Recensioni per
I Ricordi in una Foto
di Melinda Pressywig
Ciao! |
Notevole. Ormai ho capito che ti piace raccontare "spaccati di vita quotidiana". E lo fai in un modo meraviglioso: immergi il lettore in un atmosfera quasi magica ma sempre molto realistica. E tutto questo senza che il testo risulti noioso o pesante. |
Ciao, carissima Melinda! ♥ |
Concorso "Amore in salsa contest" - Recensione premio |
Quarta Classificata al Contest "Emozioni al Primo Sguardo"
Forma e Stile Hai scelto uno stile narrativo che apprezzo molto. È pulito e chiaro. L’utilizzo della prima persona, di solito, non mi appassiona troppo e non si adatta a tutti i generi. In questo caso, però, credo fosse l’unica scelta plausibile. La protagonista è adulta ormai, ma rivive nella memoria di quel giorno, che probabilmente è stato il più bello della sua vita, e lo ricorda attraverso gli occhi di una bambina di sette anni, per cui il modo in cui hai sviluppato il tutto – un po’ infantile, un po’ malinconico – è davvero appropriato. Ci sono due o tre cosette che avrei scritto diversamente, ma sono inezie che forse potrebbero persino rientrare nel gusto personale. Te le riporto qui per correttezza, ma prendile come consigli, piuttosto che “correzioni”.
Originalità e Utilizzo dello scatto Rileggendo la storia sono rimasta un po’ perplessa perché mi è piaciuto tutto davvero, ma mi ha lasciata con un pizzico di insoddisfazione e non riuscivo a capirne il motivo. Poi, l’illuminazione. L’amaro in bocca che sentivo riguardava proprio l’originalità. Magari è solo una questione soggettiva, ma non mi sembra che abbia brillato in questo senso. È sicuramente molto dolce e tenera, e tratta in modo delicato il rapporto madre-figlia e il suo rafforzarsi. Ma mi aspettavo, come dire, qualcosa in più, qualcosa di più nuovo. So che non è facile, ma un po’ ci contavo. Proprio perché la foto è tutto sommato semplice, avrei voluto leggere qualcosa di straordinario. Dall’altro lato, l’utilizzo dello scatto è stato magistrale perché ci racconti proprio cosa avvenne in quel momento, che cosa rappresenta quell’immagine e tutto ciò che il protagonista prova guardandola. Per cui se per originalità non hai brillato, per utilizzo invece hai spaccato di brutto. 8/10 Giudizio personale Bellissima e tenerissima. L’ho praticamente divorata. Mi è piaciuto molto il modo con cui hai descritto i dettagli di quel luogo che comunque non potevi visualizzare per intero, come mi è piaciuto il bellissimo legame tra quella splendida bambina e la sua mamma. Adoro questi momenti di condivisione genitoriale – forse perché sono mamma anche io e vorrei riuscire a trasmettere qualcosa a mia figlia proprio come questa mamma ha fatto con la sua – e mi ha davvero toccato il cuore. Mi è dispiaciuto penalizzarti nell’originalità, comunque ciò non ha affatto sminuito lo splendore di questo racconto così semplice, quanto intenso. Bravissima! 10/10 ♥ Fair |
Beh Mel che dire? Sul lato narrativo non ho nulla da aggiungere, la storia è scorrevole e ben delineata, addirittura parrebbe con un finale scontato dal quale hai tirato fuori un signor "coniglio dal cilindro" con l'ultima tua affermazione: "l'essenza del tempo che non muore mai". Quanta verità! La fotografia in effetti è fissare un singolo istante per farlo diventare eterno. Ho trovato inoltre che potrebbe essere un racconto adatto ai genitori ( più che ai figli ) per il tuo intento riuscito, riuscitissimo, di portare la madre nel difficile e sottile momento del "tramandare". che si collega poi alla "malinconia sorridente" di questa bambina che si è trasformata in donna. C'è una moltitudine di sfaccettature come questa nel tuo racconto, sei stata decisamente brava nell'esposizione, seppur semplice e diretta, quel tanto che basta per non dire ne nascondere... ma accennare, dando ai lettori la chiave di interpretazione ad essi più appropriata. Mi sprecherei in inutili giri di parole, te ne dirò solo una: brava. |
Ciao Melinda! Era da un po' che non venivo qua su EFP e ne ho approffitato per recensire questo tuo racconto! |
Carissima Melinda! |
"Grazie a lei coltivai l'essenza del tempo che non muore mai, intrappolato in un riquadro indelebile." |
Wow, davvero bella! Si vede che quella immagine ti ha ispirata! |