Recensioni per
Il profumo dell'accidia
di Bloomsbury
Okay. |
L'accidia é il più pericoloso dei peccati. Mi piace come hai analizzato questo tema, la terminologia usata e soprattutto la veNada ossessiva che esala da questo scritto. Penelope~ dal cell |
Chi non è mai stato figlio dell'accidia? |
Ciao Bloom! |
Bloom, che meraviglia! Te la sei cavata egregiamente. Forse l'accidia è il peccato che mi affascina di più e quello che sento, in alcuni versi, vicino a me, quindi ho particolarmente apprezzato questa tua analisi veritiera, pungente, davvero tanto efficace. Interessantissimo (e pregnante) il paragone con le batterie: l'equilibrio si trova fin troppo facilmente se si sceglie la stasi; è la disarmonia, il dinamismo continuo, che ci rende vivi. Hai reso delle sfumature grottesche che ho apprezzato davvero, anche per quanto sono veritiere: hai ragione, l'accidia è sporca, maleodorante, perché un continuo decomporsi dell'anima e delle carni, nonché di tutto ciò che ci circonda. Insomma, davvero, bravissima! <3 |
Spettacolare! |
L'avrai pure scritta in mezzora ma è riuscita bene comunque. Sai? Mi hai fatto venire in mente un disagio sociale comune in Giappone (e che si è diffuso in tutto l'Occidente) giovani che temono di uscire di casa o che semplicemente non hanno più volgia di farlo (Hikikomori). Come tutte le altre che ho letto sino ad ora, è corta ma efficace (T.T mi state facendo venire un complesso sulle mie "capacità"). Ho voluto recensirti per poterti dire che anche stavolta sei stata brava (come sempre del resto) Non importa cosa ne pensi tu: a me è piaciuta. |
Ciao! |
Ciao Bloom ^_^ molto bella questa introspezione sull'accidia! fa tanto riflettere: fa riflettere sulla vita di un uomo, piuttosto realistico, che ha deciso di "vivere" il peccato in questione sotto tutti gli aspetti, finendo per vivere come una batteria quasi scarica. Ah, che odio, quando le batterie si fermano in mezzo a un album che vuoi sentire! Ma forse al tuo protagonista questo non interessa, anzi, direbbe che ascoltare musica è una perdita di tempo. Afferma che ama la vita, ma in realtà è ovvio che la odi: fa di tutto per morire, vivendo in un ambiente malsano e comportandosi come un imbecille, se mi fai passare il termine. Insomma, chi mai proverebbe piacere a non fare assolutamente nulla e lasciarsi morire in siffatto modo? Ecco perché questa introspezione mi piace davvero, perché il tuo personaggio è talmente caratterizzato da suscitarmi antipatia, ecco tutto :D come sempre sei bravissima Bloom, ma questo già lo sai ^^ alla prossima! |
abbiamo due concezioni di cacata molto diverse v,v |
Hola! |