Recensioni per
Still a little bit delirious
di Kaho

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/06/08, ore 16:22
Cap. 1:

Scusa tanto se recensisco solo ora, ma internet mi ha inspiegabilmente tagliata fuori! ç.ç Iella nera...
Comunque, adesso ci sono e ne approfitto molto volentieri per lasciare una più che meritata recensione a questa storia.
Vediamo... Da dove cominciare? Non saprei, è piuttosto difficile. u.u Perciò, semplicemente vado a ruota libera e si salvi chi può! XDXD
Perciò, ti dico subito che questa one-shot mi ha lasciata semplicemente con la bocca aperta e gli occhi sgranati. Perché non credo affatto di sbagliare quando dico questa storia è un capolavoro. La follia è tracciata in modo sublime, quasi tagliente, e solo alla fine, solo dopo tutto quel bianco, ci si accorge che la pazza non era Hinata come tutti volevano credere. Come preferivano credere, direi, perché è molto più facile puntare il dito verso gli altri che accettare la realtà. Una realtà in questo caso severa, fatta di una falsa perfezione sottolineata da tutto quel bianco e che, neanche a farlo apposta, si identifica con la stessa eredità del clan, gli occhi.
Il clan Hyuga è davvero descritto in modo eccellente, completo oserei dire. Nessun personaggio manca di spessore e la stessa Hanabi, parecchio mal vista, trova finalmente una connotazione caratteriale che giusifichi il suo comportamento. Hanabi ha paura. E la paura a volte diventa follia. Ma sa che Hinata è più forte di lei, di chiunque, che lo è sempre stata e che non è follia la sua, ma semplice comprensione. Ed è così che alla fine Hanabi si butta in quell'atto estremo quale il suicidio. Lei che ha vissuto in un mondo d'ipocrisia, di bianco, adesso non riesce ad affrontare la verità, i colori, le sue sfumature. E Hinata doveva salvarla, per forza. Perché infondo è sua sorella, nel bene o nel male. Lo era anche quando "giocavano" insieme e finiva con Hinata che piangeva, disperata, e graffiava, come impazzita. Come. Perché, ripeto, tra le due non era Hinata la folle.
Particolarmente ben scritto ho trovato anche il personaggio di Hiashi, con quella sua freddezza, quella sua credeltà. Le uniche armi in grado di sostenerlo (ancora per poco) come capoclan. E alla fine è per lui che sussiste quel bianco, lui che non può accettare altre sfumature, altre tonalità. Perché accettarle equivarrebbe semplicemente a dire di non essere perfetto. Che l'intero clan non è perfetto nel suo bianco. E lui questo, non può proprio accettarlo. Ecco perché alla fine ripudia Hinata, perché non se ne importa. E non può importarsene, perché Hinata è la mina vagante, la bomba pronta ad esplodere.
Per quanto riguarda Hinata, credo sia il risultato migliore. Scrivere di un personaggio "folle" non è facile, perché tutto sommato si tende sempre a cadere nell'OOC. Ma posso assicurarti che non è questo il caso. Hinata è IC, è lei anche quando "non è lei". Alla fine, dopo tutto quel bianco e quella freddezza, una persona sensibile come lei avrebbe ceduto. E allora eccola lì, mentre combatte quel candore con strati su strati di colori, incapace di decidersi, perché va bene tutto, tutto, ma non quel bianco. Quel bianco che è troppo, che le ricorda la propria ineguadetezza ad ogni sguardo severo. E anche quello di Neji, per quanto lui non voglia, non può non rientrare nella categoria.
Neji. Neji credo sia il personaggio che più mi ha colpita. L'ho trovato fantastico. Mai IC e anche qui non era facile, perché con lui è facile cadere nell'OOC. Lui che le nasconde quel bianco per paura di ferirla perché sa che per quanto potesse essere diverso, i suoi occhi e la sua severità sono le stesse del clan. Perché lui sarebbe l'erede perfetto, no? Il suo poi è un personaggio dinamico, che cambia man mano e di quell'odio non rimane che una scia infinta di un amore straziante. Straziante poiché è difficile per lui rimanere al passo di Hinata. Si era illuso di essere il migliore, ma ogni volta che la guarda cerca sempre la conferma di non essere stato superaro. Lui lo sa, oh, lo sa che lei può superarlo. Che quella pazzia è soltanto forza, solo forza. Ma anche il suo amore non è mai volgare, o di troppo. Perché lui rimane comunque uno Hyuga e in quanto tale, incapace di mostrare troppo. Eppure anche quel poco, è abbastanza per salvarlo. Neji è sostanzialmente l'unico che, pur spiazzato dall'arrivo del colore, non ne rimane straziato. Ha bisogno di tempo, certo (perfetto tra l'altro il paragone con il bambino nascente, l'ho apprezzato in modo particolare), ma riesce ad adattarsi anche a quel cambiamento. Per amore di Hinata? Credo di sì. Ed è questo, alla fine, che lo salva.
Potrei stare ore a parlare a questo punto, ma credo che sia tutto riassumibile con una banalissima parola: wow. Stupenda. Perfetta. Okay, le parole sono più di una! XP
Spero ne scriverai altre su questa coppia e magari -perché no?- una bella ShikaIno. Okay, ne sto approfittando! Scappo, ma ancora complimenti! u.u
Baci.
memi

