Uelà, Fear, piacere, sono Hao Sakura!
Ultimamente mi sto dilettando nel recensire storie su questo fandom spettrale che di vivo ha veramente poco e niente.
Comunque sia, finalmente qualcuno che ama Tsubaki!
La mia amata, stimata, adorata Tsubaki, quella che mi fa commuovere ogni volta nel manga e nell'anime, perché è una patatina troppo dolce e sola.
E chi la definisce "puttana" è veramente stupido, anche perché secondo il mio modesto parere, Yuno è una stronza di prima categoria. -A parte che detesto quando urla "Yukki! Yukkii!", che odio profondo. -_-

Deliri soliti di Hao a parte, devo farti veramente i complimenti, hai scritto una storia breve, ma parecchio significativa!
Tsubaki esprime davvero il concetto di solitudine e tristezza: si sente sola ed abbandonata; l'immagine di lei, l'unica forma di vita in mezzo alla neve, fa trasparire una scena di desolazione e abbandono, mi ha ricordato le poesie di Giovanni Pascoli!
Oltre a questo, tutto il suo personaggio credo riesca a far emozionare davvero nel profondo, se mosso bene nel contesto; penso che Tsubaki rappresenti di per sé un'enorme solitudine interiore, dopotutto quante volte ha sorriso di felicità nell'opera originale?
L'idea di restare soli per sempre non piace a nessuno, ma il Sacro Occhio si ritrova faccia a faccia con la realtà: tutti, persino i seguaci che la veneravano, l'hanno abbandonata e lei desidera tornare indietro nel tempo, all'incontro con Yukiteru, per rimuovere quell'evento.
Anche perché in parte non ricorda gli avvenimenti di un anno fa, segno che ha voluto rimuovere i ricordi per non soffrire ulteriormente.
Io vedo Tsubaki come un'anima che va a consumarsi lentamente, nel dolore e nella sofferenza; e tu riesci a far trasparire questo senso di solitudine ed emozioni malinconiche in maniera ottima, complimenti sentiti a te!
Tutto il complesso della fanfiction l'ho adorato, sopratutto il finale: dove la consapevolezza di essere abbandonata da tutto e tutti prende finalmente possesso dell'oracolo.

Una storia toccante, ricca di sentimento e piena di significato.
Ancora complimenti!
One kiss

-Hao Sakura

È stupenda! Hai descritto benissimo i pensieri di Tsubaki e come lei potrebbe sentirsi, abbandonata da tutti e trattata come un banale oggetto dai suoi seguaci, che in teoria avrebbero dovuto venerarla, ma che razza di culto è quello dell'Occhio Sacro?
Comunque stai tranquilla: hai appena trovato un'altra persona che adora Tsubaki. È il mio personaggio preferito! Mi piace anche più di Yuno e di Minene!

Ciao!
Mi presento sono GreenBlood, ma puoi chiamarmi Green o Bloody (oppure Jenny, fai tu la scelta). Devo dire di essere rimasta piacevolmente sorpresa mentre leggevo questa bellissima fanfiction. E' davvero molto accurata nei particolari, e sinceramente io adoro l'angst e il malinconico, e' uno dei generi che preferisco oltre all'horror. Mi meraviglia soltando che non abbia almeno piu' di cinque recensioni, so come ci si sente a non essere notati, ho lavorato per tre giorni a una fic ma nessuno la legge. Davvero, mi spiace non averla letta prima ma non sono molto presente nel fandom.
Tsubaki personalmente non mi attrae molto come personaggio, o almeno non lo era prima, credo di averla sottovalutata troppo ... poverina. Adoro anche come hai reso l'atmosfera cupa e l'ambientazione invernale, non e' lavoro da poco te lo posso assicurare.
Sono contenta di aver conosciuto te e la tua storia, spero di rincontrarti di nuovo <3 Hai tantissimo talento, non scordartelo mai.
Un bacione:
ps. scusa se al posto degli accenti ho messo l'apostrofo, ma il mio computer non ce li ha.
                                                                                                                                                                                                                 GreenBlood_

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