Buonasera^^
Ho trovato questa fic davvero molto interessante, e davvero speciale.
Il modo in cui Mr. Fisher descrive il mondo è convinto, vero, talmente realistico nella sua negatività da piegare il volto di chi legge in una smorfia di sospresa quando ci si trova a scorrere con gli occhi la parte finale.
Sei stata davvero brava, molto originale, molto introspettiva, capace di scavare nel profondo.
Mi ha realmente colpita, questa storia, per il suo essere diversa e incredibile.
Mi sfugge se il peccato scelto sia uno solo o se ci siano tutti, ma non mi interessa neanche più di tanto.
Tanti complimenti.
Frà

Leggi la risposta dell'autore

Be, innanzi tutto complimenti! Questa tua OS è scritta divinamente, tuttavia credo che l'introspezione sia un tantino eccessiva, non perché stoni (tutt'altro) tuttavia in qualche modo distogli l'attenzione sul vizio di Mr Fisher, che mi è parso di capire sia la superbia? (ti prego correggimi se sbaglio) Credo sia così perché nota gli altri sei vizi e disdegna le persone che ne sono vittima, per questo rimane comunque un'opera più che degna. Sei stata bravissima, metterti un bandierina verde è un affronto: ci vorrebbe l'oro.
Aurelianus

Leggi la risposta dell'autore

Mia cara, non deludi mai.
Io non mi stancherò mai di dirti quanto adori il tuo stile, la maniera vivida, vera, abile con cui descrivi ogni cosa e la fai emergere dal nulla come fosse reale. Mi hai trasportato in questa narrazione grottesca attraverso il tuo protagonista, ero lì con lui che mi guardavo attorno e contemplavo, inquieta, il mondo marcio e corrotto che hai dipinto con maestria. Non mi sbilancio se ti dico che il tuo stile è tra i miei preferiti, qui sul sito, perché mi dai sempre l'impressione di scrivere cose che senti a fondo, sulla pelle e sotto pelle. I tratti vividi della scena, poi, sono accompagnati da considerazioni importanti, pensieri dall'impronta metafisica e nichilista che il tuo personaggio rappresenta col suo stesso essere al mondo - è lì e al contempo altrove, giudice e partecipe.
Non so che altro aggiungere, se non: bravissima.
A presto! <3

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Bella questa introspezione dei peccati capitali, rtacchiusa come sottoforma di diario o qualcosa del genere. Il continuo riferimento agli orari, queste vite che si intreccianmo fra loro, tutto è affascinante e scritto bene, e anche il signor Fischer è un bel personaggio. Certo, qualcuno direbbe che si ferma alle apparenze, perché in realtà le persone che osserva hanno molti più problemi di quello che lui pensa, però forse è proprio parte del personaggio, e sono lieto che sia caratterizzato così bene., Spero che abbia più fortuna con la long a lui dedicata! Hai fatto bene a dipingere i sette peccati capitali nel loro insieme... in fondo, il contest chiedeva un'ossessione, e che ossessione è se non tutti e sette per intero? Ben fatto! C'è solo una svista qui: "deve tè come fosse inglese" dovrebbe essere beve tè. Bene, alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

wow!!!
qando la leggi, pensi una cosa, m aquando poi vedi i personaggi descritti prima dal punto di vsita di fisher secondo il loro punto di vista, scopri un altra prospettiva della sotria!!!!!
davvero complimneti!!!!

Leggi la risposta dell'autore

Buonsalve,
Esattamente non so da dove cominciare... sono mezza frastornata!
Oddio, non prenderla come qualcosa di negativo... o almeno non per te.
Infatti mi sono rivista in quest'uomo, o almeno in alcune sue note, cosa che mi ha fatto pensare eccome.
L'insieme di queste note e la visione del mondo tutta sua, rendono intrigante questo personaggio... almeno quanto lo rende interessante la conclusione della madre (basti pensare ai personaggi di "Veronika decide di morire" di Choelo).
La storia, tramite queste note, ricostruisce una possibile giornata "tipo" del protagonista e lo fa in modo tutt'altro che banale.
Che dire... ottimo lavoro!
In bocca al lupo per il contest.
A Presto.
Dimea Durless

Leggi la risposta dell'autore

Ehilà! :D
Dunque vediamo questo signor Fisher e le sue note. XD
Trovo che sia un uomo deluso dalla realtà che lo circonda. Anzi, oserei dire che ne è proprio disgustato. Penso che le sue annotazioni che scrive sul suo diario siano una sorta di valvola di sfogo per liberarsi da quel veleno. A volte, però, sembra quasi apatico, come se ciò che lo circonda non lo toccasse nemmeno.
Dal mio punto di vista, il nostro Fisher è l'unica persona sana che, purtroppo, poco alla volta, si sta ammalando nel vedere il mondo attorno a sé marcire.
Personaggio, comunque, molto interessante. Mi è piaciuto proprio tanto!
Brava! :D

Leggi la risposta dell'autore

Voglio fare un gioco con Mister Fisher (?)
Tralasciando questi miei inutili saluti alla Saw, ma perdonami ci stavano XD Quando si parla di pazzi io non sono poi così tanto lucida e non riesco a connettere per fare discorsi logici, tanto più, quello che ne escono fuori, sono discorsi folli e vanno carpiti, seguendo le scie di un flusso di coscienza forse illogico o forse no.
Quanto è diffidente del mondo il nostro caro signor Fisher? Secondo me tanto, visto che arriva ad annotarsi tutto, quasi come dovesse tenere tutto sotto controllo, come se controllando non ne avesse più paura. Come se scrivere le sue annotazioni lo facessero sentire meglio. Il mondo lo ha abituato a mentire, ma il suo diario non gli impedisce di dire quello che pensa, riguardo chi osserva là fuori. Lui osserva tutti e tanto ne ha il bisogno frenetico di appuntarsi ciò che pensa e osserva che arriva a ricordarselo durante il tragitto fino ad arrivare a casa e dare libero sfogo così al suo pensiero. Vuole curare il mondo caro il nostro Mr. Fisher? Vuole debellare gli atteggiamenti che la disgustano? Vuole debellare dal mondo l'ipocrisia.
Diamo il benvenuto al Mr Fisher tra i miei innumerevoli transfert xD
Vorrei averlo come tipo da seguire se fossi una psichiatra *^*
Alla prossima!
(Recensione modificata il 28/02/2014 - 05:27 pm)

Leggi la risposta dell'autore