Recensore Master
29/06/08, ore 22:33
Cap. 1:

Wow! Complimentissimi per il podio! E' un'opera Hyugacest davvero orginale. Mi ha colpito senz'altro come sei riuscita a rendere il personaggio di Hinata, che oscillava fra follia e lucidità, la figura incredibilmente IC di Hiashi e ... Neji ... beh lui è stato gli occhi del lettore. Era come vedere i fatti svilupparsi dal suo punto di vista.
Una ff davvero particolare, complimenti.
Sara

Recensore Master
29/06/08, ore 15:28
Cap. 1:

Non lo so. Boh.

Cioè... io sono rimasta decisamente allibita di fronte a questa fic, con la bocca spalancata a mo di pesce e gli occhi un po’ sbarrati. Forse mi preoccupavo per Hiashi, vedevo un istinto omicida nel suo luccichio, eh. xD

Insomma... sarò stata una delle prime che ha letto la fic però poi non riuscivo a recensire. Ero imbambolata e non sapevo proprio che cosa inventarmi per la recensione xD

Per questo ora sono su un word a farla, me la preparo e poi al posto xD Manco che fosse, ma cmq...

Era così bella, Leti. Così fantastica *-*

Oh signore. Tanto bianca.

Hinata mi è piaciuta tantissimo, folle e allo stesso tempo conscia di tutto. Lei doveva salvarli. Alla sua Hanabi (dov’era finita, sua sorella?). Neji si è salvato sin da prima. Hiashi invece godeva in quel bianco, credo. Ma Hinata doveva... doveva farlo, Hanabi doveva scampare a quel bianco. E alla fine è morta. In un lago di rosso sangue.

Ohh, e Neji. Neji *-* madonna quanto l’ho amato così... carino, dolce, con la testa chinata perché lui Hinata non la può vedere, con gli occhi bianchi, con le sue premure e i suoi abbracci. Ohhh, io amo questa coppia >w< Santa puzzola, davvero. E’ qualcosa di terribilmente fantastico e affascinante. Sia la fic che la coppia.

E poi... beh, sono così carini nell’abbraccio *-* Anche se Hiashi mi preoccupa non poco, eh xD

E poi la canzone *o* io amo quella canzone! E’ proprio bella e ci sta davvero... è azzeccata ù.ù

Il secondo posto te lo meriti tantissimo... non so come sia quella di arwen, se no direi che potevi anche prendere il primo posto, per me ù.ù

Se me la rileggo rimango di nuovo stupita, ci scommetto. Anche perchè sto facendo la recensione con quello che ricordo della fic xD però... era tutto perfetto, shi. Le parole, le domande, i pezzi in corsivo, le parentesi, Hanabi, Hinata, Neji. *-*

Super complimenti. Bravissima *___*

<< M-mi aiuti a c-cercare Hanabi, nii-san? N-non la t-trovo! >>

Neji osservò la piccola cugina dall’alto verso il basso.

Si allontanò ignorandola.

 

Recensore Veterano
29/06/08, ore 13:42
Cap. 1:

La fic e terribilmente IC.
E terribilmente bianca. E nonostante il iaco sia, trovo, il colore dello Hyuugacest, in questo caso non e' sano, ne' puro. Troppo bianco alla fine uccide, stritola con la sua purezza che e' solo ostentazione. E avvelena l'animo. Eppure, nonostante tutto Hinata, in tutto questo bianco e' riuscita a rmanere lucida e a tentare di macchiarlo, sacrificandosi per gli altri. Troppo amore, davvero. Oh, e ho adorato la tua Hanabi, cosi' febbrile, cosi' folle. Il fuoco non puo' stare immerso nel Nulla, finisce per non riuscire piu' a bruciare. Per annegare in un inferno candido. E Neji, e' cosi' terribilmente dolce con Hinata. Le sta sempre vicino. E' l'unico a starle sempre vicino. Con la sua presenza dolce e rassicurante. E' l'unico anche che la capisce. E alla ine, la differenza tra la reazione che aveva avuto quando erano piccoli e lei gli aveva chiesto di cercare Hanabi e' davvero dolce, appunto. E Hiashi, non so, mi vien da pensare che lui ci sia gia' affogato nel bianco di cui si circonda.
Ed e' cosi' dolorosa, cosi' amara.
Perfetta Leti. Davvero.

