviando verso una trappola. Senti le tenaglie chiudersi prima ancora che Kain le noti. Quando viene introdotta Lisa e il suo dilemma, diventa evidente. Tu capisci cosa sta per succedere, sai come andrà a finire, e ti ritrovi a guardare una trappola che lentamente si prepara a scattare, inesorabile, fino all'inevitabile finale.
L'unico possibile, per chi ha comprato la Morte.

Recensore Junior
12/07/12, ore 20:42

Quando ho voglia di leggere qualcosa per svagarmi, pesco a caso tra le sezioni del sito. Se invece voglio trovare l'intensità di un libro sullo schermo del pc, aprò questa storia e la rileggo.
Non sfigurerebbe in una di quelle raccolte che escono nel periodo estivo, dove autori e trame son accomunati soltanto dal genere che hanno scelto per quelle poche pagine. Il tuo brano è diretto come un pugno, spietato nelle descrizioni sin troppo realistiche, assolutamente geniale nel dar vita ai suoi personaggi. L'originalità è il suo pregio migliore, l'idea che le dà vita cattura l'interesse del lettore e non lo lascia andare nemmeno quando l'ultima frase è stata letta.
Questo è un racconto che ti resta dentro.
Merita di esser letto, merita d'esser ricordato.

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