Ciao!
Accidenti che bellissima poesia!
Seppur sia molto breve, è davvero molto significativa ed esprime tutta la malinconia ed il dolore di questa ragazza! Un po' mi rispecchia. Che dire, complimenti! I versi sono musicali, ordinati e molto simbolici, mi è piaciuta soprattutto la frase 'ma del gioco di scacchi di altri', poiché contiene molti significati. Non so che dire! Mi ha veramente interessata, trovo che sia un lavoro degno il tuo!
Invidio il tuo modo di scrivere, sei veramente bravissimo/a!
Complimenti ancora una volta, non ho parole.
Alla prossima!

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La ragazza del vestito sono io quando non vorrei sapere qualcosa che ho sentito, quel qualcosa che lacera, spacca i cuori, avvelena le anima: la ragazza del vestito potresti essere tu, l'amica "scema" che è tutto sogni e niente realtà, quella tipa che riamane delusa... Ok, questo è il mio pensiero a caldo, dopo aver appena finito di leggere: ora, rimettendo in ordine le idee, direi che la forza di questa poesia sta proprio nella sua realtà, nella possibilità di adattamento e anche in quell'atmosfera un po' sognante che distingue il poeta dallo scrittore di parolacce. Sì, perchè secondo me il poeta non è solo quello che va oltre il senso, ma anche quello che sa insultare con parole crude la vita di tutti i giorni, estrapolando una ragazza del vestito: detto così potrebbe non significare niente, ma il tuo testo incarna la bellezza di tutto questo. E non è poco... Mi ha comunicato tanto e, al momento, mi risulta difficile farti capire quanto vale quel tanto: "La ragazza nel vestito/ era una regina,/
ma del gioco di scacchi di altri." Quanto vero c'è in questi versi? Grazie di aver preso spunto da un momento crudo e di delusione dalla vita. Complimenti,

RitaWhitlock <3<3<3

P.S. Scusa il ritardo ma erano tre settimane che non accendevo il computer :)

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