Recensore Junior
28/06/08, ore 16:44
Cap. 1:

Oh, Kaho, ho trovato questa storia estremamente lucida nella sua pazzia, perché Hinata sembrava fosse folle, ma probabilmente era quella che ci aveva capito di più dentro quella famiglia. E non so cos'altro dire se non quello che ho gia detto nel giudizio, se non che ho apprezzato, a parte le citazione di Baricco, la canzone di Elisa, utilizzata anche da me per una mia fic (per quanto non ci sia paragone tra la mia e la tua). Davvero una bella fic. ^^
Bea - Killer Queen 7

Recensore Master
28/06/08, ore 15:33
Cap. 1:

Oh Lè, albofobia mi piace così tanto! e credo di esserne affetta, altro che Hinata! XD cmq, fic delirante ma con quel senso di lucidità che ti rapisce.
Complimenti, davvero davvero un piccolo capolavoro.
il tuo lato Hyugacestoso e quello pazzoide hanno davvero avuto carta bianca! XD
Un bacione
Roberta

Recensore Junior
28/06/08, ore 15:20
Cap. 1:

Cioé, è terrorizzante vedere quanto questa Hinata sia IC.
A me piace moltissimo, ha una follia affascinante, che le permette di essere IC lo stesso.
E ci sono immagini così vivide e sentite, come Hanabi che rinchiude Hinata (e lì la trovi una bambina terribile e la odii) e Hinata lì a graffiarsi e lacerarsi.
Questa in particolare mi ha impressionato. Era come essere Neji ed essere lì a guardare. E a spaventarsi.
Per il resto, ti anticipo che, essendo una fic complicata e folle, ho interpretato qualcosa in maniera personale e che potrebbe essere inesatta.
E' pieno di una dolcezza smisurata da parte di Neji il fatto di, nonostante fuori tutto si stia preparando a cambiare, far sapere a Hinata che non è cambiato niente come per confermarle che non si sta perdendo niente, anche se la cosa la rattrista comunque.
Ha una premura tutta particolare, dosata abbastanza da renderlo IC ma innamorato. Anche il semplice fatto che sia l'unico ad assecondarla, che sia lui a mantenerle la scala e che sia lui l'unico sempre lì con lei, innamorato a tutti i costi.
E la differenza tra la sua antica risposta alla richiesta di cercare qualcosa, e quella di ora misura in un attimo tutto il tempo passato e i sentimenti cambiati.
Bellissimi e dolcissimi i dialoghi tra loro, dolorosi quelli tra Hinata e Hanabi.
Così veri, i personaggi, da scuotere dentro, e così disperato il finale da lasciare un sanissimo amaro in bocca e sano dispiacere.
Hinata mi sembra la più sana di tutti, in un universo così malato che stritola e uccide.
Amo questa fic e hai tutta la mia stima per averla scritta. Toccante fino all'ultimo, tragicissima e con un ottimo lessico. I miei occhi continuano ad avercela coi periodi lunghi (sì, sono una rompiscatole XD), ma soprassiederò volentieri <3

Recensore Master
28/06/08, ore 12:48
Cap. 1:

