Questa storia arriva proprio nel momento in cui mi prendo una pausa dal ripasso per " storia della tarda antichità " quindi al momento giusto.
L'ho letta tutta d'un fiato, la storia antica non è esattamente il mio forte ma l'ho trovata veramente interessante e ben scritta, qualche dettaglio mi è sfuggito ma perché non sono pratica del periodo storico, per il resto l'ho trovata ben scritta e veramente interessante, complimenti

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

Ciao Aurelianus, ci siamo conosciuti su facebook, sul gruppo della Volpe (spero che ti ricordi di me <3). Mi sono imbattuta per caso nella tua storia e leggerla è stato un vero piacere. Soprattutto mi è piaciuta l'attenzione alle tecniche di combattimento sia romane che barbariche, senza contare lo stile cristallino e allo stesso tempo violento, adatto ad una guerra. Hai saputo anche usare in modo opportuno i termini gergali, che non sono risultati affatto volgari nel contesto. Con i vizi capitali, poi, ci calza tutto a pennello :)
Almeno ora so a chi rivolgermi per farmi aiutare quando dovrò fare il sofferto esame di storia romana xD
Cherry :3

Oddio... è storica! è storica!
In primis, complimenti per la scelta del periodo storico e l'aggiunta dei dettagli (foto e glossario sono sempre utilissimi).
Passando alla storia: Ben scritta e scorrevole, quasi musicale!
Mi è piaciuta anche l'esaltazione dei vizi!
Mannaggia! ed ora, come faccio a decidermi!?!
Ancora complimenti, spero di poter leggere altre storie tue.
a presto,
Dimea

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Ciao Aurelianus! Molto intensa questa lettura, ma direi che i vizi capitali da te trattati, come la cupidigia e la vanità ci stanno tutti. Inoltre, ormai ho capito leggendo anche la tua long che ti piace scrivere tantissimo XD non è certo un male, comprendimi. È solo che al computer me lettore mi spavento a dover leggere questo papiro, che lo interpreto come almeno tre/quattro capitoli tutti incorporati in una maratona di per sé comunque entusiasmante. Questo periodo, ahimè lo ammetto, così come tutte le vicende narrate, erano assenti dal mio bagaglio culturale, quindi ho letto con molto piacere e quindi ti ringrazio per questo spaccato di vita Romana oltremodo realistico. Se non erro ho trovato addirittura due citazioni: una dal Trono di Spade, laddove si parla dell'oro fuso dato come "premio" al Romano (solo che in quel caso Drogo rovescia il calderone sulla testa del malcapitato Vyseris, qui glielo fanno bere); e infine la citazione del Signore degli Anelli secondo il proverbio elfico che deduce morte ogni qualvolta il sole sorge rosso: che i Romani abbiano avuto a che fare con questa razza? XD no, vero? Direi di no. Comunque complimenti davvero! Alla prossima!

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Magnifica storia. Mi ha dato l'impressione di essere lì sul campo coi romani. Ottimo lavoro, Aurelianus.

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