Bellissima non posso dire altro. Aspettavo con impazienza di leggere la tua Kaho, ero troppo curiosa.
Considerami una tua fan perché io adoro il modo in cui scrivi di Naruto&Sakura e, in questo caso, di Neji&Hinata.
Partiamo con il dire che la fic è IC, in tutto il suo complesso dai personaggi all'ambientazione. Questo perché ho respirato la tipica aria di orgoglio e freddezza targata Clan Hyuuga, il clan austero per eccellenza dove le emozioni vengono represse o comunque non mostrate. Tra tutti, ho adorato il modo in cui hai parlato di Neji, che cresce lungo il corso della fic, e Hinata, combattiva ma pur sempre IC. Perché quella ragazza ha una forza dentro che è bestiale e micidiale, e può cambiare tutto quello che vuole e quando lo desidera. Nessuno lo sospetterebbe non da colei che viene considerata come l'anello debole.
Parlando di Neji, è vero che fa parte della casata cadetta ma questo non lo mette in secondo piano rispetto al clan privilegiato, anzi, composto e rigido mostra di essere orgoglioso di quello che è e non mostrerà mai le sue debolezze a coloro che guardano dall'alto al basso chiunque.
Hanabi, quella bambina mi fa paura. Sembra tanto una macchina da guerra, un'automa, cresciuta senza alcun sentimento; c'è della discordia, dell'odio in sé ed una rabbia talmente grande da essere mostrata senza alcun ritegno. Ci gode nel sapere che sua sorella è messa malissimo. E questa cosa, leggendola sulla tua fic, sopratutto quando scatta a ridere come una pazza, mi ha fatto salire un brivido pazzesco.
Che poi ovvio è solo una facciata, perché ha paura di Hinata, né è terrorizzata nonostante cerchi di non darlo a vedere, lo sa benissimo che Hinata non è debole, ma proprio perché guardarla significa essere schiaffeggiata in faccia dalla realtà: è lei quella che non conta, Hinata è solo la benedizione del Clan e colei che porterà vento di cambiamento.
Punirla è l'unico modo per non soffrire, guardarla dall'alto in basso è un modo per non essere disonorata.
Molto bello il contrasto tra il bianco, che dovrebbe simboleggiare la purezza cosa che non esiste, perché il bianco è solo qualcosa di falsamente perfetto, ed i colori accesi e caldi che Hinata spalma nella sua stanza con disperazione.
Perché è lei stessa a non voler affogare dentro quel bianco che tanto la soffoca, perché vuole cercare un punto di appoggio, perché vuole fuggire da quella situazione, da quel nome che tanto la soffoca. Allora la sua stanza diventa come qualcosa di suo, perché lì dentro può essere se stessa, non scappa, non fugge, può essere libera di sognare.
E tutto così tormentato in questa oneshot che veramente, si sente la malinconica, il dolore. E pensare ad Hinata come colei che nonostante non voglia mai considerare il Mai, si rende conto che inconsapevolmente ha ferito colui che le sta sempre accanto, Neji. Perché si rende conto che, quel mai che ha sempre allontanato è parte di coloro che non hanno sogni, che non vivono di speranze, e questo le apre gli occhi.
Che fine! Accidenti. Hanabi che si suicida, Hiashi che guarda coloro che ora sono liberi, Hinata che nonostante abbia perso i suoi sogni ora può ritrovarli, perché non è sola, ora c'è Neji con lei.
Meravigliosa, bellissima e la canzone di Elisa, che io amo perché ha un valore particolare visto che io la dedico sempre a mia sorella, ma questo è un altro discorsoXD, non fa altro che rientrare alla perfezione nella tua fanfic, quasi a voler dare una speranza. La fine di qualcosa e l'inizio di un'esistenza diversa. Bellissima *____* Complimenti per il secondo posto! E riempiamo con orgoglio questo fandom con queste bellissime Neji/Hinata
Solarial

Recensore Master
28/06/08, ore 11:28
Cap. 1:

semplicemente meravigliosa, leti. continui a dire che è ooc, ma io non trovo, affatto. ha quel nonsense dietro che però la rende assolutamente ipnotica, e così leggi, e rileggi, per assaporare meglio le parole, per capire ogni singolo discorso. come sempre tu metti amalgami benissimo tutto: le descrizioni, accurate, precise, con particolari sempre degni di nota. i dialoghi, in cui persino i puntini di sospensione acquistano significato. e poi le citazioni, sia un libro o una canzone, molto pertinenti.
neji è ic, ma anche hinata lo è. per una volta un hinata combattiva, che vuole lottare, uscire dal bianco opprimente, dalla gabbia dorata. rinascere. è l'hinata che io preferisco, e che caso strano nell'anime esce fuori solo con neji ihih^^
anche il personaggio di hanabi mi è piaciuto moltissimo: fredda, lucida nella sua conclamata follia. la sua morte è quasi una catarsi. devo dire che la manovri benissimo come personaggio, e che se giostrato bene offre notevoli spunti! e poi c'è neji...neji che ama hinata da lontano, lentamente, platonicamente. neji che come sempre vorrebbe e non osa. neji, impenetrabile, seppur arda un vero e proprio fiume in piena dietro la sua scorza dura. insomma, tesoro, io sul tuo podio mi sarei giocata qualsiasi cifra. perchè la tua fic è meravigliosa, e rimane davvero impressa. quindi io mi come sempre mi prostro, e ti faccio tanti complimenti^^ un bacino dalla tua cami, sempre fedele alleata hyugacest...e che kishi ascolti le nostre preghiere^^!